“Race for The Cure”: per le donne con tumore al seno

Ritorna il tradizionale appuntamento “Race for The Cure”, la maratona delle donne con tumore al seno, promossa da Susan G. Komen Italia, che sabato 20 maggio in mattinata attraverserà le vie di Roma. Nel pomeriggio alle 16 si terrà, presso il Villaggio della Salute allestito al Circo Massimo, l’appuntamento: “Parlami di te: incontro con le pazienti con tumore al seno metastatico”, promosso da Pfizer Italia e da Europa Donna.Un momento pensato per le donne che convivono ogni giorno con questa condizione, per raccontare e far conoscere, attraverso le loro storie di vita, la fase più avanzata e spesso taciuta di una patologia ormai nota.

“Purtroppo quando si riceve una diagnosi di tumore al seno metastatico non si è mai preparati e tanto meno lo sono i familiari, gli amici, i colleghi e i conoscenti. Questo si traduce, sin da subito, in un profondo senso di solitudine, emarginazione e in alcuni casi anche di vergogna per una condizione che non si è scelta, ma che da allora in avanti scandirà il resto della vita  – afferma Domenica Panaccione, membro della Commissione sul tumore al seno metastatico di Europa Donna Italia. “Questa manifestazione, e in particolare l’incontro dedicato proprio alle donne con tumore al seno metastatico, hanno un valore enorme, perché ci permettono di far conoscere la nostra condizione, di essere considerate e quindi di poter rappresentare le nostre istanze non solo in termini di ricerca di cure, ma anche di qualità di vita”. Il cancro al seno metastatico colpisce circa il 30% delle donne diagnosticate e trattate per carcinoma mammario; una percentuale compresa tra il 5 e il 10% si presenta alla diagnosi iniziale già con malattia metastatica. In Italia si presume siano circa 30 mila le donne che convivono con un carcinoma mammario avanzato o metastatico. E nel 2015 sono stati stimati globalmente 560 mila decessi causati da tumore al seno, oltre il 90% dei quali è stato causato dalla diffusione della malattia alle altre parti del corpo. Sebbene non esiste ad oggi una cura specifica per il cancro mammario metastatico, le nuove opzioni terapeutiche contribuiscono a non far peggiorare il tumore, a gestire i sintomi e a mantenere buona la qualità di vita il più a lungo possibile.    P.T.

Articoli correlati