Ai corpi e alla loro continua evoluzione è dedicato il Tempo delle Donne 2019, l’annuale appuntamento culturale, giunto alla sesta edizione, che si svolgerà fino al 15 settembre alla Triennale di Milano, promosso dal Corriere della Sera e da La27esimaOra. <Due punti sono interessanti>, ha puntualizzato Barbara Stefanelli, vicedirettore del Corriere della Sera. <Il primo è filosofico: siamo sempre più consapevoli di come la nostra unione di mente e corpo sia oggetto (anzi soggetto!) di una continua metamorfosi. E la metamorfosi porta con sé anche l’accettazione dell’imperfezione. Non esiste un codice unico di comportamento, come non esiste un ideale superiore di bellezza e di forza. Il secondo si lega alla tecnologia: muovendo dal futuro che è già tra noi – macchine intelligenti, social, chip sottopelle, protesi – proviamo a capire come cambieranno i nostri corpi e, con loro, la nostra anima o psiche>.
Il Tempo delle Donne, da quest’anno esce dalla Triennale, dove è cresciuto nelle cinque passate edizioni, per diffondersi in tutta Milano. Oltre 100 incontri e un grande progetto a cui hanno aderito associazioni, musei, centri culturali e sociali che fino al 15 settembre invitano a partecipare a workshop, incontri, concerti, feste di quartiere. Il corpo e i corpi sono il filo su cui ogni gruppo ha cucito la propria proposta che, aggregandosi in un unico programma, diventa un’ estesa Festa-festival metropolitana.
Il 13, 14 e 15 settembre il Tempo delle Donne sarà in Triennale, dove si svolgeranno eventi, incontri, conferenze, laboratori con la presenza di scrittori, filosofi, artisti, scienziati, tra cui Susanna Tamaro, Stefania Sandrelli, Alessandra Ferri, Tiziana Ferrario, Martina Colombari, Mara Carfagna, Laura Boldrini, Vivian Lamarque, Roberto Bolle, Paolo Nespoli. Tutti gli eventi sono gratuiti, ma per alcuni occorre la prenotazione, che si può fare al sito: www.iltempodelledonne.it, dove si trova il programma di tutte le iniziative.
Paola Trombetta