“Salus per aquam”, dicevano gli antichi romani, “la salute viene dall’acqua”, in particolare dall’acqua termale, così detta quando la sua temperatura è compresa tra 30° e 40°C. Cosa c’è di meglio, allora, che immergersi nelle calde acque termali, proprio quando la temperatura esterna si abbassa e l’organismo si indebolisce, divenendo facile bersaglio di virus e batteri? Le proprietà delle acque termali sono proprio queste: rinvigorire il corpo, con un potente effetto antiossidante che rafforza il sistema immunitario; migliorare la circolazione e il movimento, con un’azione di vasodilatazione, nonché rassodante, antinfiammatoria e decontratturante sui muscoli; esercitare benefici effetti a livello cutaneo, in presenza di alcune patologie come: acne, psoriasi, dermatite atopica e seborroica; rilassare la mente, stressata dal lavoro; ridare energia alla psiche, “assopita” dalla mancanza di sole e di luce, fenomeno tipico dei mesi invernali. Vediamo allora cosa ci propongono alcuni dei più qualificati centri termali italiani per prepararci, tonificate e in piena forma, ad affrontare l’inverno ormai prossimo.

 

A Saturnia l’acqua sgorga dal vulcano

E’ la prerogativa del centro, Terme di Saturnia Spa & Golf Resort, situato ai piedi dell’omonimo borgo medioevale, nel cuore della Maremma, non distante da Grosseto, che lo rende unico in Italia e, forse, anche nel mondo: avere l’acqua termale che sgorga direttamente dal cratere di un vulcano. E questo accade, ininterrottamente, da 3000 anni, con una portata di 500 litri di acqua al secondo a una temperatura costante di 37,5°C. In quest’acqua sono disciolti 2.790 grammi di sali minerali per litro, con una grande concentrazione di idrogeno solforato (14 mg/l) e anidride carbonica (728 mg/l), che consentono di definirla “solfureo-carbonica-solfata-bicarbonato-alcalino-terrosa”.

<L’idrogeno solforato è il principale elemento di quest’acqua>, puntualizza il dottor Piergiorgio Calcaterra, direttore sanitario delle Terme di Saturnia. <Agisce come potente antiossidante, contro i radicali liberi, stimolando le difese immunitarie dell’organismo. Ha un effetto decongestionante sulle mucose nasali e bronchiali, con beneficio nelle patologie cronico-recidivanti otorinolaringoiatriche e delle prime vie respiratorie (riniti, tonsilliti, faringiti, laringiti, bronchiti). L’idrogeno solforato è anche in grado di fluidificare le secrezioni sierose-catarrali delle mucose e curare la sordità rinogena>. Su quest’ultima è da poco uscito uno studio, dopo due anni di trattamenti su una cinquantina di bambini in età scolare dei comuni di Capalbio e Manciano. <La presenza di anidride carbonica aiuta l’apparato cardio-circolatorio e respiratorio, con effetto ipotensivo e trofico vascolare>. Un altro studio, pubblicato sulla rivista Clinical Biochemistry, conferma i benefici di quest’acqua termale sulle malattie osteo-articolari (artrosi, contratture muscolari, reumatismi).<Agisce con effetto antinfiammatorio, decontratturante e analgesico>. E per finire non si può trascurare l’effetto dermatologico dell’acqua di Saturnia che esercita una naturale azione di peeling, con proprietà esfolianti, antisettiche e detergenti. <Per il potente effetto antinfiammatorio che esercita sulla cute, viene utilizzata per malattie dermatologiche, quali dermatite atopica, seborroica e psoriasi>, conclude il dottor Calcaterra.

E allora, per godere tutti questi benefici, non c’è che immergersi e lasciarsi coccolare dal tepore di queste acque e sperimentare poi qualche piacevole e benefico trattamento. Tra i tanti proposti, ne suggeriamo alcuni.

–Oleobenessere: prevede una posa di fango termale caldo, composto da argilla siliceo-calcarea, con proprietà decongestionanti e miorilassanti, a cui segue un massaggio intenso e distensivo con oli essenziali. <Il fango utilizzato matura in acqua termale per circa sei mesi ed è perciò ricco di elementi dell’acqua solfurea sorgiva, tra cui idrogeno solforato, ma anche elementi organici e inorganici come i principi attivi di Bioglea, estratto di plancton termale ricavato dalle alghe che si staccano dal fondale del cratere e sono ricche di sostanze azotate>, spiega la dottoressa Annarita Di Giacomo, responsabile delle attività della Spa.

