<p align=”justify”> <span lang=”IT”>E’ partita da Milano la Campagna “<i>Che ne sai di Psoriasi? Conoscerla per curarla</i>” promossa da A.DI.PSO, l’Associazione per la Difesa degli Psoriasici, con il supporto di LEO Pharma, per sensibilizzare gli italiani sulla psoriasi lieve-moderata, una malattia della pelle spesso non riconosciuta e non adeguatamente trattata che colpisce i soggetti predisposti geneticamente.</span></p> <p align=”justify”> <span lang=”IT”>In occasione della prima tappa della Campagna sono stati presentati i risultati di un’indagine sulla qualità di vita dei pazienti italiani affetti da psoriasi lieve-moderata che mostrano la percezione da parte dei pazienti di un significativo peggioramento della<b> </b>qualità della vita, ricadute sulla sfera affettiva e ostacoli nella carriera. </span></p> <p align=”justify”> <span lang=”IT”>Oltre il 50% dei pazienti non si cura in modo costante e si rivolge al dermatologo solo quando i sintomi diventano troppo fastidiosi. A scoraggiare l’aderenza al trattamento prescritto, con conseguente perdita di efficacia, è la scomodità delle terapie topiche tradizionali quali creme e unguenti, che richiedono una lunga e laboriosa applicazione e che per le loro caratteristiche (untuosità, viscosità) ostacolano la vita lavorativa e di relazione. Ma per gli oltre 2,5 milioni di italiani con psoriasi lieve-moderata si delinea una svolta: nuove formulazioni in gel, già disponibili, che non ungono, non macchiano i vestiti, ostacolano la vita di relazione e migliorano così l’aderenza alla terapia e quindi la sua efficacia. La grande maggioranza dei pazienti italiani (84%) ritiene che le manifestazioni della malattia rendano la vita quotidiana abbastanza/molto difficile: sintomi come prurito continuo, dolore, sanguinamento incidono pesantemente su tutti gli ambiti di vita e non risparmiano lavoro, famiglia, vita sessuale. Più di un terzo dei pazienti (35,1%) prova imbarazzo e vergogna nel contesto lavorativo e il 26,5% ritiene che avere la psoriasi lieve-moderata renda più difficile la carriera. <Ne risente in particolare la sfera dei rapporti affettivi, a causa dei segni visibili sul corpo> fa notare Mara Maccarone, presidente di A.DI.PSO (www.adipso.org) che da 40 anni convive con questa malattia. <Quasi la metà delle persone prova disagio e frustrazione verso il partner e i familiari, mentre insicurezza e ansia nei rapporti intimi pregiudicano la vita sessuale nel 42,9% dei pazienti>.</span></p> <p align=”justify”> <span lang=”IT”>La Campagna si articola in differenti iniziative: conferenze regionali che vedranno gli specialisti dermatologi, gli psicologi e i rappresentanti di A.DI.PSO dialogare con il pubblico sulle problematiche della psoriasi: oltre a Milano (4 ottobre), gli appuntamenti saranno a Napoli (9 ottobre, Hotel Santa Lucia) , Torino (25 ottobre, Hotel Principe di Piemonte), Bari (27 novembre, Hotel delle Nazioni). Alla psoriasi è dedicato il sito: <a href=”http://www.momentinfo.net”>www.momentinfo.net</a> con approfondimenti sulla malattia e una sezione interattiva: “Il Dermatologo risponde” dove i lettori potranno rivolgere domande agli specialisti.</span><font face=”Arial” size=”3″><font face=”Arial” size=”3″><span lang=”IT”> </span></font></font></p> <p align=”justify”> </p>