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SMS in favore di Pronto Alzheimer: per aiutare i malati e le famiglie
21 Gennaio 2018 ore 8:00 - 10 Febbraio 2018 ore 23:00
Pronto Alzheimer (02/809767) è la prima linea telefonica in Italia di orientamento e assistenza alle persone con demenza e ai loro familiari. Nato nel 1993, viene gestito ininterrottamente da 24 anni dalla Federazione Alzheimer Italia. 45549 è il numero solidale a cui si può inviare un sms (per donare 2 euro) o effettuare una chiamata da rete fissa (per donare 5 o 10 euro) dal 21 gennaio al 10 febbraio 2018 per sostenere Pronto Alzheimer che ogni giorno fornisce gratuitamente consulenze attraverso la disponibilità e la competenza di operatori specializzati e di volontari. Nei suoi 24 anni di attività Pronto Alzheimer ha risposto e gestito oltre 150mila richieste. Solo nell’ultimo anno si contano 4808 contatti, giunti attraverso telefonate, ma anche mail e lettere, a cui è stato fornito un consiglio relativo alla gestione del malato in casa e in situazioni specifiche, un’indicazione sulle strutture sul territorio a cui rivolgersi, una risposta di carattere legale o previdenziale, un aiuto psicologico. Un numero sempre crescente di persone chiede inoltre un appuntamento presso lo sportello di Pronto Alzheimer, per poter avere un contatto diretto con gli operatori, anche alla presenza del proprio familiare con demenza.
Provenienti da tutta Italia, le richieste di aiuto si concentrano in particolare in Lombardia, dove si contano 2.098 contatti (di cui 1.431 solo a Milano, dove ha sede principale la Federazione Alzheimer Italia). Segue il Lazio con 255 contatti, principalmente localizzati nella capitale. Emergono infine Piemonte (208), Emilia Romagna (172), Veneto (162).
“La persona con demenza è posta al centro, con la sua dignità e una qualità di vita sempre più elevata”, commenta Gabriella Salvini Porro, presidente della Federazione Alzheimer Italia. “Questa è la nostra priorità quotidiana, che guida ogni scelta e ogni progetto che portiamo avanti con energia e con la forza di non essere soli”. Per info: www.alzheimer.it