Lasciata alle spalle la stagione dell’influenza e soprattutto (si spera) quella del Coronavirus, si presenterà come tradizione quella delle allergie. Colpa dei pollini che portano con sé prurito al naso, congestione nasale, congiuntivite, mal di testa, tosse. Se l’inquinamento favorisce la comparsa e il peggioramento di asma, dermatiti e riniti allergiche, la primavera ne risveglia i sintomi. Sono circa 20 milioni le persone che in Italia soffrono di disturbi legati alle allergie stagionali, di cui circa 1,2 milioni sono bambini. L’allergia può manifestarsi a qualunque età ed è fortemente influenzata dalla predisposizione genetica. Anche le allergie alimentari sono un problema piuttosto diffuso e in primavera molte delle persone che soffrono di allergie agli alimenti vegetali si accorgono di un peggioramento dei sintomi. Le evidenze scientifiche individuano nella terapia termale con acqua sulfurea, come quella di Terme di Sirmione, un valido alleato per prevenire e curare alcune forme di allergia. La diagnosi dello specialista allergologo è fondamentale e si basa prevalentemente sui sintomi e sui risultati di indagini specifiche.
Le acque sulfuree stimolano la rigenerazione delle mucose delle vie respiratorie, liberandole dalle secrezioni bronchiali cariche di allergeni e creando così una barriera ottimale nei confronti dei pollini e delle altre sostanze che danno allergie. Questa tipologia di acqua, inoltre, svolge un effetto ipoallergizzante e un aumento delle difese immunitarie. I principali benefici della terapia termale sono la diminuzione del numero degli episodi acuti e la riduzione della durata dell’intensità dei sintomi. Le cure termali hanno il vantaggio di essere naturali e di non avere controindicazioni, e ciò le rende particolarmente indicate per i pazienti in età pediatrica.
Alle Terme di Sirmione la dottoressa Antonietta Melchiorre, medico specialista in Allergologia e Immunologia, adotta un approccio diagnostico integrato per trattare adeguatamente le allergie cutanee, respiratorie e alimentari, potendo contare sulla presenza di diversi medici, dermatologi, specialisti nelle malattie respiratorie e nutrizionista, e sulla terapia termale con acqua sulfurea, un alleato naturale valido sia per l’apparato respiratorio che per la pelle.
Tra i consigli per difendersi dalle allergie:
Arredamento
1) Evitare tende, tappeti, moquette, mobili imbottiti, soprammobili e librerie aperte. Preferire un ambiente semplice e facile da pulire con un panno umido.
2) Evitare l’uso di camino e stufe.
Bucato e pulizie
3) Evitare di stendere i panni bagnati all’interno della casa, per non aumentare il grado di umidità interna e non utilizzare spray profumati.
4) Pulire a fondo pareti e pavimenti moderando l’uso di disinfettanti. Evitare di utilizzare detergenti a base di ammoniaca o altre sostanze chimiche rischiose, profumi e deodoranti. Pulire tappeti e moquette tramite l’impiego di “vapore secco” (vapore a 155°C) e, solo successivamente, utilizzare un aspirapolvere dotato di filtro HEPA.
5) Arieggiare sempre bene gli ambienti domestici: almeno 20 minuti al giorno e preferibilmente al mattino.
Umidità
6) Togliere macchie di umidità ed eliminarne la causa (infiltrazioni o perdite d’acqua).
7) Mantenere la casa asciutta, con un tasso di umidità tra 45-55% grazie a ricambi d’aria frequenti e deumidificatori. L’umidità si può controllare con un igrometro, o si può utilizzare un deumidificatore ambientale.
Piante ed animali
8) Non usare insetticidi.
9) Evitare di avere in casa piante ornamentali.
10) Evitare la coabitazione con animali domestici e, in caso sia impossibile, usare specifici shampoo che riducono l’allergenicità del pelo. Altrimenti può essere sufficiente lavare l’animale ogni 15 giorni con acqua distillata e sapone neutro. Per info: www.termedisirmione.com; tel: 030/9904923.
Paola Trombetta