–Hole in One Treatment: avviene anch’esso con un impacco di fango a cui segue un energico massaggio decontratturante e rigenerante. E’ consigliato a chi fa sport, in particolare ai golfisti che, nel percorso di 18 buche e 6.316 metri dei campi da golf, a soli 100 metri dall’Hotel, trovano un terreno fertile non solo per gli allenamenti, ma per vere e proprie competizioni.

–Doccia massaggio a quattro mani: prevede un massaggio di tutto il corpo, effettuato da due operatrici, sotto una doccia di acqua termale, con azione tonificante e rilassante, che amplifica la sensazione del massaggio, come se venisse fatto da tante mani.

–Trattamento viso al tocco d’acqua: si pratica una delicata detersione del viso, a cui segue una nebulizzazione con acqua termale e l’applicazione di una speciale maschera a base di plancton, ricco di Bioglea, il principio attivo con potente effetto antiossidante anti-aging.

Alle Terme di Saturnia sono previsti soggiorni personalizzati, con pacchetti promozionali soprattutto per i fine settimana di relax, molto gettonati in inverno perché spezzano la routine del lavoro. Tre notti, con pernottamento in camera Superior, prima colazione al ristorante Aqualuce, accesso al cratere termale, al Bagno Romano che ricrea l’atmosfera delle antiche terme, trattamenti Doccia-massaggio a 4 mani, Oleobenessere e Trattamento viso Al Tocco d’acqua presso la Spa che ha vinto il Premio Award 2011 come la “migliore del mondo”, libero accesso all’area fitness, disponibilità di campi da tennis e del campo da golf a 18 buche: il tutto a 799 euro a persona per tre notti. Altri pacchetti si trovano consultando il sito: www.termedisaturnia.it o chiamando il numero: 0564/600111.

 

A Sirmione per curare i “malanni di stagione”

Raffreddore, tosse, mal di gola: i primi sintomi influenzali sono ormai alle porte, affiancati dalla ricomparsa di sinusiti, otiti, tonsilliti, bronchiti che colpiscono soprattutto i bambini. Per combatterli e preparare l’organismo a difendersi, potenziando il sistema immunitario, nulla di meglio di una settimana di cura alle terme. <Chi le frequenta abitualmente, riferisce che, per il trattamento di sinusiti, ma anche otiti e altre malattie delle prime vie respiratorie, la terapia con acqua solfurea-salsobromoiodica, come quella di Sirmione, fa diminuire gli episodi acuti e riduce durata e intensità dei sintomi, con minore ricorso agli antibiotici>, conferma la dottoressa Valeria Zacchi, direttore sanitario delle Terme di Sirmione, amena località sul lago di Garda. <Questa tipologia di acqua, ricca di zolfo, bromo e iodio, svolge un’azione rigenerante sulle mucose delle prime vie aeree, rinforzando la barriera naturale contro le infezioni. Tra i trattamenti consigliati: aerosol, humage, nebulizzazioni, inalazioni caldo-umide, insufflazioni endotimpaniche, particolarmente indicate nei bambini con otiti catarrali che recidivano e possono provocare nel tempo riduzioni dell’udito. Per loro sono indicate le insufflazioni che consentono di far arrivare attraverso un catetere morbido il gas a base di idrogeno solforato in prossimità del canale tubarico, tra orecchio medio e faringe, oppure il “politzer crenoterapico”, trattamento che viene effettuato facendo inalare al bambino, mentre deglutisce, il medesimo gas. Lo zolfo, con gli altri componenti dell’acqua termale,  svolge un’azione mucolitica, fluidificando le secrezioni (catarro) e facilitandone l’eliminazione. Si tratta di cure naturali, non invasive e con rare controindicazioni>. Sull’utilizzo di questi trattamenti nell’ipoacusia e sordità rinogena è stato avviato uno studio scientifico proprio alle Terme di Sirmione. Queste cure sono rimborsate dal Sistema Sanitario Nazionale per un ciclo all’anno, su prescrizione del medico di base o del pediatra. Le Terme di Sirmione ospitano il primo Centro di Sordità rinogena in Italia e un attrezzato Reparto pediatrico, che segue più di 5000 bambini all’anno.

