È una mamma, Carolina Bocca, la vincitrice della V edizione del Premio “Leggi in Salute”, in memoria di Angelo Zanibelli, manager di Sanofi Aventis. Nel suo libro “Soffia forte il vento nel cuore di mio figlio” (Mondadori Electa Edizioni) ha voluto raccontare la difficoltosa e a volte drammatica impresa di voler salvare a tutti i costi il figlio adolescente dalla dipendenza della droga. Un monito a tutti i genitori di non sottovalutare cambiamenti di umore e di comportamento dei propri figli, di non criticarli per scelte o compagnie, magari sbagliate, ma di conquistare la loro fiducia e poterli riprendere per mano quando sbandano. Un diario intimo, che sgorga dal cuore di una mamma. Una sfida contro la paura dell’ignoto che, alla fine, riesce a far riconquistare a entrambi la gioia di vivere. E nella presa di coscienza del figlio, il riscatto di una vita, quella della mamma, che ha rinunciato a se stessa … per amore.
Alla premiazione, che si è tenuta a Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia a Roma, è intervenuta Beatrice Lorenzin, Ministro della Salute, che ha sottolineato l’importanza della Medicina narrativa, del raccontare le proprie sofferenze e stati d’animo e condividerli con gli altri. Ha voluto anche ribadire l’impegno del suo Ministero contro la dipendenza dalle droghe e la banalizzazione dell’uso di sostanze eccitanti, soprattutto tra i giovanissimi. In concorso 89 opere letterarie e 11 inedite. Tra queste è stata premiata “Nonnasballo” del giovane autore Mirko Zullo, che racconta l’imprevedibile e simpatica follia di nonna Milvia, a cui è stato assegnato il Premio Opera Inedita che prevede la pubblicazione con Cairo Editore
La giuria ha inoltre assegnato una menzione speciale a uno dei libri editi scelto tra gli 89 iscritti questo anno: “MP3. Sulle ruote me la rido” di Matteo Premi con Maria Chiara Oltolini, pubblicato da San Paolo Edizioni: è il racconto della vita del giovane Matteo, ventenne sulla sedia a rotelle, che riesce a sdrammatizzare la sua condizione con ironia e ottimismo.
E infine, un meritato riconoscimento è stato assegnato al professor Alessandro Frigiola, direttore della Cardiochirurgia Pediatrica del Policlinico San Donato di Milano e presidente dell’Associazione Bambini Cardiopatici nel Mondo, che ha vinto il Premio Personaggio dell’anno in ambito sanitario, per le missioni umanitarie in molti Paesi emergenti, dove opera bambini cardiopatici e cerca di formare il personale locale per poter eseguire questi delicati interventi.
Paola Trombetta