È partita la terza edizione di “Che fine ha fatto la cicogna – Il viaggio”, campagna promossa da Merck Serono, azienda leader in ambito scientifico, per sensibilizzare alla migliore conoscenza e corretta informazione sui temi della fertilità. Protagonista dell’iniziativa è il “patient journey” della coppia con problemi di fertilità, raccontati attraverso il personaggio fiabesco della cicogna in volo per consegnare il bimbo ai genitori in attesa. Una metafora, dunque, che intende presentare la realtà di un percorso non facile, caratterizzato spesso dallo scorrere del tempo, dalla stanchezza e da tutte le difficoltà che le coppie possono incontrare nel loro cammino verso la genitorialità. Percorso sul quale incidono diversi fattori: l’età dei partner, la salute riproduttiva, lo stile di vita, l’ansia e il tempo di attesa prima di giungere a una diagnosi certa. La terza edizione di “Che fine ha fatto la cicogna – Il viaggio” si arricchisce di nuovi contenuti, con informazioni utili su come preservare la fertilità, in vista di un’eventuale scelta di diventare genitori, ma anche con l’elenco dei centri specializzati accreditati in Italia per i trattamenti di procreazione medicalmente assistita, anticipando e sottolineando l’importanza di non attendere oltre i 12 mesi di rapporti regolari e non protetti per rivolgersi a uno specialista della riproduzione, quando si desidera un figlio che tarda ad arrivare. «La coppia – dichiara Antonio Messina, responsabile del Business biofarmaceutico di Merck in Italia – è al centro del nostro impegno nel campo della fertilità. Con la terza edizione di “Che fine ha fatto la cicogna” vogliamo ribadire la volontà di essere a fianco dei pazienti, contribuendo a diffondere una corretta informazione su questi temi». La campagna di sensibilizzazione è stata patrocinata da alcune delle maggiori Società Scientifiche da sempre impegnate in ambito di fertilità, tra queste: AGUI (Associazione Ginecologi Universitari Italiani), AOGOI (Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani), CECOS Italia (Centri studio conservazione ovociti e sperma umani), SIA (Società Italiana di Andrologia), SIAMS (Società Italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità), SIDR (Società Italiana della Riproduzione), SIE (Società Italiana di Endocrinologia), SIERR (Società Italiana di Embriologia, Riproduzione e Ricerca), SIFES (Società Italiana di Fertilità e Sterilità e Medicina della Riproduzione), SIGO (Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia) e Fondazione Cesare Serono. Maggiori informazioni sul “viaggio della cicogna” sul sito: www.chefinehafattolacicogna.it.
Francesca Morelli