BUONA VACANZA A TUTTE!

In vacanza ci sentiamo più rilassate, ci sentiamo talmente leggere, da avere l’impressione di camminare sollevate. Perché la vacanza significa avere più tempo per sé, energia per desideri e cose che ci piacciono. Non è tanto fare grandi cose, ma sentirsi libere di poterle fare. Perché durante le vacanze ritroviamo il gusto della sorpresa, dello stupore, dell’assaporare ogni istante. In altre parole, ritroviamo quell’intensità e quella pienezza che rendono l’esistenza un dono comunque straordinario. E allora, sarà banale, ma vale la pena chiedersi quanto c’è di piacevole nella nostre vite durante gli altri mesi dell’anno, da settembre ad agosto. Senza aspettare l’estate perché ci sia soddisfazione, gioia, leggerezza nella nostra vita. Uno crede che il cambiamento debba essere sempre epocale: in realtà basta poco, per aprire orizzonti sconosciuti. Non c’è un momento preciso per cominciare. In qualunque istante della nostra vita possiamo cambiare. Quando raggiungiamo questa consapevolezza, la vacanza non è solo quella trascorsa su un’isola greca o in località esotiche, è anche il camminare senza fretta, senza telefonino. Leggere una poesia, andare a un concerto, vedere una mostra, concedersi la bellezza di un tramonto. La vacanza è soprattutto uno stato mentale: è lasciare libere le emozioni, dire no quando vogliamo dire no. E allora, tornate a casa abbronzate e rilassate, non pensiamo soltanto di mantenere il più a lungo possibile la tintarella, ma anche uno sguardo più disteso sul mondo, quello esterno e quello interiore. Uno sguardo più aperto, più curioso, libero da pregiudizi, zavorre, paure. Pronte così a scegliere con coraggio, afferrare le opportunità, correre qualche (inevitabile) rischio. Per scoprire quello che vogliamo veramente per noi stesse. Buona vacanza, a tutte!

di Cristina Tirinzoni