Se in vista dell’estate e della prova costume si è ridotto l’apporto calorico, si sono ristrette le porzioni di cibo, si sta seguendo un’ alimentazione più buona e sana, si è aumentato il dispendio energetico e l’attività fisica, ma l’esito è fallimentare (almeno rispetto alle proprie aspettative), forse una ragione c’è: non si è bevuta acqua a sufficienza. Un consiglio che vale in particolare per questi giorni di calura … e non solo! «Alcune diete sono molto complicate, altre escludono interi gruppi di alimenti o apportano pochi carboidrati o pochi grassi, altre ancora sono personalizzate rispetto al gruppo sanguigno – spiega Elisabetta Bernardi, biologa, specialista in Scienza dell’Alimentazione e membro dell’Osservatorio Sanpellegrino. Tutte, indipendentemente dalla complessità e dai rischi o benefici, sono destinate a fallire, se non sono accompagnate da una sufficiente quantità d’acqua. Infatti, la corretta idratazione è una alleata per regolare il senso della fame, eliminare le tossine in eccesso e accelerare gli effetti di una dieta ipocalorica attraverso il meccanismo della termogenesi che contribuisce a “bruciare” calorie».

Il consiglio degli esperti è di non aspettare lo stimolo della sete per bere – che arriva “troppo tardi”, quando la perdita di acqua supera lo 0,5% del peso del corpo – ma di farlo costantemente lungo l’arco della giornata, avendo cura di bere soprattutto durante i pasti per un effetto saziante. «Uno studio – aggiunge la dottoressa – ha rilevato che bere acqua immediatamente prima di un pasto favorisce la perdita di peso, a dimostrazione che l’acqua ha un effetto riempitivo e aiuta a mangiare di meno». Per una maggiore efficacia, questa abitudine a bere dovrebbe essere accompagnata anche da un adeguato consumo di fibre, invece spesso trascurate. «Anch’esse, riempiendo lo stomaco, aumentano il senso di sazietà – conclude l’esperta – e stimolano i ricettori che segnalano al cervello quando è il momento di smettere di mangiare. Gli alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi, vanno “diluiti” con almeno otto bicchieri d’acqua, durante l’arco della giornata, così da aiutare l’apparato digerente ad assimilarle». Ecco un altro valido motivo per cui acqua e corretta idratazione sono fondamentali per tutto l’organismo.

Francesca Morelli