Fino al 2 dicembre, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma ospita New Perspective, un evento dedicato alla promozione della ricerca scientifica sulle malattie ematologiche, con lo scopo di informare e sensibilizzare alla lotta contro i tumori del sangue, in particolare al mieloma multiplo. Un’iniziativa è promossa da AIL (Associazione italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma ONLUS), con il supporto di Takeda, il patrocinio del Comune di Roma, della Regione Lazio, della SIE Società Italiana di Ematologia, della Fondazione GIMEMA onlus, sotto l’egida dello European Myeloma Research Network. New Perspective è una mostra collettiva, al suo secondo appuntamento dopo il debutto lo scorso gennaio presso la Triennale di Milano. A caratterizzare l’inedita iniziativa è la sensibilizzazione alla conoscenza del mieloma multiplo e lo scopo benefico: i proventi della vendita dei biglietti e del catalogo saranno devoluti a sostegno di progetti AIL per i pazienti affetti da mieloma multiplo.
Curata da Denis Curti, l’esposizione presenta installazioni, fotografie e video di 21 artisti le cui opere porteranno i visitatori a guardare la realtà da un’angolazione inedita ed arrivare a comprendere come le prospettive di un malato di mieloma multiplo possano essere diverse, come le ricerche possano migliorare la qualità di vita e dare una nuova visione della quotidianità. New Perspective propone autori italiani appartenenti a quella “generazione di mezzo” nata nella seconda metà del secolo, tra cui: Carola Bonfili, Carlo Cossignani, Theo Drebbel, Manuel Felisi, Martino Genchi, Fabio Giampietro, Eva Marisaldi, Liliana Moro, Luca Pancrazzi, Lorenzo Vitturi, le fotografie di Silvia Camporesi, Lorenzo Cicconi Massi, Paola De Pietri, Maurizio Galimberti, Fabio Paleari, Marco Palmieri, Agnese Purgatorio, Paolo Ventura e i video di Olivo Barbieri, Paola Di Bello, Francesco Jodice.
Tra le opere esposte, il nastro di ottone di Carlo Cossignani che rivela, avvicinandosi a esso, il profilo di due volti; le ombre proiettate da due bicchieri che producono la forma di una bottiglia nell’opera di Luca Pancrazzi, o il panorama metropolitano di Fabio Giampietro che si anima di una terza dimensione indossando un paio di occhiali Oculus Rift. Nelle fotografie di Maurizio Galimberti, invece, le regole prospettiche vengono disattese da nuovi punti di vista generando orizzonti inattesi; gli autoritratti di Paolo Ventura in veste di soldati reduci dalle grandi guerre riescono a comunicare la loro voglia di lasciarsi alle spalle tutti gli orrori che hanno vissuto.
Inoltre, un’installazione interattiva situata all’interno di una “camera immersiva”, farà scoprire ai visitatori come anche i pazienti affetti da mieloma multiplo, possano vedere la malattia da una nuova prospettiva. Nel buio della stanza, infatti, parole negative prenderanno forma e si tramuteranno in vocaboli dal significato positivo, dando vita a una poesia visiva che si potrà vedere e ascoltare. In questo modo, la parola IF, che indica i dubbi e le incertezze di aver contratto un tumore del sangue, si trasformerà in LIFE, ovvero nella speranza di vita che i trattamenti a disposizione hanno migliorato; o ancora OVER, che segna la disperazione di quei giorni in cui si pensa di aver perso tutto, si trasforma in LOVER, ovvero nell’importanza di mantenere una buona qualità di vita con il supporto di medici e di chi sta intorno al malato.
New Perspective si chiude con una sezione pedagogica, dove si troveranno indicazioni medico-scientifiche sulla malattia. Da un lato si informerà il visitatore sulla patologia, dall’altro si sottolineerà come, attraverso lo sviluppo di nuove cure, la qualità della vita del paziente sia notevolmente migliorata. Un’altra area multimediale dimostrerà, attraverso l’intervento di medici e pazienti, quanto sia cambiata nell’arco di vent’anni la convivenza con la patologia, in rapporto alla vita quotidiana e alla pratica clinica.
NEW PERSPECTIVE
GNAM – Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea; 8 novembre – 2 dicembre 2018;
Orari: martedì – domenica, 8.30-19.30;
Ingresso: la mostra sarà inclusa nel biglietto unico di ingresso della Galleria Nazionale di Arte Moderna. Informazioni: www.newperspective.it
Paola Trombetta