“Ogni ottobre mia madre mi diceva: stavo sentendo alla radio che potresti vincere il Nobel”. Ed io le rispondevo: “Mamma, sai che non lo vincerò mai”. Ma lei insisteva: “Ma tu lavori così tanto!” E alla fine la mamma ha avuto ragione! Lo racconta la stessa Katalin Karikò, all’indomani della notizia di aver vinto il Premio Nobel per la Medicina, insieme a Drew Weissman, nel video che l’Università della Pennsylvania ha pubblicato su Twitter. Nello stesso video Drew Weissman commenta che il Nobel è “il premio più importante che uno scienziato possa avere, un onore incredibile: non avremmo potuto ottenere questo riconoscimento se non fossimo stati coinvolti entrambi nella ricerca sui vaccini a Rna messaggero”. La motivazione del Premio si riferisce alle “loro scoperte riguardanti le modifiche delle basi nucleosidiche che hanno consentito lo sviluppo di efficaci vaccini a mRna, in particolare quelli contro Covid 19, una delle più grandi minacce alla salute umana dei tempi moderni”. E’ la motivazione ufficiale dell’Assemblea del Nobel al Karolinska Institutet. “Hanno salvato milioni di vite e prevenuto malattie gravi, consentendo alle società di aprirsi e tornare a condizioni normali di esistenza. Attraverso le loro scoperte fondamentali sull’importanza delle modifiche di base nell’mRna, i premi Nobel di quest’anno hanno contribuito in modo cruciale a questo sviluppo trasformativo durante una delle più grandi crisi sanitarie del nostro tempo”. Per questo il premio è stato assegnato “congiuntamente” a quelli che possono essere considerati i “genitori dei vaccini a mRna”.
L’ungherese Katalin Karikó, 68 anni, è la 13/a donna a ricevere il Nobel per la Medicina, il più importante dei numerosi riconoscimenti scientifici che ha finora ricevuto, insieme al collega americano Drew Weissman. Già nel 2021 si erano aggiudicati uno dei premi Breakthrough, noti come gli Oscar della scienza, per la stessa motivazione che oggi è stata annunciata dalla Fondazione Nobel. E’ la seconda volta, nella storia del Nobel per la Medicina, che viene premiato un vaccino. Prima della tecnologia dell’Rna messaggero, che ha reso possibile in tempi rapidissimi il vaccino anti Covid-19, era stato premiato nel 1951 Max Theiler per avere messo a punto il vaccino contro la febbre gialla.
Katelin Karikò è nata nel 1955 in Ungheria, a Szolnok, ha completato gli studi di dottorato nell’Università di Szeged e nella stessa città ha proseguito gli studi fino al 1985, per poi trasferirsi negli Stati Uniti, presso la Temple University di Philadelphia e poi nella University oh Health Science a Bethesda. Nel 1989 aveva lavorato all’Università della Pennsylvania, dove è rimasta fino al 2013. Quindi il passaggio al privato, come vicepresidente dell’azienda BioNTech Rna Pharmaceuticals. Dal 2021 ha una cattedra nell’Università di Szeged, dove aveva studiato, e una presso la Perelman School of Medicine dell’ Università della Pennsylvania.
Drew Weissman, 64 anni, è nato nel 1959 negli Stati Uniti, a Lexington (Massachusetts). Dopo il dottorato all’Università di Boston, nel 1987, ha lavorato nel Beth Israel Deaconess Medical Center della Harvard Medical School e poi nei National Institutes of Health. Dal 1997 Weissman lavora Perelman School of Medicine nell’Università della Pennsylvania.
Paola Trombetta