Lo sapevano anche gli antichi egizi che il sole… brucia inesorabilmente la pelle. Non a caso, per proteggerla usavano preparati a base di crusca di riso, gelsomino e lupino. Oggi sappiamo molto di più. I rischi più immediati – scottature ed eritemi – sono provocati dai raggi Uvb, intensi e diretti. Più a lungo termine: invecchiamento cutaneo precoce causato dagli Uva “carichi” di radicali liberi che, a contatto con la pelle, si moltiplicano ancor più rapidamente. Senza dimenticare che gli effetti del sole sull’epidermide diventano cumulativi e la situazione si aggrava negli anni. In sintesi, quando prendiamo il sole è come se venissimo colpiti da tanti spilli, che creano piccoli fori ed entrano nella pelle. Se l’esposizione al sole è di breve durata e la cute è resistente, gli spilli si limiteranno a rimanere in superficie; se il tempo si prolunga o la pelle è sensibile, andranno più in profondità, causando danni di diversa entità. Ciò non significa, comunque, evitare il sole come una condanna, ma trarne solo piacere e benefici grazie a un comportamento responsabile.

A ognuno il suo
Dunque che fare? Il primo must è una corretta beauty routine. A cominciare da un’accurata detersione, con prodotti delicati e poco schiumogeni, per eliminare impurità e sebo in eccesso, e trattamenti personalizzati, nutrienti e antiage (a seconda dell’età e del tipo di pelle), in grado di rafforzare le pareti cellulari e stimolare la formazione di collagene ed elastina, messi a dura prova dalle radiazioni solari. Poi bisogna optare per una protezione su misura, a seconda del fototipo, determinato in base alla qualità e alla quantità di melanina presente nella pelle e al colore di carnagione e capelli. Anche la texture – in crema, fluido, acqua, gel, spray, latte e stick – va scelta a seconda delle abitudini individuali, per rendere più agevole l’applicazione del prodotto. Che, in ogni caso, dev’essere uniforme e in dosi corrette, e va rinnovata più volte al giorno, specie dopo aver sudato o essersi bagnati. Al momento della stesura del solare aiuta un breve automassaggio, con leggere pressioni sul viso: favorisce la microcircolazione e il metabolismo cellulare, previene l’invecchiamento della pelle e rafforza i muscoli facciali.
In caso di inestetismi e patologie cutanee, è bene consultare lo specialista. «Oltre a garantire il fattore protettivo più elevato,

il solare moderno è stato studiato per coadiuvare eventuali azioni terapeutiche in corso, che non vanno interrotte durante l’esposizione», – spiega Leonardo Celleno, dermatologo e presidente Aideco, Associazione Italiana Dermatologia e Cosmetologia. «In altre parole, oggi il solare non si limita a fare da schermo alle radiazioni, ma rappresenta un trattamento innovativo, multitasking, per soddisfare le molteplici esigenze dei pazienti. Possiamo, per esempio, operare un filtraggio selettivo della gamma di radiazioni che vogliamo bloccare o, al contrario, far giungere alla pelle quei raggi, come gli Uvb a banda stretta o gli Uva lunghi vicino al blu, dalle proprietà curative ben definite. Inoltre, eccipienti e principi funzionali delle formule attuali sono selezionati non solo perché ben tollerati, ma anche utili alle problematiche cutanee con cui il prodotto si deve confrontare: cute sensibile, macchie brune, acne…. Così se il paziente ha la rosacea o una pelle stressata dai trattamenti farmacologici, è bene prescrivere un prodotto idoneo a supporto della terapia medica».

Tatuaggi da preservare
Sempre più diffusi tra uomini e donne di ogni età, anche i tatuaggi richiedono attenzioni particolari. «In presenza di tatuaggi», continua Leonardo Celleno «l’inserimento di pigmenti nella pelle apre tante piccole ferite, che facilitano l’ingresso di agenti estranei, come i batteri. Una volta insediatisi in un ambiente privo di ossigeno come il derma, causano, talvolta, infezioni e infiammazioni, che possono compromettere la buona riuscita del tatuaggio. Per questo l’igiene della pelle è essenziale dopo questa pratica, usando detergenti delicati e debolmente acidi e disinfettanti appropriati». Attenzioni che devono raddoppiare, in caso di esposizione solare. «Quando si decide di fare un tattoo, i miei consigli sono prevalentemente due», conferma Ines Mordente, specialista in dermatologia e venereologia. «Prima di disegnarlo, è bene recarsi dal dermatologo per un patch test che possa scongiurare eventuali allergie. Poi, una volta fatto il tattoo, è importante una skincare routine, utilizzando, mattino e sera, un detergente ad hoc e, subito dopo, una pasta per un trattamento intensivo che, idratando la pelle, ne migliora l’elasticità favorendone la rigenerazione. Infine, ogni volta che ci si espone al sole, d’obbligo una protezione solare con Spf 50+, da applicare con regolarità ogni due ore».

 

  VETRINA PRODOTTI  

• Sos zone a rischio

Ideale per proteggere le zone sensibili esposte al sole (naso, guance, orecchie, labbra, mani…) Easy Stick Sun Secure Spf 50+ SVR (10 g, € 13,50, farmacia e www.svr.com) vanta una texture trasparente e un finish impercettibile sulla pelle in un mini-formato tascabile comodo e maneggevole. Privo di filtri sospettati di essere interferenti endocrini, irritanti o dannosi per l’ecosistema marino.

• Con carote di Polignano

β-Carotene Emulsione Solare Spf 30 Physio Natura Cosmetici (100 ml, € 28, centri estetici e www.physionatura.it) protegge la pelle dai raggi Uva e Uvb prevenendo eritemi e scottature. Formulata con acido ialuronico, BiOl β-carotene, estratto da carote di Polignano a km 0, ricco di antiossidanti. Adatto a tutta la famiglia è resistente all’acqua e non lascia aloni bianchi.

• Acqua… antiossidante

Offre alla pelle una protezione solare avanzata, regalando una sensazione di freschezza: Capital Soleil Eau de Protection Solaire Spf 50 Vichy (200 ml, € 28,50, farmacia). Svolge anche un’azione idratante e antiossidante supplementare grazie alla presenza di acido ialuronico e vitamina E. La formula è bifasica e ultra leggera.

• Tattoo al sicuro

Specifica per la pelle tatuata, la Crema Solare Protettiva Spf 50+ Bepanthenol® Tattoo (50 ml, € 15, farmacia) idrata e protegge per mantenere vivi i colori del tatuaggio. Merito di un mix di filtri fisici e chimici e del pantenolo, che supporta il naturale processo di rigenerazione della pelle e aiuta a rinforzarne la barriera difensiva.

• Sentori esotici sui capelli

Grazie a un pool di oli nutrienti e ingredienti come arginina, betaina e pantenolo, l’Olio Solare Capelli Rougj+ (100 ml, € 22,90, farmacia e www.rougj.com), protegge a lungo la chioma dai raggi Uva e Uvb, contrastandone la disidratazione senza ungere. Bifasico e sea-friendly, sfoggia una piacevole profumazione esotica, con note di cocco e vaniglia.

• Sollievo per la pelle

Profuma di cocco, banana e vaniglia, Aftersun MC2 Cosmetics Milano (150 ml, € 45, profumeria) donando sollievo alla pelle dopo una giornata al sole. Ripristina l’equilibrio e previene la secchezza cutanea, garantendo un’abbronzatura più duratura. Contiene burro di karité (nutriente), acido jaluronico (idratante), bisabololo (lenitivo e antirossore) e un fitocomplesso di rosa canina (antiossidante).

 

di Monica Caiti