“Ballerine tra i palazzi”: è la fotografia che ha vinto il concorso #MoveAndTheCity dedicato a come ci si può tenere in forma nelle città, attraverso l’attività fisica. Il vincitore Vincenzo Labellarte è stato premiato in occasione del Congresso “Panorama Diabete” organizzato dalla Società Italiana di Diabetologia a Riccione dal 9 al 13 marzo. Il premio: una fotocamera Sony Alpha 7RII del valore di 2.300 euro, offerta dall’ azienda Forniture Guido Sabatini di Roma.
Questa la motivazione della giuria, composta da Irene Alison, giornalista, esperta di progetti di fotografia nei nuovi media, Massimo Siragusa, fotografo di ambienti urbani, docente di fotografia allo IED, Mario Peliti, editore, fotografo, direttore della galleria del Cembalo di Palazzo Borghese. “La scelta di premiare Vincenzo Labellarte deriva dalla sua peculiare interpretazione del tema #MoveandTheCity: la qualità allo stesso tempo onirica, ma di grande impatto del suo scatto, spaccato quasi surreale di una “normalità” nella quale un gruppo di giovani ballerine prova una coreografia tra le strade di una città, ci sembra interpretare con efficacia il concetto di movimento come naturale e liberatoria affermazione della potenzialità e dell’energia del corpo e dell’attività fisica come gesto condiviso di espressione e di cura>.
Il concorso è stato presentato alla Camera dei Deputati, in occasione della Giornata Mondiale del Diabete il 14 novembre, dalla Società Italiana di Diabetologia che lo ha lanciato su Instagram all’hastag #MoveAndTheCity. <In tre mesi sono pervenute circa 800 fotografie>, ha precisato Simona Frontoni, professore associato di Endocrinologia del Dipartimento di Medicina dei Sistemi dell’Università Tor Vergata di Roma e responsabile SID delle attività per la Giornata mondiale. <La collaborazione con figure diverse da quelle dell’ambito medico-scientifico, quali esperti di social, di fotografia, di ambienti urbani e la generosa partecipazione del mondo dell’impresa, configurano un nuovo modello di lavoro in cui le società scientifiche devono imparare a muoversi. Ritengo che questa sia la strada per essere coerenti al mandato di fare formazione e informazione, raggiungendo una platea sempre più ampia di cittadini, per una efficace attività di prevenzione>.
<Per una condizione cronica così legata allo stile di vita come il diabete, gli esempi e le abitudini che impariamo in famiglia rappresentano elementi fondamentali>, aggiunge il professor Francesco Purrello, presidente della Società Italiana di Diabetologia (SID). <Un ambiente familiare in cui il movimento fisico e una sana alimentazione sono abitudini quotidiane, rappresenta la migliore prevenzione della malattia. Il concorso fotografico ci ha permesso di vedere come questi concetti possano essere ben rappresentati dall’arte fotografica, che ha una capacità unica di trasmettere i messaggi raccolti in un istante>.
Paola Trombetta