In occasione della Giornata Mondiale dell’Alzheimer, in programma il 21 settembre, il Gruppo Korian, leader europeo nei servizi per l’invecchiamento di qualità, ha promosso una Campagna di sensibilizzazione nazionale per raccontare la malattia “invisibile” attraverso storie di vita reale. Dal 21 settembre al 21 ottobre i familiari dei malati verranno invitati a raccontare la loro esperienza all’interno delle strutture Korian e sul portale www.spezzalindifferenza.it. Aneddoti, ricordi ed episodi verranno arricchiti dalle foto scattate con Polaroid che ritrarranno i malati con i loro cari. In ogni struttura verranno poi selezionati i cinque racconti più significativi, che saranno inseriti in una rubrica dedicata all’interno del portale www.spezzalindifferenza.it. Al centro della campagna sarà il cortometraggio dal titolo “Chi è Marco”, disponibile al link https://we.tl/t-dBCOcD7tAq, prodotto da Korian Italia con la regia di Marco Calvise, che verrà ufficialmente presentato proprio il 21 settembre. Un racconto a forte impatto emotivo che vede protagonista un uomo nella fase avanzata della malattia. Il protagonista viene ritratto nella sua quotidianità per rivelare tutta la potenza invalidante della malattia, che gli rende impossibile persino ricordarsi chi è Marco, suo figlio. In un’incalzante sequenza di domande e risposte, sua moglie gli spiega con pazienza chi è Marco, sentendosi poi riformulare la stessa identica domanda a distanza di pochi secondi. Un dialogo veloce, sincopato, che evidenzia il declino implacabile della memoria del protagonista in tutta la sua crudezza, per stemperarsi poi in un lungo abbraccio fra i due coniugi. Il cortometraggio “Chi è Marco” e la campagna di comunicazione sul territorio “Spezza l’indifferenza”, promossa da Korian Italia per la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, si inseriscono nella più ampia strategia dell’Azienda dedicata a promuovere la corretta informazione e sensibilizzazione sulla malattia. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito dedicato a “Spezza l’indifferenza”: www.spezzalindifferenza.it
Paola Trombetta