“I nostri bambini. Come proteggerli, come soccorrerli”: è il titolo di un video, un corso di pronto soccorso domiciliare, lungo una trentina di minuti, rivisto e corretto secondo le nuove normative europee dopo la prima apparizione circa 10 anni fa, ad opera di Annamaria Testa e per l’occasione supportata dalla Fondazione Buzzi Onlus. Racconta, per immagini chiare e semplici, le principiali insidie e rischi nei quali un bambino può incorrere nella propria casa – prese elettriche, detersivi, farmaci incustoditi, ante e spigoli vivi, oggetti piccoli, taglienti o appuntiti, scale e balconi –  come prevenirli o gestirli qualora accadono e come agire soprattutto in caso di incidenti gravi in cui la tempestività di pochi minuti può fare la differenza tra la salvezza, l’invalidità e nella peggiore delle ipotesi la morte. Obiettivo del video è educare ma soprattutto aiutare a limitare il numero di eventi che ancora colpiscono i bambini, specie al di sotto dei 4 anni, in casa: 20 mila incidenti ogni anno solo in Italia. Il pronto soccorso pediatrico in video è dedicato a molti: a tutti coloro che hanno a che fare con i bambini, genitori nonni, babysitter, maestre, fratelli più grandi e ad ogni membro della famiglia affinché ciascuno sappia, quando e se necessario, agire con i piccoli con prontezza e fare fronte al pericolo sempre. «Il video – dichiara Annamaria Testa – è un esempio virtuoso di integrazione tra il sapere dei medici dell’ospedale Buzzi che hanno creduto nel progetto e le regole della buona comunicazione che rendono il messaggio comprensibile a tutti». La realizzazione è stata possibile grazie al contributo dello Studio legale Bonelli Erede Pappalardo e alla consulenza del reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale dei Bambini ‘Buzzi’ di Milano, con il patrocinio dell’Azienda Ospedaliera Istituti Clinici di Perfezionamento, del Sistema Sanitario Regione Lombardia e Comune di Milano, della Croce Rossa Italiana e di numerose Società Scientifiche. Dove trovarlo? Il video è scaricabile gratuitamente su youtube, sul sito degli  Istituti Clinici di Perfezionamento e su quello di Nuovo e Utile. 

(Francesca Morelli)