In occasione della Giornata della Salute Mentale (10 ottobre), prende il via sabato 12 e domenica 13 ottobre la 5ª edizione di “Tutti Matti per il Riso”, l’evento nazionale di sensibilizzazione e raccolta fondi di Progetto Itaca, Fondazione di volontari per la Salute Mentale, al suo 20° anno di attività . “Tutti Matti per il Riso” sarà presente con i suoi banchetti in 19 città italiane, da nord a sud (Milano, Como, Lecco, Torino, Padova, Vicenza, Genova, Parma, Bologna, Rimini, Firenze, Perugia, Roma, Campobasso, Napoli, Bari, Lecce, Lamezia Terme e Palermo) con oltre 300 volontari coinvolti e 12 mila kg di riso. Sarà possibile incontrare i volontari di Progetto Itaca e sostenerne le attività, con una donazione, a fronte della quale verrà offerta una confezione da 1 kg di pregiato riso Carnaroli. Per rendere ancora più speciale queste gesto di solidarietà, in regalo una semplice ma gustosa ricetta dei nostri volontari per realizzare un delizioso risotto “super veloce”. L’elenco delle piazze italiane toccate dall’iniziativa è disponibile sul sito www.progettoitaca.org.
<L’evento vuole essere un forte messaggio contro stigma e pregiudizio che ancora accompagnano i disturbi della Salute Mentale>, sottolinea Ughetta Radice Fossati, Segretario Generale di Fondazione Progetto Itaca Onlus. <In questa edizione 2019 vogliamo scandire, in modo ancora più energico, che soffrire di depressione, ansia, attacchi di panico e psicosi non è, e non deve essere, un motivo di vergogna. La missione di Progetto Itaca è proprio quella di lottare contro lo stigma e il pregiudizio in una visione di reale integrazione>. Anche per questa edizione è importante la vicinanza dei partner che hanno rinnovato l’impegno a fianco di Progetto Itaca: Aon (www.aon.com/italy) , Indena (www.indena.com ) e il media partner Dissapore (www.dissapore.com) che ha messo a disposizione il suo importante circuito per supportare la manifestazione. Con i fondi raccolti, Progetto Itaca potrà continuare ad offrire servizi gratuiti di ascolto e supporto a chi soffre di disturbi mentali e aprire nuove sedi sul territorio.
Paola Trombetta