Buone notizie per chi frequenta i Centri termali: a partire dall’8 novembre 2021 si è attivata la piattaforma di Invitalia per prenotare il Bonus Terme. Già da ora è possibile telefonare direttamente ai diversi Centri termali italiani, da quelli dell’Emilia Romagna, alle Terme Euganee, a quelle del Lago di Garda, del Trentino, della Toscana, ma anche a Ischia e alle terme del sud Italia, per poter usufruire del Bonus Terme fino all’importo massimo di 200 euro, incaricando gli stessi Centri di effettuare direttamente la richiesta del Bonus attraverso l’apposita piattaforma. Ne hanno dato notizia Massimo Caputi, Presidente di Federterme e Lino Gilioli, Presidente del Coter, Consorzio del Circuito Termale dell’Emilia Romagna, durante il webinar del 4 novembre sul tema “Al via il Bonus Terme. Salute e Benessere: rilancio e sviluppo dell’economia termale”.
<I centri termali della nostra regione sono felici di aprire le proprie strutture a chiunque voglia beneficiare del Bonus Terme e rappresentano il luogo ideale per accedere a trattamenti terapeutici di prevenzione e benessere, in grado di assicurare risultati concreti e a lungo termine per la cura della salute>, ha sottolineato il Presidente Gilioli.
Le acque termali contribuiscono a prevenire i disturbi reumatici, ginecologici, dermatologici, vascolari e i problemi della respirazione. Inoltre, hanno una funzione antinfiammatoria e stimolano la rivitalizzazione dei tessuti. E in epoca post-Covid possono contribuire a migliorare la funzionalità dell’apparato respiratorio e rivitalizzare l’organismo debilitato a causa della malattia.
Anche il Presidente di Federterme, Massimo Caputi ha espresso il suo plauso all’incentivo deciso dal Governo di stanziare un fondo di circa 53 milioni di euro per le aziende termali, con una disponibilità di circa 200 euro a persona, sottolineando come: <Il Bonus Terme aiuterà anche la ripartenza del settore termale, così colpito dall’emergenza pandemica e consentirà alla clientela italiana di riscoprire il vero termalismo e decidere il centro più adatto alle proprie esigenze>.
Un commento positivo viene da Margherita De Angeli, Direttore generale delle Terme di Sirmione. <Questo Bonus è sicuramente un’operazione interessante che restituisce visibilità al ruolo che le terme possono rivestire per la salute. È un incentivo per i cittadini italiani a prendersi cura di sé, a provare i benefici dei servizi termali erogati in strutture serie, identificate come presidi sanitari e accreditate con il Sistema Sanitario Nazionale. La scelta dei trattamenti usufruibili alle Terme di Sirmione, ad esempio, è ampia: alle Terme Virgilio visite mediche specialistiche, cure termali, benessere e bellezza con i differenti trattamenti; ad Aquaria percorsi benessere e trattamenti viso e corpo a base di acqua e fango termali; negli Hotel termali tutti i servizi salute e benessere>.
All’Ermitage Medical Hotel di Teolo (Abano), oltre alla possibilità di usufruire del Bonus terme per le prestazioni termali, è possibile effettuare un Check Up in un weekend, per fare il punto sulla propria salute ed essere consigliati sulle giuste strategie di prevenzione. <E’ possibile accedere al Poliambulatorio specialistico, convenzionato con le principali assicurazioni europee>, conferma Marco Maggia, titolare dell’Ermitage Medical Hotel. <Un’équipe medica completa, un punto prelievi, le più moderne apparecchiature in ambito ecografico e gli strumenti di valutazione funzionale ad alta tecnologia consentono di fare un Check Up completo per valutare la propria condizione fisica, trasformando la vacanza in un importante momento per la propria salute. Inoltre, sempre in un’ottica di prevenzione, durante soggiorni brevi da giovedì a domenica, vengono effettuati percorsi dedicati a specifiche esigenze in ambito motorio, neuromotorio, cardio-vascolare e cardio-polmonare. Tutti i servizi dell’area sanitaria sono fatturati in modo disgiunto da quelli di ospitalità e benessere, sia ai fini fiscali che di eventuali rimborsi assicurativi laddove previsti>.
Paola Trombetta