Il fumo causa circa l’85-90% dei casi di tumore del polmone, oltre ad aumentare il rischio di tumori del cavo orale e della gola, del pancreas, del colon, della vescica, del rene, dell’esofago, del seno, soprattutto tra le donne più giovani, e alcune leucemie. In Italia il tumore del polmone rappresenta la prima causa di morte per cancro negli uomini e la seconda nelle donne. Nel 2020 sono state stimate circa 40.800 nuove diagnosi e la sopravvivenza a 5 anni è pari al 16,7%. Oltre a sostenere la ricerca, Fondazione AIRC è impegnata nella diffusione di informazioni e consigli per smettere di fumare, attraverso le pubblicazioni editoriali, i canali social e il sito www.airc.it: https://www.airc.it/cancro/prevenzione-tumore/il-fumo/smettere-di-fumare-si-puo. A partire dalla Giornata contro il fumo (31 maggio), si possono fare versamenti per la ricerca con carta di credito su airc.it, chiamando il numero verde 800 350 350 e il 45521 da telefono fisso per donare 5 o 10 euro oppure inviando al 45521 un SMS di 2 euro.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il fumo di sigaretta è la più importante causa di morte evitabile nella nostra società. Si calcola che ogni anno in tutto il mondo il fumo uccide sei milioni di persone per consumo diretto e un milione per esposizione passiva, un numero di vittime maggiore di quelle provocate da alcol, AIDS, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme. L’abitudine al fumo tra i più giovani è particolarmente preoccupante. In Italia: già fra i 13 e i 15 anni un ragazzo su cinque fuma quotidianamente sigarette tradizionali e il 18% utilizza sigarette elettroniche. Nel 2018 100 mila ragazzi hanno provato a fumare entro i 12 anni. Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro ha chiesto a quattro campioni dello sport e dello spettacolo di raccontare perché hanno scelto di non fumare, smontando alcuni falsi miti legati al fumo.
Capitano della squadra AIRC è Gianmarco Tamberi, campione mondiale di salto in alto, che già lo scorso anno scese in campo al fianco dei ricercatori per sensibilizzare i più giovani sui rischi del fumo. Quest’anno rilancia il suo impegno rivolgendosi in modo specifico agli adolescenti e alle adolescenti per metterli in guardia dai danni della sigaretta: https://youtu.be/I9J_X6T10-0
Gaudiano, vincitore del Festival di Sanremo 2021 nella sezione Nuove Proposte, ha perso il padre per un tumore e ha scelto di impegnarsi in prima persona per dissuadere i ragazzi dall’utilizzo di sigarette elettroniche e a riscaldamento di tabacco, spesso usate nella falsa convinzione che siano innocue: https://youtu.be/qTslqMIzhRs
Mara Navarria, campionessa del mondo di spada, ha accettato con slancio l’invito a far parte di questo poker di campioni. Nella sua Pillola di Salute ricorda i principali fattori di rischio che possono stimolare lo sviluppo del cancro e invita tutti noi ad adottare comportamenti salutari per mantenerci in forma: https://youtu.be/8IDrzZaRM7k
A completare il team Margherita Granbassi, campionessa olimpionica di fioretto e da moltissimi anni ambasciatrice AIRC. A lei il compito di fornire tre consigli sul perché sia fondamentale non fumare o comunque smettere: https://youtu.be/mWi_4OzE5nY
Paola Trombetta