Un viaggio nelle viscere della terra alla scoperta di miniere che, oltre a rivelare antiche storie, sono attrezzate per la speleoterapia (terapia in caverna), il cui effetto benefico sulla salute deriva dalla frequentazione di ambienti dove l’assenza di particolato microbiologico aerodisperso e l’elevata umidità dell’aria, procurano sollievo a chi soffre di patologie croniche delle alte vie respiratorie. Ecco dunque alcune proposte per una vacanza “a pieni polmoni”.
L’estrazione del rame a Predoi in Valle Aurina, nel XVI secolo, fece vivere un periodo molto fiorente in tutta la valle Aurina. Una delle gallerie della miniera, in disuso dagli anni Settanta, offre un microclima particolarmente benefico per persone con problemi respiratori. Qui, il Centro climatico a 1100 m all’interno della montagna, consente di rigenerare le alte vie respiratorie, liberando il respiro. La temperatura oscilla fra gli 8 e 10 gradi, per cui quando l’aria viene respirata e si riscalda alla temperatura corporea, la quantità di acqua necessaria alla sua saturazione aumenta. L’aria deve circolare satura d’acqua all’interno dell’apparato respiratorio e quindi prelevare la quantità necessaria dalle mucose delle vie respiratorie, decongestionandole. L’ingresso in miniera dura 2 ore.
E se dalle vette, a 3 mila metri di altitudine, respirare bene è un mantra, al Wellness Refugium & Resort Hotel Alpin Royal di San Giovanni (BZ), in Valle Aurina, è una certezza. Questo rifugio dedito al benessere e custodito in una zona protetta, fa parte dei Respiration Health Hotels, specializzati nell’alleviare asma e allergie, complici l’aria fresca di montagna, l’ambiente sano, una cucina su misura e la presenza del Centro Climatico di Predoi.
Fino al 4 novembre 2019, la vacanza di 7 notti per “respirare a pieni polmoni” include: il soggiorno nella Suite delle Rose, testata per escludere la presenza di allergeni, compreso il trattamento Royal inclusive, con uso dell’area Wellness & Spa; menu personalizzato per chi soffre di allergie; il 25% di sconto per godere della speleoterapia del Centro Climatico di Predoi (trattamento naturale per lenire i disturbi alle vie respiratorie); l’HolidayPass Premium, per prendere tutti i mezzi pubblici in Alto Adige e aderire al ricco programma di attività e servizi gratuitamente; infine un massaggio per migliorare la respirazione. Il prezzo è a partire da 903 euro a persona.
Per info: www.alpinroyal.com
La storia della miniera Sant’Aloisio (BS) in Val Trompia, inizia nel 1819 e i lavori continueranno fino al 1984. Un percorso sotterraneo di circa 2,5 km consente l’esplorazione a piedi, con guida, allo scopo di promuovere un grande patrimonio di archeologia industriale, di ricordare e trasmettere alle generazioni future la conoscenza del passato e la cultura mineraria di questa Valle. Il centro speleoclimatico della miniera è un avamposto d’eccellenza nel trattamento terapeutico, capace di favorire la guarigione di asma bronchiale, allergia da fieno o pollini, riniti e laringiti croniche, bronchite cronica, sinusite cronica ed enfisema. Un trenino conduce all’interno della miniera dove si può scegliere se seguire un percorso o distendersi su lettini allestiti in appositi spazi. Gli accertamenti sanitari consentono ai visitatori di trovare riscontro del percorso e di ottenere dati da sottoporre ai medici di fiducia.
Per info: www.minierasantaloisio.it/speleoterapia
Miniera di Sale Wieliczka, a Cracovia, in Polonia. Appena fuori dal centro, c’è la miniera Patrimonio dell’Umanità Unesco che merita una visita per la bellezza delle sculture e delle cappelle sotterranee, tutto interamente realizzato con il salgemma, per le interminabili gallerie da percorrere persino in bicicletta, ma anche per le proprietà terapeutiche del suo microclima. Qui, in un’area denominata Lago Wessel, si può pernottare a 135 m di profondità in camera con area di inalazione salina. Un posto di relax puro.
Per info: www.minieradisalewieliczka.it
Se non volete pernottare, potrete almeno fare una passeggiata salutare nella Torre di Gradazione dove l’aerosol salino naturale è apprezzato nel trattamento di malattie delle vie respiratorie, specialmente quelle recidive e croniche. La Torre è anche alternativa per coloro che vogliono usufruire dell’azione benefica del sale di Wieliczka senza dover scendere nei sotterranei. Inoltre, dall’alto dei suoi 22 m si può ammirare uno splendido panorama.
Per info: www.minieradisalewieliczka.it/visite/torre-di-gradazione
In Romania, in località Durgău-Valea Sărată, si trova la miniera di sale di Turda, riconosciuta nel 2010 monumento storico, iscritto nel patrimonio culturale nazionale. Reperti dimostrano che l’estrazione del sale incominciò a Durgău-Turda in epoca pre-romana tra il 50 a.C. e il 106 d.C. e i giacimenti furono sfruttati anche durante l’Impero romano tra il 106 e il 274 d.C., quando venne realizzato uno scavo piramidale profondo 17-34 m e largo fino a 10-12 m. Durante la seconda guerra mondiale i tunnel furono utilizzati come rifugi antiaerei, mentre nel dopoguerra per la stagionatura di formaggi.
Dal 1992, la miniera è stata aperta al pubblico, divenendo un’attrazione turistica frequentata e un centro di haloterapia e nel 2008 è stata oggetto di un riammodernamento che ha portato alla trasformazione delle tre gallerie principali – Gizela, Terezia e Rudolf – in quello che i visitatori definiscono “una meraviglia sotterranea”, grazie a un gioco di luci artificiali di grande effetto, un circuito turistico, un museo e un parco divertimenti. Aperta al pubblico nel 2010 i turisti scendono a piedi o con l’ascensore panoramico e si ritrovano di fronte a un sorprendente luogo: spettacolari cascate e gallerie costellate da stalattiti; un parco divertimenti con la ruota panoramica, campi di calcetto e minigolf, tavoli da ping pong, pista di bowling e bocce. Inoltre si possono noleggiare piccole imbarcazioni per navigare il lago salato sotterraneo, formato dai depositi minerali di salgemma. Intorno al lago è stata allestita l’area termale, con una sala per le terapie saline, indicate nella cura delle malattie respiratorie. La temperatura resta stabile per tutto l’anno tra i 10 e i 12 gradi centigradi.
di Tiziana Conte
