Dalle Terme di Comano un nuovo prodotto per la cura della psoriasi

Punto di riferimento efficace per la cura e la prevenzione della psoriasi, che colpisce oltre 100 milioni di persone nel mondo e quasi 2 milioni in Italia, le Terme di Comano sono considerate il primo centro per quantità di ricerca in terapia termale dermatologica in Italia e tra i primi in Europa (www.termecomano.it). Numerose evidenze scientifiche hanno dimostrato come i bagni termali di Comano possano ottenere benefici a lungo termine, senza effetti collaterali e rappresentare un valido complemento terapeutico ai trattamenti tradizionali anche per pazienti che desiderano sospendere momentaneamente le terapie farmacologiche. Inoltre, è stato messo a punto il “Metodo Comano” che permette al paziente non solo di affrontare la malattia attraverso la cura termale a base di acque e di farlo in un contesto particolarmente favorevole per il relax, ma anche di mantenersi in forma a contatto con la natura, le attività all’aria aperta e acquisire maggiore consapevolezza delle proprie problematiche e dello stato della ricerca scientifica grazie ai momenti formativi tenuti dagli specialisti del centro. Tra le novità frutto di anni di ricerche condotte dalle Terme di Comano in collaborazione con il Centro CIBIO dell’Università degli Studi di Trento e l’Istituto di Ricerca Termale GB Mattei, posto d’onore spetta a un nuovissimo prodotto “Psobalance Pro” https://termecomanoskincare.it/pages/psobalance-pro) a base di un esclusivo e rivoluzionario principio attivo, ovvero lysato Lysacom Biome, che secondo diversi studi ha dimostrato evidenti effetti rigenerativi sulla pelle, con ripristino completo di tutti gli strati cutanei e aumento della funzione di barriera cutanea. Fa parte del “Metodo Comano” anche la particolare attenzione riservata all’alimentazione: sono infatti emersi importanti risultati dallo studio dell’associazione tra una corretta alimentazione ovvero dieta sana, varia ed equilibrata con alimenti ricchi di particolari nutrienti capaci di ridurre lo stato infiammatorio e miglioramento della psoriasi. Sui cibi da privilegiare per chi soffre di psoriasi la dottoressa Laura Giglia, biologa nutrizionista titolare dell’ambulatorio di nutrizione clinica delle Terme di Comano, che da anni studia le abitudini alimentari e i corretti stili di vita legati a malattie di natura infiammatoria come dermatiti e psoriasi segnala: fibre (fonte principale sono le verdure crude e i cibi integrali), Vitamina D e in particolare D3 di cui i pazienti psoriasici risultano più carenti (si trova per esempio nel latte, nelle uova e nel pesce), zinco (oltre alle uova e al latte ne sono ricchi i legumi), selenio (si trova soprattutto nel pesce e nella frutta secca), Omega 3 (devono essere introdotti con la dieta, principalmente attraverso l’assunzione giornaliera di pesce azzurro o in alternativa al pesce giornaliero con 3 o 4 noci o 2 cucchiai di semi di lino), Olio extra vergine di oliva e acqua in abbondanza, ma non un’acqua qualsiasi: il consiglio è di scegliere un’acqua ricca di sali minerali e di assumerne almeno due litri al giorno.

Antonella Franchini 

 

 

 

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