Poche ore di luce e temperature sempre più basse mettono a dura prova il tono dell’umore, che in inverno tende spesso ad abbassarsi, con la comparsa di senso di stanchezza e sonnolenza. Alcuni alimenti, però, possono dare una mano ad adattarsi senza troppo stress all’arrivo dell’inverno e favorire una buona energia psicofisica. In primo piano verdura e frutta di stagione tra cui zucca, zucchine, cavoli e cavoletti, bietole, rape, finocchi, topinambur, mele, pere, cachi, castagne che, sia per il buon contenuto di vitamina A e C, sia per il contenuto di calcio, fosforo, magnesio e acido folico, forniscono i sali minerali e le vitamine di cui il nostro organismo ha bisogno, soprattutto nei momenti di cambio di stagione. Inoltre, tra i cibi particolarmente consigliabili per la tavola invernale rientrano i pesci ricchi di omega 3, tra i quali spicca il salmone ricco di gusto, facile da cucinare e semplice da abbinare a verdure di stagione.
Gli omega 3 sono acidi grassi definiti essenziali in quanto il nostro corpo non è in grado di produrli da sé: sono preziosi per la salute in generale, perché aiutano a contrastare l’ipertensione e l’innalzamento dei trigliceridi e possiedono una chiara funzione antinfiammatoria (con effetti positivi sulla salute vascolare); aiutano a mantenere la funzionalità cerebrale anche nella terza età e secondo alcuni studi sembra possano ostacolare la comparsa di alcune forme di depressione, come quella post parto.
Avverte, però, il professor Andrea Poli, medico farmacologo e presidente di Nutrition Foundation of Italy, associazione no profit che promuove la ricerca scientifica e la divulgazione di conoscenze in ambito nutrizionale in tema di corretta alimentazione come promotrice di salute. «Per mantenere integre le proprietà degli omega 3 presenti in buone quantità nei pesci grassi, salmone compreso, va prestata molta attenzione ai metodi di preparazione e cottura. Il grasso visibile non va innanzitutto eliminato durante la preparazione del pesce per la cottura: gli omega 3 si trovano proprio lì. Le tecniche di cottura devono essere rapide e non troppo intense: da preferire la preparazione al vapore o in padella per tempi brevi. Il salmone può prestarsi anche a ottime ricette che lo utilizzano a crudo, preservando intatto il contenuto di omega 3».
E il salmone allevato in Norvegia, riconoscibile grazie al marchio di origine Seafood from Norway è perfetto per queste ricette, in quanto può essere consumato crudo in tutta sicurezza. Infatti, ogni allevamento in Norvegia deve rispondere a precisi requisiti e ottenere tutte le necessarie autorizzazioni da diversi enti governativi, per poter operare a norma di legge e garantire la salubrità e sostenibilità degli allevamenti. Ciascun impianto è tenuto sotto stretto controllo tramite un programma di ispezioni regolari e di analisi di laboratorio che hanno lo scopo di verificare gli aspetti ambientali, il benessere e la salute animale, e la qualità dei pesci negli allevamenti.
Di seguito alcune ricette a base di salmone norvegese scelte tra le molte proposte appetitose che si trovano nel sito di Seafood from Norway: https://pescenorvegese.it/
Triangoli di Salmone Norvegese su crema di patate e julienne di verdure al wok
Una sfiziosa ricetta da preparare con il wok, messa a punto da Chiara Maci. Un secondo perfetto da portare in tavola per aggiungere un tocco di colore alle grigie giornate invernali.
Ingredienti: 600 g salmone Norvegese fresco, 4 patate, 2 carote, 2 zucchine, 1 porro,1 verza,1 bicchiere latte, 1 cipolla bionda, funghi champignon, 20 g di burro, olio extra vergine d’oliva, sale e pepe, sesamo nero.
Preparazione. In una pentola fate lessare in acqua salata le patate pelate; quindi in un wok fate soffriggere in olio extravergine d’oliva metà cipolla tagliata sottile, il porro e unite tutte le altre verdure tagliate a julienne, aggiustate di sale e pepe e fate cuocere a fiamma alta. Quando sono pronte le patate schiacciatele e frullatele con un mixer a immersione, aggiungendo il latte e il burro. Lavate il salmone sotto acqua fredda corrente, asciugatelo con carta cucina, tagliatelo a triangoli e scottatelo nel wok. Servite i triangoli di salmone spolverati con sesamo nero su un letto di crema di patate, affiancato dalle verdure. Per una nota di colore maggiore potreste sostituire le patate bianche con quelle viola.
Filetto di Salmone con purea di mele e zenzero
La leggerezza della frutta e la freschezza dello zenzero sono utilizzate da Danilo Angè per esaltare questo secondo piatto con il Salmone Norvegese.
Ingredienti: 600 g filetti di Salmone Norvegese, senza pelle né lische, 50 g sesamo, sale e pepe. Per la purea di mele 250 g mele verdi, 50 g zenzero fresco, 5 g cannella in polvere, scorza di limone
Preparazione. Sbucciate le mele, tagliatele a cubetti e cuocetele in una casseruola per circa 10 minuti con lo zenzero privato della buccia, la cannella e la scorza del limone. Dopo la cottura passare il tutto al mixer fino a ottenere una purea liscia e cremosa. Lavate sotto acqua fredda corrente il salmone, asciugatelo con carta cucina, quindi tagliatelo a cubetti e cospargete una parte di ogni cubetto con semi di sesamo. Scaldate una padella antiaderente e cuocete il salmone già salato e pepato per circa 3/4 minuti. Una volta terminata la cottura lasciare riposare un paio di minuti il salmone in modo che il calore si distribuisca bene nel pesce. Servite il salmone accompagnandolo con la purea di mela.
Salmone Norvegese grigliato con ceci e pinoli
Ingredienti. 600 g salmone Norvegese fresco con la pelle, 200 g ceci già pronti in scatola, 3 cucchiai pinoli, 4 cipolline, 1 rametto rosmarino fresco, 1cucchiaio di burro, olio extra vergine di oliva, succo di limone, sale e pepe.
Preparazione. Dividete il filetto di salmone in quattro parti lavatelo e asciugatelo con carta cucina; quindi aromatizzatelo con sale e pepe. Fate cuocere il salmone in padella antiaderente con un filo d’olio per 3 minuti su ciascun lato. Scolare i ceci e saltarli nella stessa padella (dopo aver messo da parte su un piatto il salmone) insieme ai pinoli, alle cipolline e al rosmarino, per 2-3 minuti. Unite il succo di limone e aggiungete burro, sale e pepe. Servite il salmone accompagnato dai ceci saltati.
di Antonella Franchini