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Il 17 novembre, Giornata della Prematurità, un’equipe IDO visita gratis i nati pretermine
17 Novembre 2018 ore 8:30 - 13:30
<Mentre i prematuri gravi, o i bambini di estremo basso peso alla nascita, sono generalmente in follow-up presso le neonatologie o le neuropsichiatrie infantile dei presidi ospedalieri, la fascia dei “late preterm” (tardo prematuri) non rientra sempre in questi programmi di follow-up, sebbene gli esiti neurologici minori siano in costante aumento>. A puntare l’attenzione su di loro è Elena Vanadia, neuropsichiatra infantile responsabile dell’equipe multidisciplinare dell’Istituto di Ortofonologia (IdO), che il 17 novembre, in occasione della Giornata mondiale della Prematurità, offrirà consulenze gratuite a Roma. Le visite sono gratuite e si svolgeranno nella sede dell’IdO di via Salaria 30 dalle 8.30 alle 13.30, ma è necessario fissare l’appuntamento chiamando il numero 06/8542038. Con questa iniziativa l’IdO vuole garantire alle famiglie la valutazione neuroevolutiva e la promozione dello sviluppo psicomotorio dei bambini nati pretermine di età compresa tra 0 e 24 mesi. <È importante prestare attenzione ai bambini pretermine perché il fenomeno della prematurità è in aumento- continua Vanadia- ma soprattutto è aumentato il tasso di sopravvivenza grazie al miglioramento delle tecniche assistenziali, rianimatorie e neonatologiche. Se da una parte siamo stati in grado di ridurre la percentuale di esiti maggiori legati alla prematurità – quali le paralisi cerebrali infantili, i disturbi neurosensoriali e le epilessie collegate alle lesioni cerebrali – dall’altra risultano in aumento gli esiti neurologici minori. Spesso questi esiti si evidenziano tardivamente, al momento dell’ingresso alla scuola primaria quando iniziano a definirsi i problemi di natura comportamentale o legati all’apprendimento. In realtà- spiega la neuropsichiatra infantile dell’IdO- sappiamo che i precursori delle funzioni che stanno alla base di processi come quello dell’apprendimento sono già evidenziabili nei primi anni di vita, e sappiamo anche che il nato pretermine è portatore di una complessità di cui bisogna occuparsi subito>.