Si chiama Disordine Affettivo Stagionale (Seasonal Affective Disorder, acronimo SAD, come “triste” in inglese) e consiste in una serie di sintomi, quali stanchezza, spossatezza, irritabilità, ansia, insonnia, accusati al cambio di stagione. Le giornate che si allungano, gli sbalzi di temperatura e di umidità, il cambiamento delle abitudini possono indurre delle “reazioni avverse” sull’organismo, che si sente privato del carburante necessario a portare avanti le attività quotidiane. Sintomi che possono coinvolgere anche il benessere dell’intestino, con alterazione della microflora batterica dovuta a una fase di assestamento delle nuove abitudini: «Il legame tra cambio di stagione e disturbi digestivi – spiega Paolo Orsi, gastroenterologo – è ben noto e può causare un aumento dei fastidi nei soggetti già predisposti, e nuovi casi di alterazioni e disbiosi all’apparato gastrointestinale. La conseguenza è che gli sbalzi termici, caratteristici di questo periodo, possono provocare anche un abbassamento delle difese, in quanto il 70% delle cellule immunitarie dell’organismo si trovano proprio nell’intestino: se questo “sta male” e non svolge in pieno la sua funzione, ecco che anche l’organismo è più esposto all’attacco di agenti esterni».
Ma non sono solo le cellule intestinali a interagire con il sistema immunitario. «Sono circa 39 trilioni i batteri, virus e funghi, che abitano il nostro intestino – aggiunge Patrizia Brigidi, Professore di Biotecnologia delle Fermentazioni all’Università di Bologna – e costituiscono il microbiota intestinale, la cui composizione varia con l’età, la dieta, l’ambiente e le stagioni. Infatti, anche l’aria ha un suo microbioma, l’“aerobiome”, una nuvola di microrganismi che ci circonda e cambia in base a temperatura e umidità, influenzando anche il microbiota intestinale: studi recenti mostrano che nelle regioni in cui vi sono forti cambi climatici il microbiota è più variabile rispetto alle aree del mondo più stabili». Poi, lo stile di vita sano contribuisce a mantenere in equilibrio tutto il “sistema”: la corretta alimentazione previene i fastidi o, al contrario, li aggrava quando è sbagliata. «Per contrastare la stanchezza fisica e mentale – chiarisce Maria Luisa Cravana, Biologa Nutrizionista – è preferibile consumare pasti leggeri ricchi di frutta fresca e secca, verdura, cereali integrali, carni magre, alimenti ricchi di vitamine ed evitare cibi difficilmente digeribili, mentre per mantenere l’equilibrio intestinale sono indicati cibi fermentati come yogurt e miso, fibre, evitando quantità eccessive di carne, fritti, cibi piccanti e speziati, cioccolato, formaggi stagionati, bevande gassate e alcol». Il tutto “condito” con la regolare attività fisica e buone abitudini come non fumare, andare a dormire almeno due ore dopo i pasti, ridurre lo stress.
«Per rimodulare correttamente il microbiota intestinale e favorire la riduzione fino alla scomparsa dei sintomi intestinali – consiglia la dottoressa Brigidi – l’assunzione di probiotici può essere un valido aiuto. Soprattutto quelli multiceppo, multispecie e multigenere che collaborano vicendevolmente nel contrastare la proliferazione dei batteri patogeni e integrando i microorganismi mancanti». I probiotici multiceppo, ricchi di miliardi di fermenti lattici vivi, hanno il valore aggiunto di potersi adattare alla varietà del microbiota intestinale, alle preferenze e stili di vita del fruitore e possono essere consumati a tutte le età, anche dai piccoli e in gravidanza. Per supportare in maniera specifica il benessere intestinale e il sistema immunitario dei piccoli, dando una mano anche alla flora batterica non ancora completamente formata, Yovis ha messo a punto dei probiotici ad hoc: Yovis Bambini. Un integratore alimentare senza glutine, lattosio e zucchero, al gusto di fragola che contiene “buonissime” sostanze: 10 miliardi di fermenti lattici vivi di 6 ceppi probiotici differenti, tra cui L. Rhamnosus e L. Reuteri, che favoriscono l’equilibrio della microflora intestinale, vitamine del gruppo B che potenziano la normale funzione del sistema immunitario e del metabolismo energetico, riducendo il senso di stanchezza e di affaticamento (B6, B12) e mantenendo la membrana mucosa sana (B3), estratto di finocchio che regolarizza la motilità gastrointestinale e aiuta l’eliminazione dei gas intestinali. E’ disponibile in farmacie, parafarmacie e corner della grande distribuzione, anche nella versione per adulti, che hanno spesso problemi di intestino irritabile o disbiosi (un’alterazione importante della flora batterica intestinale). Per aiutare i malesseri che anche l’intestino subisce con il cambio di stagione, è possibile ricorrere agli integratori alimentari Carnidyn Plus, a base di carnitina, e una formulazione completa ed equilibrata per combattere stanchezza fisica e mentale.
Francesca Morelli
