Seguire un’alimentazione sana ed equilibrata ricca di vegetali e frutta, garantire all’organismo una buona idratazione bevendo almeno 1,5-2 litri al giorno di acqua o anche di più se si suda molto e un corretto equilibrio idro-salino, soprattutto di potassio e magnesio che svolgono un ruolo fondamentale (anche) nella regolazione della contrattilità muscolare, compresa quella del cuore. Sono queste le “best pratice” suggerite da Integratori & Salute per contrastare effetti e conseguenze di elevate temperature (che superano all’esterno 32-35°C con un forte tasso di umidità), tra cui spossatezza e gambe pesanti e non ultimo, quando opportuno, assumere alimenti ricchi di antiossidanti attraverso la dieta per prevenire problemi di circolazione. Riguardo le gambe pesanti, tipico delle donne che soffrono di formicolii, gonfiore a piedi e caviglie, capillari in evidenza come orientarsi nella vasta scelta di mercato su antiossidanti e le piante? Gli esperti suggeriscono di scegliere sostanze che agiscono su tono e elasticità di vasi e capillari, assunte innanzitutto attraverso l’alimentazione. Ovvero:
Vitamina C di cui sono ricchi kiwi, pomodori, limoni, fragole che ha azione antinfiammatoria e protettiva sui vasi sanguigni; Vitamina A, presente in carote, pesche, albicocche, peperoni che migliorala circolazione; Omega 3 contenuta nel pesce, come sgombro e alici, che svolge un’azione preventiva sulla salute delle vene; Tra le piante amiche della circolazione delle gambe, previlegiare: Centella (Centella Asiatica) che migliora l’elasticità e la robustezza della parete dei vasi, alleviando i problemi della circolazione venosa; Ippocastano (Aesculus Hippocastanum) ad azione antinfiammatorio e decongestionante, indicato per il trattamento degli stati edematosi (dovuti ad un aumento dei liquidi nei tessuti) con capacità di migliorare il tono venoso; Mirtillo nero (Vaccinium myrtillus) che riduce i danni ai capillari e ne aumenta elasticità e robustezza. Favoriscono il benessere delle cellule endoteliali, lo strato più interno dei vasi sanguigni, aumentando il flusso sanguigno nei capillari interessati, le seguenti piante. Vitis Vinifera (Vite da vino) svolge un’azione venoprotettiva, venotonica e protettiva sui capillari, “velocizza” il flusso del sanguigno e l’ossigenazione dei tessuti. Infine qualche consiglio pratico: assicurarsi una corretta idratazione, come detto, svolgere regolare attività fisica, evitare indumenti molto stretti, scarpe scomode o con tacchi alti, cercare di non stare troppo seduti o in piedi.
Francesca Morelli