Ferragosto e non solo, con le ricette dei “Due gabbiani Beach” di Riva Trigoso

La passione di svolgere al meglio tutto (ed è davvero un notevole carico di impegni) è la “benzina” che carica di energia Monica, una giovane, mamma e ristoratrice, che riesce con amore e attenzione a trovare tempo sia per la famiglia sia per il suo ristorante-pizzeria “I due Gabbiani Beach” (via Milite Ignoto 8, tel. 0185/43664, aperto per pranzo e cena da poco prima di Pasqua fino al 31 dicembre) a due passi dal mare, in una silenziosa piazzetta del piccolo e tranquillo paesino di Riva Trigoso (in provincia di Genova), a una manciata di chilometri dalla più affollata Sestri Levante.
Dalla scelta delle materie prime e in particolare del pesce (con massima cura per provenienza e qualità) a quella delle ricette della tradizione ligure che vengono proposte anche nella pratica formula da asporto, all’organizzazione del personale e a tutto il lavoro che ruota attorno al ristorante: nulla è lasciato al caso e passa sotto la precisa ed esigente supervisione di Monica. Da segnalare che le pizze sono realizzate con un impasto particolarmente leggero e fatte lievitare per un tempo che garantisce elevata digeribilità. Quello delle pizze è uno dei numerosi fiori all’occhiello di Monica, perché il suo ingresso nel mondo della ristorazione è avvenuto proprio iniziando da una pizzeria. E la fila di persone davanti ai Due gabbiani Beach, in attesa di portarsi a casa uno dei 60 tipi di pizze (c’è anche quella con i frutti di mare) elencate nel menù, ne prova la bontà, così come i tavoli al completo del ristorante sono la conferma delle ottime proposte della sua cucina ligure.

Qualche esempio? Dai piatti classici come fritto misto (leggerissimo per la qualità e la freschezza dell’olio), cozze alla marinara, polpo e patate, spaghetti ai frutti di mare, spaghetti alle vongole, grigliata mista di pesce, acciughe fritte oppure a cotoletta o al limone, che vengono preparate ogni mattina con il pescato del mare della zona, e ancora trenette al pesto, pasta fresca come pansoti alla crema di noci e ravioli che arrivano da un pastificio di fiducia ogni giorno, sino a piatti più originali come gnocchi con vongole e bottarga, polpo rosticciato su crema di patate. La vulcanica Monica è sempre pronta a rinnovare le proposte della cucina introducendo qualche tocco creativo alle ricette classiche ed è sempre attenta alla cura dei dettagli e a rispondere alle esigenze dei molti vacanzieri che si siedono ai suoi tavoli oppure ordinano pizze o altri piatti da mangiare al tramonto sulla bella spiaggia libera, vicinissima ai Due Gabbiani Beach.

Un esempio di volontà e di forza tipica delle donne quello di Monica e di capacità di far fronte a situazioni anche impegnative o impreviste “tirandosi su le maniche” con il sorriso, l’elasticità e l’umiltà di aver imparato e quindi saper svolgere ruoli diversi secondo le esigenze. Doti che confida di aver ereditato dalla mamma (che purtroppo è mancata quando lei era ancora ragazzina) ricca di competenze del fare e del desiderio di svolgere ogni lavoro con massima cura e amore. Una conferma che l’amore è davvero una riserva di coraggio ed energia inesauribile e ci viene trasmessa da chi ci ha amato. Ma Monica desidera sottolineare che la sua serenità è legata a filo doppio al sostegno di Rodrigo, il padre dei suoi due figli Fabian (10 anni) e Santiago (7 anni), che pur svolgendo un’altra professione è sempre al suo fianco per ogni necessità, condividendo impegni familiari e dando una mano quando occorre al ristorante. Davvero una bella coppia la loro: così diversi e così uniti e in sintonia, il loro accordo si percepisce a pelle quando sono insieme. Una bella testimonianza che essere donna e mamma con un lavoro impegnativo è possibile: è un gioco di squadra però!

Ecco le ricette di Monica per Ferragosto e per tutta l’estate in tavola, in montagna, al lago oppure in spiaggia al mare.


