Se finora sono le donne ad essersi sempre occupate del cibo e “prendere l’uomo per la gola”, ora tutto sta cambiando: una donna su due, secondo gli esperti, ama essere “sedotta” con una cenetta preparata da lui che, sempre più spesso, si cimenta ai fornelli per conquistarla. E per non deluderla sotto le lenzuola, dagli esperti riuniti a EXPO per l’incontro “Cibo alleato della passione: nutrire il ‘seme della vita’ per recuperare una buona sessualità di coppia”, arriva la nuova ricetta anti-flop che prevede le tre “i” della passione: INGREDIENTI, ovvero cibi che entrano a pieno diritto in una dieta che aiuti a non fare cilecca, come asparagi, zenzero e mandorle; INTIMITA’, che crea l’atmosfera giusta per liberare le emozioni e aggiungere complicità al rapporto; INNOVAZIONE farmacologica italiana, ovvero la nuova pillola dell’amore made in Italy: efficace contro la disfunzione erettile, ma con meno effetti collaterali e una ridotta interazione con i cibi, è ideale per un dopocena di passione quando ingredienti e atmosfera non bastano.
<Questo incontro su alimentazione e sessualità, frutto della collaborazione tra AOGOI e SIU, apre il progetto “The Circle of Life” promosso da AOGOI, il primo di un ciclo di 5 appuntamenti scientifici aperti al pubblico su nutrizione e benessere>, spiega Antonio Chiàntera, segretario nazionale AOGOI.
<Il buon sesso inizia a tavola: sappiamo che la dieta mediterranea mette al riparo da disturbi sessuali riducendo il rischio di disfunzione erettile, interviene Vincenzo Mirone, Segretario Nazionale SIU. <Ma se peperoncino, cacao e ostriche rappresentano miti da confermare come alleati della passione, nella dieta ‘anticilecca’ entrano a pieno titolo, con comprovati effetti antimpotenza, soprattutto le mandorle e lo zenzero, ricchi di antiossidanti, che incrementano la produzione di ormoni sessuali allo stesso modo degli asparagi, fonti di vitamina E e della cicoria, fonte di androstenedione>. Ma per concorrere a una buona performance sessuale il cibo deve anche essere associato nell’immaginario a situazioni seduttive che creano intimità, cioè l’atmosfera giusta per aggiungere complicità al rapporto. <Quindi il cibo deve essere anche un ‘ingrediente emotivo’ in grado di evocare e liberare emozioni e favorire cosi una buona prestazione sessuale>, commenta Roberta Schira, giornalista e gourmet.