Le donne italiane non hanno dubbi: la soddisfazione professionale e la realizzazione personale rendono più felice anche il privato e la coppia. È l’opinione del 63% delle lavoratrici emersa da una indagine condotta da Groupon, che ha coinvolto oltre 2 mila professioniste e conferma il superamento del tradizionale (e antiquato) cliché: l’immagine della “donna di casa”. Per il 53% delle intervistate è, infatti, normale lavorare e dovere spartire le responsabilità domestiche con la famiglia, sia esso il partner (33%), altri membri del nucleo familiare (32%) o persino trasferendo qualche incombenza agli amici (10%). Insomma, 8 donne su 10 si sentono “supportate” nel loro ruolo di professioniste, a dispetto del 18% che non trova appoggio in questa scelta coraggiosa. Inoltre l’indagine da un lato evidenzia che per il 68% delle donne la “felicità”, ovvero l’entusiasmo sul lavoro, è un fattore chiave che influenza anche il benessere generale, fisico e psico-emotivo, dall’altro consolida alcuni capisaldi delle motivazioni professionali femminili. Ad esempio il 31% delle italiane sembra scegliere il proprio lavoro in funzione di una prospettiva di maggior guadagno, il 30% per mettere in pratica le proprie capacità, il 28% con l’intento di una crescita professionale, il 23% per sentirsi valorizzate.
Per tutte, alla base del lavoro, c’è sempre una voglia e una forma di emancipazione, tanto che il 37% delle donne ricerca nel lavoro una propria autonomia, il 32% lo sceglie per impegnarsi in un settore di proprio gradimento, cercando di conciliare vita lavorativa e familiare (22%). Solo per il 14% conta invece la “creatività”, esprimere cioè anche nel lavoro idee nuove e innovative.
Le lavoratrici moderne italiane hanno modelli positivi cui espirarsi e a cui tendere: donne carismatiche e dalla spiccata personalità come la scienziata Rita Levi Montalcini (27%), l’ex first lady americana Michelle Obama (17%) o la stilista Coco Chanel (15%) (Dati Beruby). «È sorprendente vedere il livello di sostegno e di passione che emerge dalla nostra ricerca – conclude Valentina Manfredi, Managing Director di Groupon Italia – che dimostra quanto le donne siano motivate a dare il massimo in ambito lavorativo e nel proprio contesto familiare. Sentimenti che riscontriamo ogni giorno anche nel nostro gruppo che lavora con molte aziende partner di proprietà o gestite da donne e dove il 65% dei clienti è rappresentato da donne».
Francesca Morelli