Ottobre è il mese della prevenzione al seno

E’ partita da Brescia la “Carovana della Prevenzione”, il progetto ideato dal Policlinico Gemelli di Roma  e da Susan G. Komen Italia, per offrire screening gratuiti a tutti coloro che effettueranno la prenotazione, telefonando al numero: 329/8549065. La Carovana si muoverà con tre cliniche mobili: una di prevenzione senologica per la diagnosi precoce del tumore al seno; una per la diagnosi dei tumori ginecologici; la terza per offrire consulenze specialistiche e percorsi personalizzati. Nei prossimi due giorni la Carovana approderà a Milano e sosterà nelle vicinanze della Stazione Centrale. Il 3 ottobre si sposterà a Rogoredo, nell’ambito del progetto “Verso le donne”, in collaborazione con Sky Italia. Il 5 ottobre i camper della prevenzione torneranno a Brescia, città in cui si svolgerà la tre giorni (dal 6 all’8 ottobre) dedicati alla salute, allo sport, al benessere per la lotta al tumore al seno, che terminerà l’8 ottobre con la “Race for the cure”.

Anche Salute Donna Onlus chiama le donne lombarde a raccolta per controlli preventivi gratuiti dal 2 al 28 ottobre in occasione dell’iniziativa “Ottobre, mese della prevenzione del tumore al seno”, organizzata in collaborazione con la Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori di Milano (INT), patrocinata dalla Regione Lombardia, che porta in giro per la regione il “camper della salute”. Questo farà tappa nel capoluogo lombardo e in alcune città della Brianza (Milano, Monza, Varedo, Barlassina, Seregno, Abbiategrasso, Corbetta, Marcallo con Casone, Magenta, Garbagnate, Cologno Monzese, Albiate, Vimercate) con un preciso obiettivo: sensibilizzare, quanto più capillarmente possibile, all’importanza della prevenzione e di visite senologica periodiche di controllo, che saranno effettuate dai senologi dell’INT e/o di altre strutture ospedaliere del territorio. Novità di quest’anno, all’interno della campagna “in rosa”, è il progetto di prevenzione respiratoria, rivolto all’intera popolazione, che ha l’intento di promuovere corretti stili di vita ed in particolare la disassuefazione dal fumo di tabacco. Dal 2 al 13 ottobre, sarà possibile sottoporsi gratuitamente anche a viste specialistiche, sempre da parte degli esperti della Pneumologia dell’INT, e all’esame spirometrico. Mentre per i fumatori, potrà essere fatta anche la misurazione del monossido di carbonio nell’aria espirata. Gli utenti saranno invitati a rivolgersi al medico di famiglia per eventuali approfondimenti o direttamente al Centro Antifumo più vicino.

Per conoscere le tappe del camper e le date utili per effettuare le visite senologiche e pneumologiche, previa prenotazione, è possibile telefonare al numero verde 800.223295.

Il progetto si concluderà il 30 ottobre al teatro Manzoni di Monza con lo spettacolo benefico “Il nostro canto libero”, che porterà in scena la grande musica di Lucio Battisti. I fondi raccolti saranno devoluti a sostegno di progetti promossi da “Salute Donna Onlus”.

Francesca Morelli

 

A Torino, il progetto “Donna Informata” per lo screening mammografico

L’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc) e l’Istituto Mario Negri di Milano hanno creato un’alleanza, unendo risorse intellettuali, professionali e organizzative, per avviare e promuovere il Progetto Nazionale “Donna Informata” in tema di screening mammografico. Ovvero come scegliere di accedervi e sottoporsi in maniera consapevole e “preparata”. Lo studio partirà nella città di Torino, presso la Struttura di Epidemiologia e Screening – CPO della Città della Salute, per poi essere esteso anche a Firenze e Palermo. Nel capoluogo piemontese, 3000 donne di età compresa fra 50 e 54 anni, che per la prima volta faranno una mammografia con “Prevenzione serena” (un’iniziativa attiva sul territorio), saranno invitate a testare questo strumento informativo web. Una volta entrate nel sito, essersi registrate e firmato il consenso informato, le partecipanti al progetto saranno guidate nel sito o semplicemente invitate a leggere un testo, esprimendo un parere/valutazione sulla navigazione e l’aiuto ‘informativo’ ricevuto per decidere in maniera adeguata in tema di screening mammografico. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di esperti del Gruppo Italiano Screening Mammografico (GISMa), di comunicatori, di rappresentanti della cittadinanza  (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) scelti sulla base di alcune tappe che hanno previsto focus-group e revisione di letteratura scientifica. «Il progetto – spiega la dottoressa Livia Giordano della Città della Salute, Former President del GISMa, nonché coordinatrice del progetto per Torino – nasce con l’intento di comunicare alle donne in maniera corretta i potenziali benefici e/o le incertezze sullo screening mammografico, ancora esistenti tra i ricercatori, affinché si sottopongano a questa forma di prevenzione in modo responsabile e con serietà».  F.M.

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