Reumatologia: approvata la risoluzione del passaggio di assistenza dall’età pediatrica a quella adulta

La XII Commissione Affari Sociali presso la Camera dei Deputati ha approvato all’unanimità una risoluzione in materia di transizione reumatologica dall’età pediatrica a quella adulta. Il concetto di transizione in reumatologia si riferisce, infatti, al delicato passaggio che i pazienti in età pediatrica devono affrontare quando crescono e devono iniziare a essere presi in carico da un medico specializzato nell’assistenza agli adulti. Il passaggio dalle cure pediatriche a quelle del reumatologo dell’adulto è particolarmente delicato e, come dimostrano alcuni studi, il rischio è che le persone non seguano correttamente le terapie o, addirittura, che abbandonino le cure e i controlli periodici: circa il 50% dei giovani adulti con malattia reumatologica sono esposti al rischio di sviluppare danni irreversibili agli organi dovuti a un controllo insufficiente delle complicanze a lungo termine potenzialmente serie. La transizione in reumatologia non è un percorso automatico, ma va regolato considerando vari aspetti clinici, assistenziali, legati all’aderenza alle terapie, ma anche psicologici e organizzativi. La risoluzione impegna il Governo a istituire, presso il Ministero della Salute, un tavolo per la reumatologia che includa le principali società scientifiche e le associazioni di pazienti e caregiver attive nel campo della reumatologia pediatrica, al fine di definire, anche attraverso l’adozione di linee guida da recepire a livello regionale, un percorso nazionale per la transizione in reumatologia dall’età pediatrica all’età adulta per evitare la perdita di aderenza alla terapia, assicurando così la continuità delle cure. Oltre a valutare la possibilità di inserimento nei nuovi livelli essenziali di assistenza (Lea) del percorso di cura per la reumatologia, che assicuri una corretta transizione dal pediatra al medico di medicina generale. Grande soddisfazione per questo importante traguardo istituzionale è stata espressa dai rappresentanti delle persone affette da malattie reumatologiche. <L’Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare – APMARR APS ETS desidera esprimere un sincero ringraziamento a tutti i membri della XII Commissione Affari Sociali che hanno approvato all’unanimità questa importante risoluzione per riuscire a fornire il miglior percorso di assistenza ai giovani pazienti reumatologici, in modo da accompagnarli fino all’età adulta – dichiara Antonella Celano, presidente dell’Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e RareAPMARR APS ETS. <Questo importante traguardo è solo il primo passo per riuscire a definire un percorso nazionale per la transizione in reumatologia dall’età pediatrica all’età adulta, evitando la perdita di aderenza alla terapia e assicurando la continuità delle cure. Vigileremo costantemente – conclude Celano – sull’impegno del Governo nell’attuazione delle principali linee guida sulla transizione reumatologica, a partire dall’istituzione di un tavolo permanente sulla reumatologia presso il Ministero della Salute>.  <Il Governo ha espresso parere favorevole alla risoluzione a mia prima firma per l’istituzione, presso il Ministero della Salute, di un tavolo permanente per la reumatologia che includa le principali società scientifiche e le associazioni di pazienti e caregiver attive nel campo della reumatologia pediatrica. Si tratta di un risultato importantissimo per il quale ringrazio il Governo e in particolare il sottosegretario Marcello Gemmato>, dichiara Imma Vietri, deputata di Fratelli d’Italia, capogruppo in Commissione Affari Sociali. <Si tratta di un passo in avanti importante e dovuto a quei 10mila bambini che, ogni anno, sono colpiti da questa patologia e per le loro famiglie arrivando così a porre fine alla “solitudine terapeutica” nella quale fino a oggi erano stati confinati>.    P.T.

 

 

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