Superati i tempi tristi dello scorso lockdown, pur con una certa giustificata apprensione, causata dagli ultimi dati di contagi in leggera risalita, riesplode sotto le feste la tradizione dei mercatini di Natale. Da visitare, assolutamente, in ogni occasione di viaggi, gite e spostamenti da adesso a fine anno. Ecco alcuni indirizzi da noi consigliati.
Trento: luci e decorazioni nella città del Concilio
Fra luci, decorazioni e profumo di cannella e vin brulé, si apre a Trento la 27a edizione del mercatino di Natale, imperdibile occasione per assaporare la gioia delle festività, immergendosi nella storia e nella cultura della città del Concilio. Al primo punto c’è la sicurezza, con il divertimento che va di pari passo con la salute: distanziamento fra gli allestimenti, casetta info point come punto di regia in caso di emergenza, addetti security e sistemi di videosorveglianza a distanza per supervisione della piazza e verifica della capienza in modo da prevenire affollamenti e assembramenti, ingressi e uscite diversificate e controlli rigorosi dei varchi di accesso e dei green pass. Organizzato dall’Azienda per il turismo di Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, l’esposizione consiste in 62 casette distribuite in Piazza di Fiera e a Piazza Cesare Battisti, con il meglio dell’artigianato locale e delle specialità culinarie regionali: ciondoli, pendenti, candele e decorazioni natalizie, ma anche articoli in pelle o in lana, gioielli artigianali, cosmesi naturale a base di arnica ed erbe, cuscini del benessere, golosità regionali d’ogni tipo e molto altro. Tutto all’insegna della sostenibilità, con raccolta differenziata, stoviglie con marchio CIC (Consorzio Italiano Compostabili), shopper e brochure del mercatino in carta eco-certificata, uso di energia pulita e collegamenti in treno, con varianti divertenti, come i trenini storici e di Natale a bassissimo impatto. Quando? Dal 20 novembre 2021 al 9 gennaio 2022, aperto da domenica a giovedì, dalle 10 alle 19.30; venerdì e sabato dalle 10 alle 20.30. Sabato 18 dicembre e venerdì 31 dicembre 2021 dalle 10 alle 22. Chiuso il giorno di Natale.
Per info: www.mercatinodinatale.tn.it
Asti: con 120 casette, l’evento tra i più grandi d’Europa
La città di Asti inaugura il mercatino destinato a diventare fra i più grandi d’Europa. Verranno allestite 120 casette natalizie che ospitano le migliori realtà artigianali ed enogastronomiche d’eccellenza provenienti da tutta Italia, in seguito a una “call to action” nazionale. Il percorso della manifestazione corre lungo Corso Alfieri, passando per piazza San Secondo e Piazza Roma, in un susseguirsi di attrazioni irresistibili: i brezel della casa della mela, porchette e hot dog, cioccolate calde e torrone, dolci e caramelle, zucchero filato, tutto fra decorazioni, renne di panno, presepi in bottiglia, palline e ghirlande natalizie, con oggetti e idee regalo validi per tutto l’anno. Analoghe attrazioni nella vicina Govone, sede di villeggiatura della famiglia Savoia nei primi decenni dell’800. All’ombra dell’imponente castello, dal 2007 il borgo diventa “Magico Paese di Natale”, con ogni tipo di attrattive culturali ed enogastronomiche: il mercatino, con area street-food ed enoteca Magic Kingdom, lo spettacolo musicale nel Castello, la casa di Babbo Natale e la mostra di bambinelli del presepe napoletano nella Cappella Reale di Casa Savoia e molto altro. Quando? Dal 13 novembre al 19 dicembre (Asti) e dal 21 novembre al 30 dicembre(Govone). Per info: www.magicopaesedinatale.com
“Polvere di stelle” a Lana, vicino a Bolzano
Nel Giardino dei Cappuccini, si apre anche quest’anno “Polvere di stelle”, il mercatino di Natale a Lana, non distante da Bolzano. Alberi addobbati con palline rosse, grandi sfere luminose ovunque, profumo di vin brulé e stand di artigianato e gastronomia. Tutto ospitato in 20 bancarelle con prodotti di autentico artigianato alto-atesino. In programma cori, complessi musicali locali, proiezioni luminose di favole, momenti di intrattenimento, come i corsi di bricolage o di pasticceria natalizia nella sala San Francesco del Convento dei Cappuccini. E la possibilità di acquistare, per un Natale anche solidale, il biglietto di una lotteria, il cui ricavato sarà devoluto all’associazione Volontari Cuore di Bimbo, che supporta le famiglie con bambini malati di cuore. Quando? Dal 27 novembre al 24 dicembre: dalle 10 alle 19.30.
