Altamente proteico (19 grammi di proteine per 100 grammi di salmone), ricco di vitamine (in particolare B12 e D), ottima fonte di energia e di omega 6 e omega 3, i cosiddetti grassi buoni che proteggono dal rischio cardiovascolare, facilmente digeribile, il salmone fresco è alleato di un’alimentazione sana che favorisce sia il benessere generale, sia il mantenimento del peso forma, perché si presta a ricette semplici ma gustose che favoriscono il senso di sazietà, anche per chi è particolarmente goloso e amante della buona tavola. Come sottolinea la dottoressa Michela Barichella dietologa e direttore dell’Unità Operativa di Dietetica e Nutrizione clinica ASST Gaetano Pini-Cto di Milano: «La componente lipidica del salmone favorisce l’assorbimento della vitamina D che è liposolubile, contenuta in abbondanti quantità in questo pesce e molto importante per la salute dell’organismo: oltre ad essere essenziale per fissare il calcio, e dunque alleata del mantenimento di una buona  componente ossea, combattendo così la fragilità e l’osteoporosi, aiuta a tenere sotto controllo l’infiammazione generale e delle cellule adipose, garantendone il corretto funzionamento in modo da proteggere dal rischio di patologie metaboliche come per esempio diabete di tipo II che spesso è associato a sovrappeso e obesità». Aggiunge, inoltre, la dottoressa Barichella: «La presenza di vitamina A (carotenoidi) dalle proprietà antiossidanti e di vitamina B 12, indispensabile per il buon funzionamento del sistema nervoso, della salute di capelli, unghie, unita al moderato contenuto calorico, circa 185 calorie per 100 grammi di prodotto, fanno del salmone un cibo consigliabile anche a chi deve tenere la bilancia sotto controllo. In questo caso, però, dovranno essere particolarmente privilegiati metodi di cottura privi o a ridotto contenuto di condimenti come preparazioni al vapore, ai ferri o al forno».

Per usufruire delle benefiche proprietà nutritive del salmone occorre, però, acquistare un prodotto di qualità come il Salmone Norvegese identificato con il marchio di origine “Seafood from Norway” che garantisce la provenienza da allevamenti situati nelle acque della Norvegia e all’avanguardia per quanto riguarda il rispetto della sostenibilità ambientale. Nell’ambito dell’acquacoltura norvegese, infatti, ogni allevamento è tenuto sotto controllo tramite un programma di ispezioni regolari e analisi di laboratorio che hanno lo scopo di verificare gli aspetti ambientali, lo stato di salute e la qualità dei pesci.

Da ricordare inoltre, come viene evidenziato dal Norwegian Seafood Council, l’ente norvegese che collabora con il settore della pesca e dell’acquacoltura in Norvegia e preposto a divulgare la cultura del pesce norvegese nel mondo, che il salmone norvegese allevato può essere mangiato anche crudo senza necessità di essere congelato prima.

Di seguito alcune ricette a base di salmone scelte tra le molte proposte appetitose che si trovano nel sito di Seafood from Norway https://pescenorvegese.it/

 

Salmone norvegese al sale e aneto

Ricetta dello chef Andrea Vigna

Ingredienti per 4 persone: 600 g Salmone Norvegese fresco con la pelle, 6 patate, 3 cucchiai di panna fresca, 170 g yogurt greco, 1 limone, zenzero fresco, aneto fresco, sale grosso

Preparazione:

1. bollite le patate con la buccia, dopo averle lavate molto bene; quindi, preparate la panna acida lavorando lo yogurt con panna, sale, succo di mezzo limone e zenzero grattugiato.
2. Dopo aver amalgamato gli ingredienti, lasciateli riposare in frigorifero.
3. Mettete in una padella (che possa anche andare nel forno) un fondo di sale grosso (circa 2 cm), poi ricoprite con abbondante aneto e mettete sul fuoco a scaldare.
4. Tagliate i tranci di salmone, spinateli, lavateli con acqua fredda corrente e asciugateli bene. Quando il sale e l’aneto saranno ben caldi, posizionate le patate intere sui lati della padella, poi i tranci di salmone, salati e pepati; quindi, cuocete per circa 8 minuti a 180° nel forno già caldo.
5. Portate in tavola con accompagnamento a parte di panna acida. Attenzione: non cuocere troppo il Salmone Norvegese per gustarlo morbido e succoso.

Sashimi di salmone norvegese con capperi, olive, cetriolo e cipolla rossa

Ricetta di Valentina Tozza, da lacucinachevale.com

Ingredienti per 4 persone: 600 g lombo di Salmone Norvegese, 1cipolla rossa, 4 cucchiai olive taggiasche, 4 cucchiaini di capperi, 1 cetriolo, 1 limone biologico, 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva.

Preparazione:

1. tagliare la cipolla molto sottile e lasciarla a bagno in acqua fredda per 10 minuti e poi scolarla bene.
2. Lavare il cetriolo e affettarlo.
3. Tagliare il salmone a fettine sottili e metterlo in un piatto come fosse un carpaccio.
4. Disporre sopra il cetriolo, la cipolla, le olive, i capperi; quindi condire con un’emulsione preparata con 4 cucchiai di olio, sale, pepe e la buccia grattugiata del limone.

Filetto di Salmone Norvegese con insalata di spinacino, pesche e noci

Ricetta di Chiara Maci

Ingredienti per 4 persone: 600 g Salmone Norvegese fresco, 150 g di insalata di spinacino fresco, 15 noci sgusciate, 4 pesche, 1 manciata di semi di zucca, aceto balsamico, olio extra vergine d’oliva

Preparazione:

1. lavate lo spinacino, asciugatelo con carta da cucina e ponetelo in una ciotola; aggiungete le pesche pelate e tagliate a fettine sottili, i gherigli delle noci schiacciate e i semi di zucca.
2. Condite con aceto balsamico, olio evo, sale e pepe.
3. In una padella o in forno scottate i filetti di Salmone dopo averli lavati sotto acqua corrente fredda e asciugati, senza alcun condimento, solo con sale e pepe.
4. Servite il salmone su un letto di insalata con spinacini e pesche precedentemente preparata.

Dadi di Salmone Norvegese con zucchine e pesto leggero

Ricetta di Simone Rugiati

Ingredienti per 4 persone: 700 gr di filetti di Salmone Norvegese, senza pelle né lische, zucchine piccole, 4 patate, 2 melanzane piccole, 5 cucchiai olio extra vergine d’oliva, 1 cucchiaio pinoli, 1 spicchio aglio, olive nere, sale e pepe, una manciata di basilico fresco.

Preparazione:

1. Lavate il salmone sotto acqua fredda corrente, asciugatelo e successivamente tagliatelo in dodici dadi uguali e conditelo con sale e pepe. Rosolatelo a fiamma medio-alta in una padella antiaderente con poco olio.
2. Girare i dadi di salmone su tutti i lati per farli rosolare e renderli croccanti, mantenendo al centro della padella il sughetto che il salmone produce durante la cottura. Lavate e affettate zucchine, patate e melanzane.
3. Scaldate una seconda padella antiaderente con poco olio e uno spicchio d’aglio schiacciato e cuocete le verdure a fiamma vivace, fino a rosolarle e renderle ben caramellate.
4. Preparare un pesto frullando nel mixer il basilico, i pinoli tostati, sale e pepe.
5. Dividete il salmone nei piatti adagiato sulle verdure, aggiungere quindi le olive. Condire il tutto con il pesto fluido e portare subito in tavola.

A cura di Antonella Franchini