<p> </p> <div> <span style=”line-height: 1.4;”>Sarà dedicato al dolore cronico, con un focus particolare sul dolore pelvico, il secondo appuntamento del ciclo di incontri per la prevenzione al femminile “A tu per tu con… gli specialisti del CDI”, organizzato a Milano dal Centro Diagnostico Italiano e in programma il 26 febbraio, ore 18, allo Spazio Triumph di Piazza Cordusio. Le donne sono le più colpite da quella che deve essere considerata una vera propria patologia, non solo un sintomo: il 56% dei pazienti con questo problema è, infatti, di sesso femminile. Si tratta, inoltre, di una patologia molto più </span><span style=”line-height: 1.4;”>diffusa di quanto si pensa: ne soffre il 21% degli italiani.</span></div> <div> Paolo Marchettini, responsabile del Centro di Medicina del Dolore del Centro Diagnostico Italiano, illustrerà come il dolore può avere diverse origini: può essere di natura neurologica, provocato sia da lesione nervosa centrale (mielolesioni, esiti di ischemie cerebrali) o periferica (nevralgie post erpetiche, mononeuropatie traumatiche o iatrogene, polineuropatie, plessopatie). Vi sono poi i dolori più comuni come, le nevralgie trigeminali e il mal di schiena. Marchettini tratterà di un nuovo approccio al dolore che prevede il supporto di team medici multidisciplinari e terapie studiate ad hoc dimostrando come sia possibile ridurre i</div> <div> tempi di risposta alle terapie e programmare tempestivamente gli interventi.</div> <div> Di un dolore meno conosciuto e spesso sottovalutato, ma molto diffuso, come il dolore pelvico tratterà Francesco Cappellano, neurourologo, responsabile del nuovo ambulatorio del dolore</div> <div> pelvico del Centro Diagnostico Italiano. Questa patologia, così come il dolore cronico, interessa in particolar modo l’universo femminile: statisticamente infatti, sei persone su dieci nella media fra i 50 e i 70 anni colpite da dolore pelvico sono donne. Il dolore pelvico deriva da una compressione del nervo pudendo e spesso può insorgere senza un motivo specifico. In occasione dell’incontro verrà fatta luce sui principali sintomi della patologia, tra cui incontinenza, sensazione di bruciore <span style=”line-height: 1.4;”>e sulle terapie da seguire. Una diagnosi accurata e la prescrizione di trattamenti specifici possono far sì che i dolori perineali non diventino cronici, evitando così lunghi decorsi medici e disagi alla quotidianità della persona.</span></div> <div> Gli incontri con gli specialisti del Centro Diagnostico Italiano per la diffusione della cultura della prevenzione proseguiranno durante tutto il 2013 con approfondimenti su asma e allergie, prevenzione odontoiatrica, insufficienza venosa, prevenzione delle patologie tiroidee e molte altre tematiche legate alla salute delle donne. Maggiori informazioni sui nuovi appuntamenti “A tu per tu con… gli specialisti del CDI” sono disponibili sul sito www.cdi.it.</div> <div> </div>