L’acqua termale di Sirmione ha anche un’importante applicazione nei dolori osteo-articolari. E’ partito da poco uno studio scientifico sull’utilizzo della fangoterapia nel trattamento della lombalgia cronica, che colpisce soprattutto le donne. <In questi casi ci si avvale della fango e balneoterapia>, puntualizza la dottoressa Zacchi: <i fanghi e le acque solfuree sono particolarmente indicati per il controllo del dolore, in quanto riducono l’infiammazione e migliorano la funzionalità articolare. Duplice il meccanismo d’azione: fisico e chimico. Si ha infatti l’azione del calore (termoterapia) del fango che viene applicato a 45-48°C, favorendo la vasodilatazione e migliorando la circolazione sanguigna. Questo processo facilita l’assorbimento degli elementi presenti nel fango, che viene fatto maturare per mesi nelle acque termali e ne trattiene i composti chimici>.

Un ultimo studio in corso riguarda le terme e gli stili di vita. <I centri termali possono diventare un luogo per la promozione di uno stile di vita più salutare>, fa notare la dottoressa Zacchi. <Con l’aiuto di un nutrizionista, si possono meglio calibrare le scelte alimentari, in relazione al proprio peso e alle richieste caloriche quotidiane. Attraverso la consulenza di un dietologo, si potrebbe avviare un programma da seguire a casa, finalizzato a migliorare il proprio peso. E questo per far capire che il mantenimento del benessere non è un fatto episodico, ma una buona abitudine di vita>.

Alle Terme di Sirmione Spa, che comprendono due Centri di cure termali, quattro alberghi termali (Grand Hotel Terme 5 stelle, Hotel Sirmione e Promessi Sposi 4 stelle, Hotel Fonte Boiola 3 stelle) e il Centro benessere termale Aquaria, si possono trovare pacchetti settimanali o weekend personalizzati, con l’aggiunta di massaggi e trattamenti beauty, per tutte le disponibilità.

Eccone alcuni:

AQUARIA EXPERIENCE www.termedisirmione.com/promozione-aquaria-experience.jsp. Il pacchetto per persona include:
-soggiorno di 1 notte in camera doppia (Hotel Fonte Boiola o Grand Hotel Terme oppure Hotel Sirmione) pernottamento e prima colazione;
-1 ingresso Aquaria Day Lux: 3 ore di benessere termale tra piscine termali, lettini effervescenti, idromassaggi, docce aromocromatiche, percorso vascolare e piscina d’acqua dolce;
-libero accesso al Centro Benessere Termale dell’Hotel con piscina termale e idromassaggio (al Grand Hotel Terme anche piscina interna, sauna e palestra; all’Hotel Sirmione anche percorso d’acqua con docce emozionali e docce sensoriali e sauna; all’Hotel Fonte Boiola anche bagno romano);
-utilizzo gratuito di biciclette dell’Hotel.
Prezzo a persona: a partire da 67 euro Hotel Fonte Boiola;
a partire da 78 euro Hotel Sirmione e Promessi Sposi;
a partire da 98 euro Grand Hotel Terme.

PACCHETTO FLEX:www.termedisirmione.com/offerta-flex.jsp

Posture anomale, mantenute a lungo mentre si guida l’auto o si sta davanti al computer, sono spesso responsabili di contratture muscolari dolorose e di limitazioni funzionali che rendono faticosi anche i più comuni gesti quotidiani. La fatica alimenta lo stress che produce tensioni muscolari (i gruppi muscolari più colpiti sono quello cervicale e il lombo-sacrale). FLEX è un programma benessere da svolgere durante una vacanza presso gli hotel di Terme di Sirmione finalizzato a individuare le problematiche posturali, a risolvere le contratture e riequilibrare le forze dei gruppi muscolari coinvolti attraverso protocolli intensivi di fisiokinesiterapia.

