Profumo di… Natale, la scelta della fragranza giusta

Sarà diverso da tutti gli altri, data l’emergenza sanitaria. Ma il Natale resta il Natale, con la sua impagabile magia. A crearla contribuiscono anche i regali che, mai come quest’anno, simboleggiano baci e abbracci mancati a causa della pandemia.
Sarà bello scambiarli con le persone più care durante festività, necessariamente più intime e familiari ma, proprio per questo, ancora più autentiche. Il problema semmai è un altro: la scelta del dono più adatto ai gusti e alla personalità di chi ami.

Varietà e personalità
Niente panico: la soluzione c’è. Ed è alla portata di tutti: un profumo. Un dono classico, ma non banale o scontato. Una certezza: chi non utilizza una o più fragranze, da indossare tutti i giorni o in un’occasione speciale? Due le strategie per orientarti nell’acquisto. Puoi condurre una piccola indagine segreta, rivolgendo qualche domanda strategica all’interessata o sguinzagliare un’amica-spia, che conosca nel dettaglio le sue abitudini e le preferenze olfattive. In alternativa, c’è sempre l’effetto-sorpresa: basta entrare in profumeria e farsi consigliare da una commessa esperta. Una volta varcata la soglia dell’affascinante universo delle fragranze, il buon senso e la ragione lasciano spazio alla suggestione delle emozioni, dei ricordi e dei sogni. E sarà piacevole perdersi tra bouquet floreali, fruttati, esperidati e orientali. Freschi e frizzanti o caldi e sensuali, sfoggiano note leggiadre o intense e accordi sfaccettati. Ce n’è davvero per tutti i gusti. L’importante è che il profumo abbia “personalità”, perchè come diceva Mademoiselle Coco Chanel, “deve annunciarsi da solo. È un terribile indiscreto!”

Il test decisivo
Il primo passo? Testare le fragranze sulle mouillettes, le piccole strisce di carta assorbente che troviamo in profumeria: dopo aver vaporizzato il profumo su una di loro, attendi qualche minuto prima di avvicinarla alle narici, altrimenti sentiresti solo le note di testa, che aprono il bouquet, ma sono destinate a sfumare rapidamente lasciando il posto agli accordi del cuore, i più rappresentativi dell’essenza, mentre quelli finali, cosiddetti di fondo, servono a imprimerle profondità e persistenza.
Meglio non esagerare, provando non più di cinque fragranze per volta, a breve distanza una dall’altra. Altrimenti l’olfatto potrebbe saturarsi, rendendo più ardua e poco attendibile la scelta definitiva. Una volta individuato il profumo che ti piace, provalo sulla pelle, sempre con il pensiero rivolto alle preferenze di chi dovrà indossarlo.

Eau de toilette o eau de parfum?
Un altro aspetto che può aiutare la decisione finale è la “concentrazione” del jus. Il più impegnativo (anche come prezzo!) è l’extrait (o parfum), composto dal 15-30% di oli profumati in una soluzione alcolica ad alta gradazione. Più diffuse eau de parfum ed eau de toilette: entrambe diluite in alcol a 90°, si distinguono per una quantità di oli essenziali pari al 10-20% per la prima e al 6 -9% per la seconda. Meno adatta all’inverno l’eau de cologne: volatile, ha una concentrazione di essenze intorno al 3-5%, diluita in alcol a 85°. A tale proposito, è bene tener conto anche della stagione.
Con la stagione più fredda, si tende a privilegiare le note calde e avvolgenti, come quelle orientali, che donano una sensazione di tepore e di comfort.
Infine un cenno meritano flacone e confezione: classici o alternativi, minimal o sontuosi, giocano ormai un ruolo fondamentale nella scelta. Belli da guardare, toccare, collocare… quasi raffinati oggetti di design, da esibire in casa o da portare in borsetta, sono in grado di attirare gli sguardi e connotare gli ambienti. Bouquet, intensità della composizione, flacone: hai pensato proprio a tutto. Puoi tirare le somme e decidere. Il profumo ora è lì, pronto a baciare la pelle e a insinuarsi nell’atmosfera.

E che Natale sia! Nonostante tutto.

 

   I PRODOTTI   

• Un inno alla sensualità

Nuova versione, ancora più magnetica, de L’Interdit Eau de Parfum Intense Givenchy (50 ml, 100 euro, profumeria). Al bouquet di fiori bianchi si affiancano i sentori di vaniglia bourbon estratta a freddo. Il jus è racchiuso in un flacone laccato nero sigillato da un nastro couture con il logo d’argento.

 

• Come in primavera

Celebra il sakura o fiore di ciliegio, in Giappone simbolo dell’effimero, Fleur de Cerisier Eau de Parfum Il Profumo (50 ml, 98 euro, profumeria). L’essenza di rosa apporta la sua freschezza floreale e perlata di rugiada, che poi si sfuma grazie agli accordi speziati della fresia. Una nuvola cipriata di muschio bianco chiude questa sinfonia con le sue note fruttate, tra pera e acqua vite.

 

• Omaggio alla femminilità

Un rinfrescante sorbetto di ribes nero e mela Granny Smith creano un insolito accordo fruttato. Nel cuore del bouquet un’infusione di fiori selvatici, mentre tra le note legnose del fondo si mescolano styrax, legni bianchi, muschio e patchouli. È Dylan Blue Eau de Parfum Versace pour Femme (100 ml, 121 euro, profumeria)

 

• Avvolgente bouquet

In omaggio alle radici giapponesi della maison, Poppy Bouquet Flower by Kenzo (edp, 50 ml, 87,50 euro, profumeria) esordisce sposando note di pera nashi, fresca e succosa, con una voluttuosa rosa bulgara, un luminoso gelsomino e una sensuale gardenia. Gli accenti cremosi del legno di mandorlo creano, infine, una scia accattivante e long-lasting.

 

Il bello di Milano

Un profumo sontuoso che intende riecheggiare le raffinate e lussuose atmosfere del cuore del capoluogo lombardo: Le Vie di Milano, Passeggiata in Galleria Vittorio Emanuele II Trussardi (edp, 100 ml, 165 euro, profumeria). A distinguere la sua alchimia olfattiva i sentori di caffè per un tocco italiano, l’opulenza floreale della tuberosa tipicamente toscana e la sensualità della vaniglia.

 

• Scia ipnotica

Nell’iconico flacone dagli effetti sfumati, Fever Jimmy Choo (edp, 60 ml, 78 euro, profumeria) si apre con la dolcezza succosa e vivace della prugna, in contrasto con la freschezza del litchi e l’amaro del pompelmo. Nel cuore l’eliotropio avvolge l’esotica orchidea vaniglia, in contrapposizione con il gelsomino, mentre sandalo, benzoino e fava tonka completano il mix.

 

A cura di Monica Caiti

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