Si chiama “BEOK! – Path to fight obesity” ed è una applicazione digitale, presentata in occasione del Word Obesity Day (4 marzo), che ha l’obiettivo di “supportare” in modo continuativo le persone con obesità a migliorare il proprio stile di vita e i comportamenti alimentari. Scaricabile su smartphone e tablet, la app fornisce suggerimenti per fare la spesa in modo corretto, scegliere alimenti di qualità, presentare i piatti in modo che le porzioni sembrino più abbondanti, rendere meno duraturo e “psicologicamente vincolante” il soggiorno in cucina. Ancora invita a porsi degli obiettivi “motivazionali” per mantenere un rapporto più salutare con il cibo, imparando a gestire la percezione positiva di sé stessi e impegnandosi a raggiungere un miglior benessere, con attività specifiche, quali la ginnastica dolce e yoga, trucchi e astuzie per migliorare la dieta con alimenti più salutari. Naturalmente con l’aiuto di un team di consulenti specializzati che, sulla app, hanno caricato video e video tutorial su molti altri aspetti del vivere quotidiano. La app nasce dalla risposta concreta alla mozione parlamentare bipartisan (mozione Pella) del 2019 che impegna il Governo a riconoscere l’obesità come malattia cronica e avviare una serie di azioni sociali, educative e informative sulla malattia.
In Italia, l’obesità interessa circa 6 milioni di persone (20% della popolazione in Europa, con stime che arrivano fino al 50% entro il 2030), di cui 300 mila con BMI (Indice di Massa Corporea) superiore a 40, ossia i pazienti più gravi. «Il fatto che le persone con obesità tendano a mangiare di più quando sono esposte al cibo – spiega Luca Busetto, Professore Associato di Medicina Interna presso il Dipartimento di Medicina dell’Università di Padova, Chairman della Obesity Management Task Force, European Association for the Study of Obesity (PEASO) – è un sintomo dell’obesità, non la sua causa. Si tratta di una malattia cronica complessa, dovuta all’interazione di diversi fattori: genetici e ambientali, qualità del cibo, sedentarietà, qualità del sonno, stress, farmaci. Tutti elementi che concorrono a alterare i sistemi di regolazione del comportamento alimentare e della spesa energetica, causando una tendenza a mangiare di più e ad accumulare peso». “BEOK!”, realizzata da Medtronic, da sempre impegnata a fianco delle Società Scientifiche di stakeholder e EASO, ha ricevuto il patrocinio delle associazioni di pazienti ASCOP (Associazione Sarda Contro l’Obesità Patologica), Fiocchetto Verde, MPO (Associazione Mai Più Obesi), Small – Mai più obesi e sarà affiancata da uno spot sociale, che uscirà sulle TV nazionali.
Non è però la sola iniziativa virtuale messa in campo: è partita anche la campagna social “Everybody needs everybody” realizzata da Novo Nordisk insieme ad altre iniziative dedicate alla migliore conoscenza e sensibilizzazione collettiva e istituzionale verso la malattia, come lo spazio virtuale “La verità sul peso” (www.laveritasulpeso.it). Un portale in cui si possono trovare news, articoli di approfondimento, suggerimenti e consigli di facile comprensione, scientificamente validati da esperti, ma anche punti di riferimento utili. Ovvero IO-Net, Italian Obesity Network, che grazie a un sistema di geolocalizzazione permette agli utenti di individuare i centri specialistici per il trattamento dell’obesità a loro più vicini. Novo Nordisk supporta anche il programma di assistenza (PSP, Patient Support Program) “App&Opp”, ideato per facilitare il percorso terapeutico e aumentare l’aderenza alla terapia, con consigli utili e motivazionali e un servizio di alert che ricorda di assumere il farmaco per la gestione del peso: da febbraio, i pazienti iscritti al programma possono riceverlo direttamente a casa senza i costi per il servizio di “farmaco a domicilio”. Queste iniziative fanno parte del Changing Obesity, un programma internazionale realizzato in partnership con componenti accademiche, sociali e scientifiche nato per migliorare la vita delle persone con obesità, favorire l’empatia e il rispetto di chi soffre del problema, sostenendo il riconoscimento alla cronicità. «L’obesità – conclude Drago Vuina, General Manager Corporate e vice President di Novo Nordisk Italia – rappresenta un importante fattore di rischio per diverse malattie croniche: le malattie cardiovascolari, diabete tipo 2, ipertensione, cancro, patologie polmonari, sindrome respiratoria acuta grave nei casi di Covid-19, richiamando il nostro impegno a supporto delle persone con obesità attraverso questi progetti. Inoltre stiamo sviluppando una nuova molecola che ha mostrato una riduzione significativa del peso corporeo e che ci auspichiamo sarà presto disponibile per questi pazienti».
Francesca Morelli