Le protagoniste del ritorno, dopo la pandemia, della Gardensia AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) saranno tre attrici: Antonella Ferrari che ogni giorno in qualità di attrice, scrittrice e giornalista manifesta il suo forte impegno per lotta alla Sclerosi Multipla, malattia che l’accompagna da quando aveva 19 anni e che quest’anno celebra i 20 anni come madrina di AISM; Chiara Francini, anche lei da tanti anni a fianco di AISM e la new-entry Ester Pantano che ha voluto abbracciare la causa di AISM. La manifestazione “Bentornata Gardensia” si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 maggio e cade nel periodo dedicato all’ informazione sulla malattia e alla ricerca scientifica, la Settimana nazionale della Sclerosi multipla, dal 30 maggio al 5 giugno, in cui si celebra, ogni 30 maggio, la Giornata mondiale della SM (World MS Day), una grande mobilitazione a cui aderiscono 70 Paesi di tutto il mondo. Già da ora è possibile prenotare la propria pianta di Gardenia, a fronte di una donazione minima di 15 euro, contattando la Sezione provinciale della propria città, il cui elenco è consultabile al link: http://www.aism.it/gardensia.
«Nel mese di maggio, tradizionalmente dedicato all’informazione e alla sensibilizzazione sulla Sclerosi Multipla, ecco che fiorisce la Gardenia, uno dei fiori simbolo della solidarietà, che per la nostra Associazione rappresentare la volontà di non arrenderci e di condividere il nostro impegno per fermare la Sclerosi Multipla», dichiara Francesco Vacca Presidente Nazionale di AISM, che da oltre 50 anni interviene a 360 gradi sulla Sclerosi multipla, insieme alla Federazione FISM. «I fondi raccolti con l’iniziativa andranno a sostenere la ricerca scientifica e permetteranno ad AISM di garantire le risposte di cura, di assistenza e di supporto per le persone con SM sul territorio, ora più che mai fondamentali».
La Sclerosi Multipla è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale: il 50% delle persone con SM è giovane e non ha ancora 40 anni. Colpisce le donne due volte più degli uomini: in Italia sono 133 mila le persone con Sclerosi Multipla, 3.600 nuovi casi all’anno. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate, ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della Sclerosi Multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica, anche con donazioni al numero solidale: 45512. I fondi raccolti andranno a sostenere lo studio sull’impatto della pandemia COVID-19 nella vita delle persone con SM e il progetto del Registro Italiano Sclerosi Multipla e patologie correlate, strumento essenziale per la ricerca e per l’organizzazione di servizi sanitari e sociali. Gli importi della donazione saranno di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb e Tiscali, di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile e di 2 euro con SMS da cellulare personale WindTre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali.
Paola Trombetta