Ricco di momenti di degustazione e incontri dedicati al vino, il calendario della Milano Wine Week entra in pista nel capoluogo lombardo dal 3 all’11 ottobre ed è rivolto a esperti, appassionati, simpatizzanti o neofiti del buon bere. Il programma complessivo degli eventi, aggiornato in tempo reale, si trova sul sito ufficiale www.milanowineweek.com. Segna e stappa l’inizio della “settimana del vino” il consueto brindisi inaugurale con le bollicine di montagna delle aziende aderenti all’Istituto Trentodoc. Questo momento spettacolare, che nelle scorse edizioni si era svolto dal vivo, nell’edizione 2020 prenderà vita grazie a un flash mob digitale con il coinvolgimento di circa 5 mila persone che, grazie al “delivery partner” Winelivery, potranno alzare i calici in tempo reale dalle rispettive case. L’appuntamento è fissato per sabato 3 ottobre, alle ore 20.15. Si confermano nel palinsesto di questa terza edizione i tanti appuntamenti dal vivo aperti al pubblico, che per tutta la settimana animeranno 6 Wine District, ovvero veri e propri sodalizi di quartiere, con il circuito di bar, ristoranti e enoteche e un Consorzio di tutela che organizzerà eventi speciali. Il quartiere Brera / Garibaldi / Solferino sarà appannaggio del Franciacorta, mentre il distretto Eustachi sarà presidiato dal Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese. La zona di Porta Nuova sarà invece brandizzata dal Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, Isola ospiterà le iniziative del Consorzio delle DOC Friuli Venezia Giulia, Porta Romana sarà il regno del Consorzio Tutela Lugana DOC, infine il Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti DOCG presidierà l’area dell’Arco della Pace e Corso Sempione. Una serie di iniziative speciali saranno ospitate anche dalle location partner: si va da Eataly Smeraldo a Signorvino, da CityLife Shopping District alla Santeria, che proporranno degustazioni, corsi e aperitivi lungo tutto l’arco della settimana. La manifestazione sarà anche l’occasione per coinvolgere il mondo della ristorazione, attraverso il progetto Wine Pairing nel nuovo Babila Building by Guastoni di Corso Venezia, che vedrà la partecipazione di alcuni tra i più importanti chef italiani, come Andrea Berton, Daniel Canzian, Alessandro Borghese, Wicky Priyan e Gianluca Fusto, impegnati in altrettanti story-cooking in cui dovranno costruire una propria ricetta a partire dal vino. Gli appuntamenti aperti al pubblico saranno accessibili gratuitamente, o con un minimo contributo, previa pre-registrazione online, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Un altro tratto distintivo di questa terza edizione si traduce nella sua maggiore internazionalità con esperienze fruibili anche digitalmente da tutto il mondo volte a promuovere Milano come capitale internazionale del vino. Infatti tramite l’innovativa piattaforma Digital Wine Fair, la prima mai realizzata nel settore vinicolo, gli addetti ai lavori potranno collegarsi da tutto il mondo per partecipare in diretta alle varie iniziative in palinsesto. Per la prima volta, la MWW avrà anche sette sedi estere, dislocate nelle città di New York, San Francisco, Miami, Toronto, Shenzhen, Shanghai e Mosca, toccando quindi i più importanti mercati di riferimento del mondo vitivinicolo. In programma tasting, masterclass e appuntamenti di formazione (gli eventi dedicati ai professionisti del settore saranno accessibili previo accredito).
Antonella Franchini