Per info: Associazione turistica Lana e dintorni: tel: 0473/561770; www.lanaregion.it
Luci e colori per le vie di Merano
Per sei settimane i mercatini riempiranno di luci e colori le vie di Merano. Anche qui stand gastronomici e dell’artigianato, eventi e attrazioni, fra cui la celebrazione di San Nicolò e dei Krampus (5 e 6 dicembre). Dalle finestre del Palais Mamming, il museo civico della città, si esporrà ogni sera un diverso oggetto e gli stand gastronomici saranno un invito costante per stare insieme, assaporando strauben, vin brulé e piatti locali. In collaborazione con Trenitalia, è disponibile uno sconto del 50% sui biglietti di andata e rimborsi fino a 20 euro a persona sui soggiorni di almeno 3 notti in strutture convenzionate, più altre piccole attenzioni, come la nuova tazza natalizia da collezione dei Mercatini di Natale. Quando? Dal 26 novembre al 6 gennaio. Per info: www.merano.eu
Presepi e tradizioni nelle valli del bresciano
Tra le montagne della Valle Camonica e le sponde del lago di Garda, la provincia di Brescia festeggia il Natale con una grande offerta di presepi, tradizioni e mercatini. Le attrazioni vanno dalle magiche luci di Monte Isola, sul lago di Iseo, al percorso di oltre 100 presepi dell’antico borgo di Bagolino, in Valle Sabbia, ai presepi della Valle Trompia, fra cui quello vivente di Valle di Sarezzo o quello meccanico di Caino, fino al presepe galleggiante di Desenzano, sul lago di Garda. Per gli amanti dei mercatini, il “Natale nel Borgo” della Val Camonica prevede l’esposizione di artigianato e prodotti tipici locali nelle antiche botteghe del centro storico di Bienno, uno dei borghi più belli d’Italia, e durante i weekend nel centro storico di Edolo. Quando? Bienno: 4-5-8 dicembre. Edolo: 4/5 – 11/12 – 18/19 – 24/26 dicembre e 2 gennaio. Per info: www.visitbrescia.it
A Montepulciano il mercatino più grande del Centro Italia
È il mercatino di Natale più grande del centro Italia, con 80 bancarelle e il Castello di Babbo Natale. In piazza Grande le capanne espongono ogni tipo di merce: ornamenti natalizi, artigianato locale, prelibatezze di stagione. Inoltre la giostra e il vicino mini-ranch con i pony e molte altre iniziative e attività, come la possibilità di imparare a scolpire il legno o realizzare addobbi natalizi. La fortezza medioevale, poi, diventa il Castello di Babbo Natale, dove i bambini possono incontrarlo, giocare, assistere a spettacoli di magia, visitare la cucina magica e il giardino dove riposano le renne. A pochi passi dalla piazza centrale del mercatino, si trova la suggestiva Christmas Terrace, un luogo sospeso nel tempo, affacciato sul tempio di San Biagio e sulla Val d’Orcia, realizzato con il consorzio del vino nobile di Montepulciano, dove sorseggiare il famoso e pregiato vino e assaporare le gustose eccellenze del territorio, godendosi un panorama mozzafiato. Quando? Dal 20 novembre al 6 gennaio. Per info: www. mercatini-natale.com.
Napoli e le tradizioni di San Gregorio Armeno
La pandemia non ha scalfito le tradizioni di San Gregorio Armeno, che esce vincente dal buio degli scorsi anni con tutte le botteghe in piena attività. L’esposizione, famosa in tutto il mondo, risplende in tutti i suoi colori, e il 19 novembre, con grandi festeggiamenti e spettacoli pirotecnici, si è anche inaugurata la 150esima edizione della Fiera di Natale, organizzata dalle Associazioni “Le Botteghe di S. Gregorio Armeno”, presieduta da Gabriele Casillo, e dall’Associazione “Arte presepiale San Gregorio Armeno”, con la novità di alcuni gazebi in legno donati da Napoli Sotterranea, con mostre di presepi e pastori. La grande esposizione offre un’incredibile gamma di oggetti, legati a tradizioni millenarie: tutto quanto possa riguardare il presepe, dagli oggetti del paesaggio, come casette in sughero o cartone, cascate o mulini azionati elettricamente, muschi e sabbie, e naturalmente ogni tipo di personaggio, ambientato nella vita e nei lavori di tutti i giorni, in materiali e fogge diverse. E poi tamburelli, maschere, fiori, ceramiche e terrecotte, gadget tipici, oggetti scaramantici, statuine di personaggi d’attualità: quest’anno, in prima fila, il nuovo sindaco Gaetano Manfredi e naturalmente i corni, di ogni grandezza e materiale. Consigliabili a tutti, in questo periodo così insidioso, all’insegna della celebre massima di Peppino De Filippo: “non è vero, ma ci credo”. Ultima nota: il fascino di San Gregorio Armeno non deve distogliere dalle meraviglie che lo circondano: l’area di Spaccanapoli, la Chiesa di San Lorenzo Maggiore, con la sua città sepolta e i presepi in miniatura, il Chiostro di Santa Chiara del 1300, e molto altro… Quando? Tutto l’anno, dalle 10 ad esaurimento dei visitatori (anche fino alle 22). I Gazebi resteranno allestiti fino all’Epifania.
di Marilisa Zito