In un contesto aziendale, la parola “marketing” può fare rima con la parola “cuore”? Lo abbiamo chiesto a Laura Sarti, responsabile Marketing di Totalerg S.p.A. premiata il 29 febbraio a Milano “Donna Marketing 2012” dal Club del marketing e della comunicazione, Associazione di manager italiani, che organizza da 9 anni e premia le donne che si sono particolarmente distinte per talento, impegno , professionalità e innovazione nei difficili e competitivi comparti del marketing e della comunicazione d’impresa.
<La parola marketing non fa rima con la parola cuore – dice Laura – ma se ci “metti il cuore” …il marketing sarà sicuramente più ‘rosa’ e forse arrivera’ al cuore dei tuoi clienti… emozionandoli… e perché no… fidelizzandoli> .
Scrittrice per passione, al suo terzo romanzo, Laura Sarti scrive quando può, anche di notte, conciliando bene la scrittura con il suo lavoro. Il suo primo romanzo , dal titolo Viverla o chiuderla? pubblicato nel 2005, si dipana come un filo nel labirinto emozionale della vita di Arianna, dai 16 ai 34 anni. E’ un romanzo d’amore. Il secondo Chiuderla e poi, uscito l’anno successivo, ritrova la protagonista un po’ più cresciuta e disincantata.
<Descrivo in modo vivace, tra pagine di diario e sms>, racconta l’autrice, <la dinamica contraddittoria dell’amore. Come nel mio primo libro, ma con più maturità>. Nell’edizione 2012, Viverla o chiudera? è l’insieme dei due romanzi, rivisti.
I valori umani , le emozioni, la creatività… sono le tematiche che Laura porta con sé anche in azienda: dalle pagine dei suoi libri alla vita di ogni giorno, coi colleghi, con i quali “fa squadra”. E così oggi “manager” diventa sinonimo di “leadership umane e creative”. E queste leader sempre più spesso sono donne.
di Silvia Pogliaghi