Gli appuntamenti di IT.A.CÀ Monferrato, evento di turismo responsabile, ma soprattutto contenitore di idee, cultura, emozioni, verranno ospitati quest’anno in un luogo di incomparabile bellezza: il Sacro Monte di Crea, situato su una delle più alte colline del Monferrato casalese, tra le province di Alessandria e Asti, nel comune di Serralunga di Crea. Il santuario, con il suo bagaglio di arte, storia e natura, è uno dei nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia che nel 2003 sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità dall’Unesco. In questo ambiente unico, immerso in un bosco che in ottobre si colora dei toni dell’autunno, gli appuntamenti del festival si susseguiranno da domenica 13 a domenica 20 ottobre nello spazio appositamente allestito presso il Vivaio di IT.A.CÀ Monferrato, al Sacro Monte di Crea presso il monumento al medico condotto. La proposta di turismo responsabile si rivolge a persone di ogni età, alle famiglie, ai giovani, alle scuole, con attività che si integrano in un percorso formativo e didattico per la promozione e lo sviluppo rurale-turistico, di crescita culturale e sociale.Il tema attorno al quale si sviluppa il programma è la restanza: perché se è difficile emigrare, a volte è ancora più coraggioso restare. <Per noi – racconta Max Biglia, coordinatore di IT.A.CÀ MONFERRATO – La Restanza è una parola “rotonda”,il cui significato è una mescolanza di errori, bellezza, stimoli, silenzi e qualità. Una matassa aggrovigliata che ha il desiderio di srotolarsi piano piano, per recuperare la fedeltà delle cose mobili, sane e intelligenti. Un luogo speciale, un giardino da curare, condividere, nel quale stare in buona compagnia o da soli, per lasciare che l’immaginazione si muova liberamente nel tempo e nello spazio. La Restanza per noi è un fazzoletto di terra, l’attesa, un’alba per respirare, uno sconfinato pretesto a colori dove ritrovare l’umanità, per un futuro presente>. Da domenica 13 a domenica 20 ottobre gli appuntamenti e le opportunità di confronto e di approfondimento sono numerosi e diversificati. Il Giardino delle Parole, moderato dal giornalista Alberto Marello, ogni giorno accoglierà persone per uno scambio di esperienze ed emozioni. Tra gli ospiti: Miriam Camerini, scrittrice e regista teatrale e suor Giuliana Galli (fondatrice con Francesca Vallarino Gancia di MAMRE) parleranno di etica della restanza con Elio Carmi, designer e vicepresidente della Comunità Ebraica di Casale. L’imprenditore e fondatore di Eataly Oscar Farinetti racconterà la sua esperienza in una serata che vedrà anche la consegna degli attestati di merito “Mi&Ti”, riconoscimento a dieci realtà monferrine per l’impegno profuso sul territorio. La giornalista de La Repubblica Federica Angeli, sotto scorta dal 2013 per le sue indagini sulla criminalità organizzata romana, racconterà come “Coltivare la Giustizia”; Umberto Galimberti, filosofo, sociologo, psicoanalista e accademico italiano, oltre che giornalista de La Repubblica, darà spunti su “Evoluzione o involuzione della Società?”; la giornalista Vittoria Iacovella presenterà il libro “I Rompiscatole”, storie di giovani eroi senza mantello; il giornalista, scrittore e conduttore televisivo Patrizio Roversi dialogherà con altri ospiti sul “Concetto di viaggio” .
Camminate ed escursioni, sia a piedi che in bici, porteranno alla scoperta del territorio, in questo angolo unico di Piemonte dove la pianura vercellese incontra le colline del Monferrato lungo il corso del grande fiume Po. Tra queste, si segnala il trekking di tre giorni “Sulle orme dei pellegrini”, da venerdì 18 a domenica 20 ottobre. Tre giorni di cammino attraverso l’itinerario che collega la basilica di Superga con il santuario di Crea, passando per la Canonica di Vezzolano. Un cammino di circa 70 chilometri, che transita tra borghi e vigneti delle colline torinesi e monferrine (prenotazione obbligatoria).
Ed ancora: Masnà, appuntamenti dedicati ai bambini; la Dispensa, spazio dedicato ai prodotti agricoli, tipici locali, enogastronomici e artigianali; laboratori per le scuole; momenti conviviali; attività di yoga e biodanza; degustazioni e wine tasting; riscoperta di tradizioni come la curmà, festa di fine vendemmia; spettacoli teatrali; concerti; la scoperta dello sketching tra disegno, chiacchiere e buon vino, nella due giorni di “Pennelli Pellegrini” tra l’Abbazia di Vezzolano (AT) e il Sacro Monte di Crea (sabato 19 e domenica 20 ottobre, prenotazione obbligatoria). Tra gli spettacoli, si segnala domenica 13 ottobre alle ore 18, al Teatro Civico di Moncalvo, lo spettacolo di musica e parole “Da questa parte del mare” di Gianmaria Testa con Giuseppe Cederna, regia di Giorgio Gallione. (Prevendita biglietti ai numeri 347.6942699 – 345.0034982 – 345.3350871). Tra gli eventi collaterali, la mostra fotografica “Noialtri”. “Noialtri” sono dieci storie di immigrati che ci aiutano “a casa nostra”, titolo di un progetto che racchiude una mostra fotografica e alcuni dialoghi itineranti sull’integrazione possibile, a cura di Regione Piemonte, Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati, Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione, Associazione Professione Reporter e l’Ecomuseo Basso Monferrato Astigiano. La mostra sarà aperta da sabato 12 a domenica 20 ottobre, presso Tenuta La Tenaglia, Strada Santuario di Crea 5 – Serralunga di Crea. Il progetto Noialtri è curato dalla giornalista Laura Secci con le immagini di Giulio Morra. Il programma completo è consultabile su: www.ca-mon.it e www.festivalitaca.net, con indicazione dei contatti per info e prenotazioni.
Paola Trombetta