Il programma comprende:

-1° giorno: visita di consulenza fisiatrica con verifica programma riabilitativo;
-tutti i giorni, dal 1° al 5° giorno: trattamento giornaliero individuale con fisioterapista che include: idromassaggio termale (20 minuti); terapia manuale tratto cervicale o lombo-sacrale (20 minuti); Kinesiterapia ed educazione posturale personalizzata (15 minuti); TECAR terapia o altro su indicazione medica del distretto muscolare interessato (20 minuti); Relax + idratazione con tisane
-5°giorno: visita medica di controllo al termine del programma e relazione clinica.
Il pacchetto per persona include:
-soggiorno di 5 notti all’Hotel Sirmione o Promessi Sposi in camera doppia, in mezza pensione;
-libero accesso al Centro Benessere Termale dell’Hotel con piscina termale, idromassaggio, percorso d’acqua con docce emozionali e docce sensoriali e sauna;
-sconto del 15% sull’ingresso al Centro Benessere Termale Aquaria;
-utilizzo gratuito di biciclette dell’Hotel;
-wi-fi gratuito in camera e nelle aree comuni.
Soggiorno Hotel Sirmione e Promessi Sposi per Protocollo FLEX
5 notti – 413 euro per persona
Per informazioni: www.termedisirmione.com; tel: 030 9904922

 

Ad Abano Fangoterapie e Massaggi “Orientali”

La cura delle malattie di tipo artrosico, dal più comune mal di schiena alle artriti deformanti, ma anche la prevenzione dell’osteoporosi e i trattamenti delle malattie osteo-articolari sono al centro dei programmi di cura invernali dei Centri GB Hotels di Abano Terme, amena località tra i Colli Euganei. E’ da questi colli che sgorgano le sorgenti di acqua termale salsobromoiodica e si ricava l’argilla “bio-arricchita”, particolarmente ricca di minerali, provenienti dal fondo dei due laghi termali situati nei Colli Euganei, che rendono queste applicazioni di fango termale tra le più efficaci.

<L’argilla purificata e trattata viene messa a riposare in apposite vasche>, spiega il dottor Maurizio Grassetto, direttore sanitario dei GB Hotels. <Il fango viene “incubato” per due mesi, in presenza di un flusso continuo di acqua termale a temperature di 85-87°C. Durante questo processo l’argilla viene “colonizzata” da numerose microalghe (Diatomee e Cianoficee) e cianobatteri (Phomidium) in grado di produrre sostanze glicolipidiche dotate di un’elevata attività infiammatoria, che è la peculiarità di questi fanghi. Consigliati nel trattamento di artrosi, dolori osteo-articolari, contratture muscolari, abbiamo ottenuto ottimi risultati e le persone che si sottopongono ogni anno a questi trattamenti hanno avuto benefici tali da indurli a ridurre, se non eliminare del tutto, i farmaci antinfiammatori che assumevano da anni. Recenti studi su questi fanghi hanno dimostrato benefici anche nel trattamento dell’osteoporosi per l’effetto stimolante sull’osso>. Novità di quest’inverno è la fangoterapia “orientale”. <Permette di ottenere un’azione personalizzata perché, prima dell’impacco col fango, si cosparge il corpo con oli essenziali che possono avere diversi effetti>, spiega Sergio Bompadre, esperto di trattamenti orientali. <Per esempio, l’effetto rilassante dell’olio vata (composto da arancio dolce, sandalo ylang ylang, rosa, girasole e sesamo); drenante dell’olio pitta (a base di menta, finocchio, anice, sandalo, girasole e sesamo); nutriente dell’olio treedosha (composto da girasole e sesamo); tonificante dell’ olio kapha (composto da cannella, cardamomo, zenzero, limone, girasole e sesamo)>. Ai “fanghi d‘Oriente“, si può affiancare il programma “Giro intorno al mondo” che potrà farci sperimentare alcune tra le più antiche tecniche del massaggio: lo Shiatsu dal Giappone, la Hot Stone Therapy dagli Indiani d’America, il massaggio cinese antistress, le campane tibetane, l’antico rito del Noad Phaen Boran dalla Thailandia, la terapia dei profumi con gli aromi dalla Persia>. Il pacchetto “Weekend Antistress Orientale” prevede un minimo di 3 notti, con pensione completa, all’Hotel Metropole e include: l’incontro col medico; 2 sedute di fango e bagno termale d’Oriente; 2 massaggi orientali (da scegliere tra molteplici proposte); tisane e colazione durante i trattamenti; trattamento viso d’Oriente. A partire da 520 euro a persona, in camera doppia. Tra i massaggi, segnaliamo:

