Aria condizionata, sbalzi di temperatura, tuffi, bagni prolungati in acqua dolce o salata sono “diletti” estivi che possono diventare un doloroso problema quando, per inavvertenze o mancato trattamento, sintomi iniziali come mal di testa negli adulti o mal d’orecchio nei piccoli, evolvono in sinusiti e otiti acute. Così per saper riconoscere gli esordi, gestire e soprattutto evitare questi rischi estivi che colpiscono le vie aree superiori, specie dei piccoli (ma non sono esclusi gli over 18), continua per tutto luglio, agosto e settembre “Un Respiro di Salute”, la campagna educazionale realizzata da FederAsma e Allergie Onlus, in collaborazione con IAR (Accademia Italiana di Rinologia), SIMRI (Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili), SIAIP (Società Italiana di Allergologia e Immunologia Pediatrica) e resa possibile dal contributo non condizionato di Chiesi Italia.
«L’iniziativa – spiega Carlo Filippo Tesi, Presidente di FederAsma e Allergie Onlus – ha lo scopo di sensibilizzare riguardo alcune norme di prevenzione quotidiane, al mare e in città, e informare sull’efficacia di lavaggi, docce nasali e aerosolterapia nel trattamento di queste problematiche, anche nei mesi caldi». Gli esperti hanno così messo a punto un decalogo di consigli di prevenzione per “respirare” una buona estate. È bene:
- Fare attenzione all’aria condizionata, mantenendo una temperatura costante negli ambienti indoor.
- Evitare gli “sbalzi” di temperatura, passando da luoghi interni molto freddi agli elevati gradi esterni.
- In caso raffreddore in corso, curarlo mantenendo il naso ben pulito.
- Soffiare bene il naso (soprattutto insegnare ai bambini a farlo bene), liberandolo dal muco.
- Non trascorrere troppo tempo in acqua, se si è soggetti a otite, e non stare all’ombra subito dopo il bagno.
- Non utilizzare sapone, shampoo o bagnoschiuma per la pulizia delle orecchie.
- Fare subito una doccia con acqua dolce dopo il bagno al mare o in piscina.
- Asciugare bene le orecchie con un asciugamano pulito e proteggere le orecchie in caso di vento.
- Utilizzare il lavaggio con acqua borica al 3% la sera se si è soggetti ad otiti.
Se nonostante questi buone pratiche, la sintomatologia si presenta, non ricorrere al “fai-da-te” nei mesi caldi, ma rivolgersi comunque al medico, otorinolaringoiatra e/o pediatra, per una corretta diagnosi e terapia. Nell’ambito dello Speciale Estate, la campagna propone anche l’opuscolo “Vademecum Estate e Aerosolterapia – I benefici per un buon respiro e un buon udito”, disponibile presso gli studi medici e le farmacie o scaricabile sul sito www.federasmaeallergie.org o visualizzabile direttamente sul cellulare utilizzando il QRcode dedicato.
Francesca Morelli