Ma noi siamo più mente o più cervello? La coscienza si può misurare? La libertà è un’illusione? Le risposte vengono dalla neuroetica, una nuova disciplina che aiuta a capire chi siamo, a partire dai meccanismi cerebrali, aprendo anche prospettive di cura. Comprendere come prendiamo le nostre decisioni e scegliamo tra i vari tipi di comportamenti fa riconsiderare l’idea di libertà e potrebbe avere ripercussioni persino sull’idea di responsabilità penale. Alcuni tra i maggiori specialisti italiani hanno presentato questi scenari della neuroetica, superando i tecnicismi, per dare un quadro aggiornato di un dibattito che risulta sempre più attuale. Gli esperti dei vari settori si confrontano a Milano dal 16 al 18 maggio al Congresso internazione organizzato all’Università Vita&Salute San Raffaele, dalla Società italiana di neuroetica (SiNE), una sorta di Salone della Mente che toccherà i temi più attuali legati alla ricerca neuroscientifica, dalle decisioni morali al potenziamento cognitivo, dal neurodiritto alle nuove applicazioni cliniche.
L’evento sarà anticipato da un Fuorisalone: oltre ad alcuni workshops specialistici (all’Università Statele e all’Università Cattolica) è stato organizzato un convegno divulgativo, organizzato in collaborazione con l’Irccs Fatebenefratelli di Brescia e aperto a tutti,che si terrà il 15 maggio alle 15 presso l’Auditorium dell’Istituto Salesiani di via Melchiorre Gioia 60 a Milano (MM Sondrio). Il tema sarà “L’impatto delle neuroscienze su ciò che siamo e su ciò che faremo”. Per info: 348.8510122; email: segretario@societadineuroetica.it
Ecco il programma:
Martedì 15 maggio, ore 15 (ingresso libero fino a esaurimento posti).
Più mente o più cervello? – Stefano Cappa, Irccs Fatebenefratelli, Brescia;
Nuovi criteri per la persona? – Massimo Reichlin, Università San Raffaele;
La libertà è un’illusione? – Andrea Lavazza, Centro Universitario Internazionale, Arezzo;
Le neuroscience possono cambiare il diritto? – Pietro Pietrini, Scuola IMT Alti Studi, Lucca;
Un doping per il cervello? – Michela Balconi, Università Cattolica, Milano;
La coscienza si può misurare e curare? – Marcello Massimini, Università di Milano;
Presiede Antonella Marchetti (Università Cattolica, Milano).
Paola Trombetta