Nel 2016 in Italia sono state uccise per mano di un uomo, familiare o compagno, 120 donne. Negli ultimi dieci anni sono state 1740, di cui 1251 (il 71.9%) in famiglia. Per non parlare delle violenze sessuali che in Italia fanno registrare 11 denunce al giorno, 4 mila all’anno. In Europa il tragico primato va al Regno Unito (35 mila), seguito dalla Germania (29 mila) e dalla Francia, con circa 20 mila.
Per dire “basta” al femminicidio, l’azienda Janssen Italia e il Comune di Cologno Monzese (Milano), in collaborazione con l’associazione “Con noi e dopo di noi”, hanno lanciato la campagna “#NoiFermiamoL’indifferenza” e danno vita al “Comitato di uomini virtuosi” che siano d’esempio per l’intera comunità. La campagna prevede il coinvolgimento di rappresentanti maschili di ogni categoria professionale di Cologno Monzese, dai tassisti, alle forze dell’ordine, dai docenti, ai dirigenti scolastici e anche farmacisti, medici, sportivi, commercialisti e avvocati, per far sì che la donna, ovunque sia, trovi qualcuno che sappia cogliere il segnale di disagio. L’iniziativa riprende il “Progetto Artemisia”, ideato e promosso dall’omonima associazione nel 2011, dall’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune, con il contributo di Janssen Italia.
<In questi sei anni – puntualizza Valentina Concia, pedagogista del “Progetto Artemisia” e rappresentante della Onlus “Con noi e dopo di noi” – il progetto ha aiutato 77 donne. Si sviluppa in due filoni principali: lo sportello di ascolto, ideato per offrire un aiuto concreto alle donne vittima di abusi, e la promozione della cultura sul tema della violenza di genere, attraverso la sensibilizzazione della cittadinanza, con percorsi di educazione e prevenzione rivolto ai ragazzi dalle scuole elementari, fino alle superiori. Per ogni fascia di età si attivano percorsi di educazione emotiva, affettiva e relazionale. Ogni anno incontriamo più di 500 bambini e ragazzi, perché per contrastare il fenomeno bisogna cambiare la mentalità a partire dai giovanissimi>.
Per info: noindifferenza@comune.colognomonzese.mi.it; tel: 02/25308353.
Cristina Bertolini
