RIMEDI NATURALI PER I DISTURBI DI STAGIONE NEI BAMBINI

Raffreddore, mal di gola, tosse, ma anche stanchezza, reazioni allergiche e dermatiti sono tra i disturbi più diffusi nei bambini in primavera-estate. Questi fastidi possono spesso essere curati in modo naturale, ricorrendo alla fitoterapia, ossia ai rimedi che derivano dalle piante medicinali. «Attenzione però al fai da te, perché le piante contengono principi attivi che come tali possono provocare reazioni indesiderate e interazioni con altri medicinali. Prima di somministrare un rimedio fitoterapico ai bambini, quindi, è bene chiedere il parere del pediatra», raccomanda il dottor Domenico Careddu, Pediatra e Fitoterapeuta della Società Italiana di Pediatria (SIP).

Ma ecco quali sono i rimedi più adatti secondo i disturbi primaverili ed estivi più diffusi.

Disturbi respiratori. Raffreddori, tosse, mal di gola e otiti possono colpire in seguito agli sbalzi di temperatura, a cui questa “pazza” primavera ci ha ormai abituati. Per trattarli con le piante si può ricorrere all’Echinacea, utile sia come prevenzione sia come cura. «La Boswellia è un potente antinfiammatorio naturale senza gli effetti collaterali dei farmaci. Anche la propoli (spesso associata alle piante) ha un’azione antinfiammatoria oltre che in grado di modulare le difese naturali. Contro la tosse sono particolarmente utili la Grindelia, il Timo e l’Edera, soprattutto se associate al miele, i cui effetti calmanti sono noti da tempo», dice il dottor Careddu.

Allergie. Se nostro figlio soffre di un’allergia respiratoria, si possono usare diversi rimedi quali la Boswellia, l’Edera, la Perilla, il Ginkgo e il Ribes. «Sono però trattamenti che devono essere prescritti in modo personalizzato e sotto controllo medico», ricorda il dottor Careddu.

Per le reazioni allergiche cutanee ci sono gli estratti di liquirizia, camomilla, calendula, enotera e aloe. Aloe, Camomilla e Calendula sono utili anche contro le punture di zanzara o in caso di eritema solare.

Stanchezza. Dopo un anno di scuola e col cambio di stagione i bambini sono spesso stanchi. Per rimetterli “in forma” prima delle vacanze è consigliabile l’Eleuterococco. «Si tratta di una pianta che facilita l’adattamento dell’organismo alla nuova stagione e può essere impiegato anche nei bambini in età scolare. Altre piante simili, invece, non sono adatte in questa fascia d’età», dice Careddu.

Disturbi del sonno. Se il bambino fa fatica a dormire, probabilmente soffre la primavera. Per aiutarlo a riposare meglio, usare preparati rilassanti a base di passiflora e melissa, che favoriscono il sonno, senza modificarne il ritmo naturale. «Nei bambini più grandi si può usare anche la Valeriana», ricorda l’esperto.

Tutti i rimedi devono essere utilizzati in formulazioni adatte ai bambini. Non vanno bene, ad esempio, gli oli essenziali perché sono troppo concentrati e vengono assorbiti anche attraverso la pelle. Scegliere inoltre prodotti in cui venga riportata sull’etichetta la concentrazione di sostanze attive presenti ed evitare gli acquisti su Internet.

Prestare particolare attenzione se il piccolo soffre di allergie o assume altri farmaci: meglio sempre consultarsi con il pediatra per escludere eventuali rischi.

Infine, non sostituire mai le cure farmacologiche prescritte dal medico (ad esempio: broncodilatatori, cortisone per via inalatoria o insulina) con integratori naturali con un effetto simile: il rischio è quello di far stare male il bambino per la mancanza di medicinali necessari.

 

UN AIUTO DALL’OMEOPATIA

Tra i rimedi naturali più usati, spesso anche per i bambini, ci sono quelli omeopatici. «I farmaci omeopatici non hanno in pratica controindicazioni e le reazioni avverse segnalate sono eventi eccezionali. Si possono quindi somministrare anche ai bambini con tranquillità», dice il professor Francesco Macrì, Dipartimento di Pediatria e NPI dell’Università “La Sapienza” di Roma e Vice Presidente della SIOMI (Società Italiana di Omeopatia e Medicina Integrata).

In questo periodo i prodotti omeopatici possono aiutare anzitutto contro le infezioni virali che provocano vomito e diarrea. “Arsenicum album, China Rubra, Colocinthys e Podophillum consentono di tenere sotto controllo la diarrea, mentre Ipeca e Veratrum album sono utili contro il vomito», spiega il professor Macrì.

In caso di raffreddore allergico con fastidio anche agli occhi si può puntere su Allium cepa, Sabadilla ed Euphrasia. Infine se il bambino ha preso troppo sole e soffre di eritema, Belladonna o Apis mellifica possono aiutare a risolvere il problema. «Tutti i rimedi devono essere assunti più volte al giorno, fino a quando i sintomi passano. Si tratta di 2-3 granuli da sciogliere in bocca. Per avere maggiori informazioni sui dosaggi – conclude il professor Macrì – meglio chiedere consiglio al farmacista o al medico».

di Stefania Rattazzi

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