PER LA FESTA DELLA DONNA, LA GARDENIA DELLA RICERCA AISM

I fondi raccolti nella scorsa campagna sono stati utilizzati per un progetto di studio sulle cellule staminali, il cui trapianto sembra essere particolarmente efficace nelle forme più gravi. <Questo trattamento sembra in grado di riprogrammare il sistema immunitario, che nella SM attacca invece il sistema nervoso centrale>, conferma l’autore dello studio, Gianluigi Mancardi dell’Università degli Studi di Genova. <Le persone che hanno ricevuto il trapianto con cellule staminali autologhe hanno sviluppato l’80% in meno di nuove lesioni cerebrali T2 rispetto a quelli che hanno ricevuto il tradizionale trattamento con mitoxantrone>.

In arrivo anche novità farmacologiche, tra cui il dimetilfumarato per il trattamento della sclerosi multipla recidivante remittente, una delle forme più comuni che interessa l’80-90% dei pazienti.

E per sapere di più sulla sclerosi multipla, partirà il programma d’informazione “Io non sclero” (www.iononsclero.it), promosso da ONDA, con il patrocinio della Società Italiana di Neurologia (SIN) e il contributo non condizionato di Biogen Idec, che raccoglie storie di pazienti da diffondere sul web.

di Paola Trombetta