1. CONDIGIUN 

Ingredienti per 4 persone: 300 g fagiolini, 10 foglie basilico, 250 g di fagioli cannellini già cotti anche in scatola, 4 patate medie, 2 cipolle di Tropea, 3 pomodori cuore di bue, olive taggiasche denocciolate q.b., 9 cucchiai olio extravergine di oliva, sale integrale q,b., origano q.b.

Preparazione: sbucciate le patate, pulite i fagiolini e poi sciacquateli molto bene con acqua fredda, quindi tagliate a metà i fagiolini e le patate in 4 parti. Fate bollire dell’acqua e unite fagiolini e patate lasciandoli per 15 minuti a partire da quando riprende il bollore, quindi scolateli e lasciateli intiepidire. Lavate il pomodoro e la cipolla dopo averla sbucciata; quindi tagliate a pezzi il pomodoro e a fettine la cipolla mettendoli in un recipiente capiente. Unite i fagioli cannellini, le olive taggiasche, i fagiolini e le patate ormai tiepidi. Regolate di sale e condite con olio, origano e basilico fresco a pezzetti.


2. ACCIUGHE RIPIENE

Ingredienti per 4 persone: 1 kg di acciughe freschissime, 100 g di mollica di pane, 2 uova, 1 bicchiere di latte, 1 cucchiaio di parmigiano reggiano grattugiato, 2 ciuffi di prezzemolo, 1 spicchio d’aglio, 1 cucchiaio di maggiorana fresca tritata, pangrattato, q.b., olio extravergine di oliva, sale.

Preparazione: pulite le acciughe togliendo testa e interiora (oppure fatele preparare dal vostro pescivendolo di fiducia) e apritele a libro levando la lisca. Sciacquatele e lasciatele asciugare su un foglio di carta assorbente. Mettete la mollica di pane in ammollo nel latte. Tritate l’aglio e il prezzemolo. A parte, tritate circa ¼ delle acciughe. In una padella scaldate 2 cucchiai di olio e fatevi soffriggere l’aglio e il prezzemolo tritati per un paio di minuti senza che prendano colore. Aggiungete quindi le acciughe tritate, ritirate subito dal fuoco e lasciate raffreddare.

In una ciotola unite la mollica di pane ben strizzata, le acciughe tritate e saltate in padella, il parmigiano, la maggiorana tritata finemente e le uova. Mescolate bene, aggiustate di sale e poco pepe. Il composto deve essere abbastanza solido da mantenere la forma: se è troppo morbido, aggiungete un poco di pangrattato.

Accendete il forno a 180°, rivestite una teglia con carta da forno, poi stendetevi un leggero strato d’olio e quindi distribuite metà delle acciughe aperte a libro (con la pelle rivolta verso il basso). Aiutandovi con un cucchiaino (oppure mettendo il ripieno in una sac à poche) stendete su ogni acciuga un poco di ripieno, coprite con un’altra acciuga (con la pelle rivolta verso l’alto), quindi versate l’olio e infine spolverate con pan grattato. Infornate e cuocete per circa 10 minuti. Sono ottime cade, ma anche tiepide o a temperatura ambiente.

3. INSALATA DI MELONE E ANGURIA

Ingredienti per 4 persone: la polpa di 1 melone e di 1/2 anguria, 1 cestino di mirtilli, 1 lime, qualche fogliolina di menta, a piacere qualche cucchiaio di vodka o rum.

Preparazione: tagliate il melone a metà; poi se avete l’apposito scavino potete ricavare delle palline sia di melone che di anguria, altrimenti andrà benissimo anche tagliarli a piccoli pezzetti e unirli nello stesso contenitore da macedonia a cui avrete aggiunto i mirtilli dopo averli lavati. Se mangerete a casa sarà di sicuro effetto servire la macedonia all’interno della buccia di mezzo melone svuotato. Conditela con il succo di un lime (volendo si può aggiungere qualche cucchiaio di vodka o di rum) e mettetela in frigorifero per servirla fresca. Al momento di servire decoratela con le foglioline di menta: otterrete una macedonia non solo buona da mangiare ma anche davvero bella da vedere!

a cura di Antonella Franchini

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