Cinque idee per uscire dall’inverno

Dal Carnevale, ultima festa della stagione fredda, all’evento culturale, fino alle classiche fughe per rigenerarsi, a tavola e nelle Spa: dopo le fatiche dell’inverno, una piccola vacanza è quasi un obbligo.

Ecco le possibilità, per gusti ed esigenze diverse.

 

 

La vacanza tutta bio

Solo prodotti del territorio, tutto a km 0, niente farine raffinate e grassi nocivi o preparati industriali: è il must in cucina del NaturHotel LüsnerHof di Luson (BZ), struttura tutta impostata su scelte bio/salutistiche e sull’amore per la qualità, il gusto e il territorio. Soggiornando qui si possono scoprire meraviglie come i salumi di cervo e i prosciutti di agnello della Val di Funes, la selvaggina dai cacciatori di Luson, il latte e i suoi derivati delle malghe di montagna. Formaggi di capra, uova, burro lavorato fresco: sono tutte eccellenze prodotte nei masi vicini, all’insegna della qualità e della genuinità. E perfino l’acqua è speciale, proveniente dalla sorgente privata e diretta nelle camere e negli ambienti comuni, mentre la cantina fornisce etichette di produzione biologia e biodinamica e la distilleria delle erbe prepara, davanti agli ospiti, interessati acque aromatiche, oli di ginepro e di cirmolo e altri preparati perfetti per le pietanze della casa. In chiave di benessere anche la struttura, con muri privi di intonaci tossici, riscaldamento a pavimento a base di legno e biogas, arredi senza chiodi, colle o altri materiali sintetici e 62 camere avvolte nei legni delle valli: il cirmolo, che calma e migliora la qualità del sonno, facendo risparmiare al cuore più di 3.500 battiti al giorno; il larice, che stimola la circolazione; l’abete rosso, che influisce positivamente su infiammazioni bronchiali, tosse e dolori reumatici. La natura, infine, domina la posizione dell’Hotel. L’Alpe di Luson è la più lunga distesa alpestre dell’Alto Adige, con più di 2000 ettari di prati e pascoli, oltre 80 malghe, bellissimi sentieri, chiesette antiche, ruscelli e passaggi di camosci e marmotte, percorsi di nordic walking e tradizioni, dalle festività ai mestieri antichi preservati e mantenuti con grande cura. E per gli ultimi scorci d’inverno, si può ancora godere di stimolanti ciaspolate, attività in cui l’hotel eccelle, con gran finale in vetta nelle stube riscaldate. Prezzi a partire da 175 euro a persona, in camera doppia, in trattamento di pensione ¾ (colazione, ricca merenda pomeridiana, cena gourmet) e ingresso ai Bagni Alpini che circondano l’Hotel, partecipazione alle attività olistiche (yoga, meditazione, qi-gong). Info: www.winter.luesnerhof.it

La pausa di benessere con lo sconto

Benessere a tutto campo e sconti per trascorrere gli ultimi sprazzi d’inverno: è la proposta del Bad Moos AquaSpa Resort di Sesto (BZ), in Val Fiscalina. Situato in posizione magnifica sotto le Dolomiti di Sesto, patrimonio dell’Umanità, l’hotel è un rifugio in legno, caldo e accogliente, con arredi ricercati, grandi vetrate sulla natura, eccellenze gastronomiche e la Spa Termesana, di 2500 mq, alimentata da acque sulfuree già famose nel 1700. Proprio i trattamenti allo zolfo, dunque, sono una specialità del luogo. Fra gli altri il Sulfate Face, che ha un effetto fortemente depurativo, il Sulfate body, che abbina la grotta solfata al peeling idratante e nutriente, il Sulfare Visceral, impacco di erbe e acqua solfata con massaggio finale, e ancora il Sulfate Legs, che toglie gonfiori e pesantezza alle gambe e molti altri. Tutti trattamenti rigenerativi, che si possono apprezzare approfittando delle prossime festività – martedì grasso (4 marzo), 8 marzo (festa delle donne), 19 marzo (festa dei papà) e delle molte offerte del momento. In particolare: Short Stay: 10% in meno sulle tariffe normali per un soggiorno minimo di 3 notti. Mid Week: 15% per 3-5 notti infrasettimanali. Discovery Long Stay: 12% per minimo 4 notti.
Info: www.badmoos.it

