Si svolgerà il prossimo 17 Settembre su tutto il territorio nazionale la Giornata nazionale di prevenzione odontoiatrica dei bambini. Con l’occasione la Società Italiana di Odontoiatria Infantile (SIOI), la più antica società scientifica in questa disciplina e partner strategico di Save The Children, ha indetto il Dental Baby Day, patrocinato dal Ministero della Salute. A dispetto del nome, però, la giornata di promozione alla salute orale dei piccoli, è aperta anche ai grandi: «È fondamentale – spiega la professoressa Raffaella Docimo Chiariello, Presidente della SIOI – che l’informazione sia veicolata nel modo corretto alle famiglie e a tutti coloro che si relazionano, secondo le diverse competenze, con i bambini educando in questo modo alla prevenzione anche gli adulti». Se poi si è Soci SIOI c’è un vantaggio in più: si avrà l’opportunità nella stessa giornata di incontrare insegnanti, pediatri, genitori per parlare di prevenzione odontoiatrica e conoscere le strategie di applicazione in sedi dedicate quali aeroporti, scuole, palestre, sale comunali, provinciali, regionali, auditorium, parrocchie.
Perché questa iniziativa? Per rispondere in maniera concreta ed efficace a un bisogno crescente fra la popolazione. L’ultimo rapporto Istat del 2014 attesta infatti una difficoltà e una discrepanza di accesso alle cure sul territorio nazionale, specie a sfavore del Sud del Paese, dovuta soprattutto a lunghe liste di attesa o orari scomodi per l’appuntamento o difficoltà a raggiungere la struttura (32, 4% dei casi), incrementate dalla crisi (50,4% dei casi) che non consente alle famiglie di far fronte alle spese sanitarie. «A queste problematiche – aggiunge la professoressa Docimo Chiariello – si aggiunge una inadeguata informazione e motivazione alla prevenzione odontoiatrica sin dalle prime epoche di vita, quando invece la dentatura da latte rappresenta già un patrimonio clinico e funzionale fondamentale per la salute dei bambini». Ma pochi lo sanno: «La mancata prevenzione dentale – conclude la specialista – ha portato negli ultimi cinque anni a un aumento di circa il 15% della patologia cariosa in età pediatrica e ad una elevata quota di bambini, che si assesta nel 2013 a oltre il 33%, che ancora a 14 anni non ha mai effettuato una visita odontoiatrica». Per ulteriori informazioni sull’iniziativa: http://www.sioi.it/ (Francesca Morelli)