I CIBI (E LE BEVANDE) CHE ACCENDONO LA PASSIONE

 

La passione si accende anche a tavola. La condivisione di un cibo o di un vino raffinato può infatti scaldare cuore e sensi. L’importante è scegliere bene, cioè alimenti afrodisiaci (ormai molto conosciuti) come sedano, zenzero, peperoncino, zafferano, tartufo, rucola, ostriche, salmone fresco o affumicato ed evitare quelli (ancora poco conosciuti) considerati inibitori della sessualità come cetrioli, lattuga, melone, zucca e birra prodotta con il luppolo, una pianta che un tempo era utilizzata per placare gli ardori maschili. Ideale invece lo champagne ritenuto bevanda afrodisiaca per eccellenza perché costoso e quindi consumato raramente e per  le sue bollicine che avrebbero la capacità di rendere più spumeggiante chi lo beve. Attenzione, però, champagne e vino non devono superare i due bicchieri: solo in queste dosi provocano una leggera alterazione dello stato di coscienza e dei freni inibitori che fanno bene all’amore, invece in quantità maggiori l’effetto si rovescia e le prestazioni maschili precipitano, mentre nelle donne potrebbe anche produrre una certa sonnolenza.

Rucola e salmone allo zenzero

Ecco un piatto vincente, perché leggero, digeribile e formato da tre ingredienti superafrodisiaci; rucola, salmone e zenzero.

La rucola è ricca di minerali utili per l’attività sessuale e la circolazione, già i romani la consideravano afrodisiaca e la facevano crescere intorno alle statue falliche di Priapo, il dio della fertilità. Il salmone contiene acidi grassi omega 3 i cui effetti anti ossidanti e anti infiammatori ne fanno una specie di elisir di giovinezza e quindi di efficacia sessuale, mentre lo zenzero ritenuto il re delle spezie afrodisiache è consigliato dalla medicina ayurvedica come rimedio all’impotenza, in quanto agisce come vasodilatatore e può quindi contribuire a migliorare l’efficienza sessuale.

Ingredienti per 2 persone: 2 scaloppe  senza pelle (pari a  e 3 etti) di salmone crudo freschissimo, 100 grammi di rucola, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva,  2 cucchiai di  vino bianco secco, zenzero  fresco tagliato a fette sottili 10 fette circa, sale.

Lavate il salmone sotto l’acqua fredda, asciugatelo con carta casa. Tagliate 2 fogli di carta da forno abbastanza grandi per avvolgere 1 scaloppa, appoggiate i fogli su una teglia da forno, su ognuno versate 1 cucchiaio di olio, un pizzico di sale  e qualche fetta di zenzero, quindi appoggiate la scaloppa e versate sopra un cucchiaio di vino bianco secco, aggiungete 2 fette di zenzero e avvolgete il foglio chiudendo la scaloppa come in un pacchetto. Mettete in forno caldo e cuocete per 15, 20 minuti a 180°.  Pulite e lavate la rucola, distribuitela su 2 piatti e conditela con poco olio e un pizzico di sale. Quando il salmone è cotto aprite il cartoccio e appoggiate 1 scaloppa sulla rucola di ogni piatto. Potete aggiungere a parte una scodellina di maionese oppure aceto balsamico o pepe nero (altro afrodisiaco) da macinare fresco. Ideale servire con pane di segale caldo.

Alternativa veloce

100 g di salmone affumicato meglio se scozzese, 100 g rucola, 10 fettine zenzero fresco, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, 1 o 2 cucchiai di aceto balsamico.

Lavate la rucola, conditela con olio, aceto balsamico e poco sale, distribuitela su un piatto da portata e appoggiatevi le fette di salmone, mettete sopra le fettine di zenzero e servite con pane integrale o di farro caldo e pepe nero a parte.

A cura di Antonella Franchini

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