Stone e cristalloterapia ayurvedica (55 minuti): questo trattamento unisce le tecniche di massaggio con le proprietà dei cristalli e delle pietre vulcaniche basaltiche. L’energia che si sprigiona dalle pietre e dai cristalli crea l’armonia adatta per raggiungere uno stato di serenità e di meditazione. L’uso dei cristalli è molto antico, così come quello della stone therapy, che si rifà a due principali scuole: quella ayurvedica e quella degli indiani d’America. Entrambi i popoli si curavano usando le pietre calde. Le pietre laviche di origine sedimentaria hanno una superficie molto liscia che facilita lo scorrimento sui muscoli e possiedono una notevole conduttività termica. La termoterapia avviene attraverso il calore rilasciato dalla pietra, precedentemente riscaldata. L’effetto immediato è sedativo e decontratturante e porta a rilassare tutto il corpo. È un trattamento estremamente efficace in grado di influenzare l’energia attraverso l’equilibrio dei canali energetici, che a loro volta vanno a riequilibrare i chakra.

Per tutte le informazioni: www.gbhotelsabano.it; tel: 049/8665800; numero verde: 800.8811.8811.

 

Stigliano: una Grotta naturale per depurarsi

E’ una peculiarità delle Terme di Stigliano, situate in una delle più suggestive cornici della Tuscia: la presenza di una grotta naturale dove la temperatura raggiunge anche i 52-53°C <Questo ambiente caldo umido, da cui trasudano i minerali che si sono stratificati nelle differenti ere geologiche al passaggio dell’acqua solfo-iodica-carbonato calcica, è l’ideale per la cura di molti malanni di stagione>, conferma il dottor Giuseppe Tocci, direttore sanitario delle Terme. <In particolare ne traggono beneficio le persone che hanno problemi osteo-articolari, ma soprattutto chi soffre di gotta e iperuricemia e deve perciò disintossicarsi da acidi urici e tossine in eccesso. Venti minuti all’interno di questa grotta naturale consente di eliminare con la sudorazione tutte quelle tossine che si accumulano, soprattutto a livello delle articolazioni, e provocano dolori tipici che vengono spesso confusi con quelli di tipo artrosico. Anche per l’artrosi, comunque, sono indicate le grotte e soprattutto i fanghi che “maturano” per sei mesi nelle acque termali e ne assorbono tutti i minerali. In queste acque è presente in abbondanza un minerale, condroitinsolfato, che è anche presente nelle articolazioni. Applicando il fango direttamente sulle zone interessate dal processo artrosico, si favorisce, anche grazie all’effetto calore (41-43°C), l’assorbimento di questo minerale che rallenta i processi degenerativi della cartilagine stessa>. Ai benefici della grotta si aggiungono gli energici massaggi drenanti che vengono offerti nel Centro Benessere Olympus e una bagno tonificante nelle piscine termali, ricche di zolfo e carbonato di calcio: si ottiene così un effetto completo depurativo e rigenerante sul corpo e sulla pelle. <L’acqua termale di Stigliano è particolarmente ricca di carbonato di calcio>, fa notare il direttore sanitario. <Purifica la cute dalle impurità, con un’azione di peeling esfoliante, particolarmente indicato per acne e dermatiti atopiche. In più, l’elevata concentrazione di zolfo imprime all’acqua un potenziale antinfiammatorio che agisce sulla psoriasi. Nel centro salute delle Terme di Stigliano si possono anche fare cicli completi di inalazioni e insufflazioni per la cura della sordità rinogena e per le otiti catarrali, frequenti nei bambini: a loro sono indicati trattamenti come insufflazione timpanica e politzer per sciogliere il muco che si accumula>.

Per i soggiorni al Centro termale, si può alloggiare al Grand Hotel, da poco ristrutturato, immerso in un esteso parco che si presta a camminate all’aria aperta. Nella stagione invernale vengono offerti pacchetti, applicabili nel mese di novembre, nei giorni di giovedì e domenica, a partire da 68 euro a persona al giorno, in camera doppia, che includono un trattamento di massaggio da 20 minuti e l’accesso gratuito alla piscina termale con idromassaggio, sauna finlandese, bagno turco; oppure a partire da 83 euro a persona, con incluso un massaggio linfodrenante da 30 minuti; o a partire da 99 euro a persona, con incluso un fango termale.  Per informazioni:www.termedistigliano.it; Tel 06/99805977.

a cura di Paola Trombetta