 Il viaggio goloso, alla scoperta di tradizioni antiche

Fums, profums e salums è la festa tradizionale che il borgo di Sutrio (Friuli Venezia Giulia) dedica al meglio della norcineria carnica. Per gli amanti delle raffinatezze regionali, dunque, è ora di preparare una breve vacanza all’insegna della natura e delle sapienze antiche. La manifestazione si terrà il 27 aprile, per il ponte di fine mese: con l’acquisto di un voucher si potranno degustare tutte le golosità del territorio, accompagnate da vini d’eccellenza, nei diversi stand allestiti al centro del paese. Maiale in tutte le versioni, ma anche e soprattutto, per quest’anno, prodotti affumicati di ogni tipo. L’affumicatura, spiegano i residenti, è un’arte antica della zona. Proviene dai Celti che, non conoscendo il sale, utilizzavano per la conservazione erbe e fumi, ed è da sempre esercitata in Carnia, con forme diverse, per legni, tempi, luoghi, nelle diverse aree per via dell’isolamento tipico della montagna. Per conoscerne tutti i segreti, basta seguire le otto tappe di degustazione previste dalla Fiera. In ogni tappa un diverso ristoratore di zona presenterà un proprio piatto a base di prodotti affumicati: carni, trote, verdure, selvaggina, mentre i fornitori di fiducia lo affiancheranno per descrivere e vendere i prodotti stessi. La tipicità della manifestazione si inserisce naturalmente in un territorio altrettanto tipico e accogliente, dove ognuno, fermandosi qualche giorno, può entrare nell’atmosfera del luogo sentendosi parte della comunità. Per alloggiare, ci sono piccoli hotel familiari e l’albergo diffuso Borgo Soandri (www.albergodiffuso.org; tel: 0433/778921), che consiste in 30 appartamenti di vario taglio distribuiti nel borgo, fra vicoli lastricati e archi secolari, con servizi (reception centrale, pulizia, convenzioni con ristoranti negozi e aziende) centralizzati.
Info: www.prolocosutrio.com

Il lungo Weekend culturale

Vacanza di relax, ma non solo. Una partenza di qualche giorno può anche essere l’occasione per partecipare ad eventi particolari. La rassegna TESTO-come si diventa un libro, appuntamento annuale per gli amanti dell’editoria e della lettura, è uno di questi. Organizzata a Firenze da Pitti Immagine, celebra l’intero ciclo della vita di un libro, dal manoscritto alla libreria, attraverso una serie ricchissima di incontri, dibattiti, conferenze e presentazioni che quest’anno ruotano intorno al tema “Sto” e ai suoi mille approfondimenti: stare ad ascoltare, a leggere, a pensare. I lavori sono aperti dal 27 febbraio al Teatro del maggio musicale fiorentino da Alessandro Barbera, con una conversazione con la giornalista scrittrice Caterina Soffici sul suo Romanzo Russo, e proseguiranno fino al 3 marzo, presso la Stazione Leopolda, con la partecipazione di 174 case editrici, oltre 210 ospiti e un calendario con più di 200 eventi, appuntamenti, presentazioni di libri e laboratori tematici.
A tutto questo, naturalmente, si affianca l’occasione per riscoprire Firenze e la sua unicità culturale e artistica, girando per la città e alloggiando in un luogo che la rispecchi per stile, storia e raffinatezza. Fra i tanti, l’Hotel Botticelli unisce alla comodità della posizione strategica – 6 minuti a piedi dal Duomo – tutto il fascino del palazzo che lo ospita: una dimora 500esca con tanto di stemma nobiliare sulla facciata, soffitti con volte a vela, affreschi, portali e finestre in pietra, una loggia rinascimentale e un vicoletto racchiuso all’interno dell’Hotel, un tempo collegamento dei due edifici che ne costituiscono la struttura. Dopo l’attenta ristrutturazione di 25 anni fa e i recentissimi restyling realizzati dal gruppo Icon Collection, oggi è un hotel che unisce comfort, modernità e tradizione, con camere ampie, alcune SuiteSpa e ristorazione di nicchia.
Info: www.hotelbotticelli.it. Tutte le info per partecipare a TESTO (eventi, acquisto biglietti, prenotazioni, orari) su testo: pittimmagine.com  

Il carnevale a Roma

È sempre il momento giusto per visitare Roma. Ma a Carnevale può esserci un motivo in più. La città si riempie di colori e di costumi tradizionali, di castagnole (le palline di pasta fritta con lo zucchero) e di eventi che ogni quartiere organizza per personalizzare la festa. All’Auditorium Parco della musica Ennio Morricone, il 2 marzo ha luogo la tarantella del Carnevale, progetto originale di Ambrogio Sparagna per l’Orchestra popolare italiana dell’Auditorium, il coro e il gruppo danzatori popolari, giunto alla sua nona edizione. Una scenografica festa, adatta a piccoli e grandi, con maschere, personaggi umani e animali, danzatori, colori, riti tradizionali e grande concerto, tutto al ritmo di travolgenti tarantelle. Per un alloggio adatto anche a una visita più complessiva della città, fra i tantissimi possibili c’è l’FH55Grand Hotel Palatino, situato nel centralissimo Rione Monti a poca distanza dalle attrazioni più importanti, in posizione strategica anche per raggiungere località più distanti. A ridosso dell’ampia zona archeologica che include Colosseo, Fori Imperiali, Palatino, Circo Massimo e Terme di Caracalla, dispone di diverse tipologie di camere, alcune con vista sul Quirinale o sul Vittoriano, altre con terrazzo privato, palestra con personal trainer, bar e sale ristoranti per la colazione attente a richieste specifiche e intolleranze alimentari. Inoltre ristorante Le Spighe, con menù alla carta o di degustazione, garage convenzionati in zona e accoglienza senza costi aggiuntivi per i piccoli animali, che potranno anche apprezzare il vicino Parco di Colle Oppio, verde, tranquillo e rilassante. Info: www.fhotels55.com
Per la tarantella del carnevale: info e prenotazioni(a partire da 15 euro) su www.auditorium.com

di Marilisa Zito

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