Il Tempo delle Donne è un’iniziativa che il Corriere della Sera organizza affrontando un’impegnativa programmazione che coinvolge tutta la città. La caratteristica è quella di un “Evento diffuso”, con una serie di iniziative di qualità sul territorio di Milano che abbiano attinenza con il tema proposto, realizzate in strutture e realtà diverse durante le 2 settimane precedenti l’evento centrale che si terrà come sempre alla Triennale, dal 9 all’11 settembre.
<La parola chiave del Tempo delle donne 2022 è “Impatto”, declinata cinque volte su cinque isole che insieme disegnano un arcipelago da esplorare al largo dei porti più battuti>, dichiara Barbara Stefanelli, vicedirettore vicario del Corriere della Sera che, in collaborazione con la 27esimaora, Io Donna, La Fondazione del Corriere della Sera e Valore D, promuove questo evento ormai da 6 anni alla Triennale di Milano per raccontare come stanno le donne nel nostro tempo, coinvolgendo personalità pubbliche, giornalisti, artisti. Il tema di quest’anno riguarda Lavoro. Identità. Politica. Clima. Equità: cinque volte perché questa stagione di pandemia, di guerra, di crisi politico-economica ci chiama a interrogarci con radicalità su quale sia l’eredità che vogliamo affidare alle generazioni più giovani alle quali si ispira il Piano di ripartenza europea. Dagli equilibri ambientali alla violenza che ci sorprende sui campi di battaglia e dentro le case. Dalla condivisione del potere pubblico, alla riflessione su chi siamo e vogliamo essere come persone. Fino al lavoro, che ci definiva lungo rettilinei già tracciati, mentre ora ci confonde e invoca nuove regole. Negli ultimi mesi le nostre democrazie liberali sono state spesso descritte in declino, invase e ricattate, stremate dall’impatto duro con sistemi autoritari che non conoscono mediazioni e Costituzioni, che impongono il silenzio alla storia e al dissenso. Il nostro Impatto, moltiplicato per tutti i tentativi che vorremo fare insieme, è invece una start up fondata sulla partecipazione e sulla condivisione dei rischi, delle responsabilità, degli interessi futuri. Mettere in comune le nostre idee, storie, azioni significa bucare la bolla della paura con l’energia della ricerca e con lo stupore dell’innovazione>.
Tantissime le iniziative, soprattutto alla Triennale, con l’intervento di artisti e personaggi famosi. Ecco alcuni appuntamenti: Venerdì 9 settembre, tra gli eventi più interessanti, conversazioni con Sandra Milo, Caterina Caselli, Aurora Ramazzotti, mentre la sera si terrà l’ incontro-performance “Il nostro impatto” con Andrea Delogu, Francesca Michielin, Virginia Raffaele, la rapper Chadia Rodriguez e il ballerino Jacopo Tissi. Sabato 10 si parlerà di “Fluidità di genere” con Jonathan Bazzi, scrittore autore di Corpi Minori (Mondadori), Majid Capovani, attivista Lgbtqia+, Elisabetta Ferrari, presidente Associazione GenderLens, Teresa Forcades i Vila, suora benedettina autrice di “Siamo tutti diversi! Per una teologia queer” (Castelvecchi), Cathy La Torre, avvocata e lo spettacolo Sipario di Marta Pizzigallo, attrice. Sempre il 10, Barbara Stefanelli, vicedirettrice del Corriere della sera e Claudia Parzani intervistano Ilaria Capua, scienziata e scrittrice e Giovanna Melandri, presidente Fondazione MAXXI, sul tema Idee circolari per sostenibilità e salute. Uno degli eventi più interessanti di domenica 11 settembre è a cura di Alessandro Cannavò. Si chiama “Pianeta ferito: L’arte che cura: quando il teatro ci rende consapevoli più dei dati”. Prevede l’estratto teatrale da Rompere il ghiaccio di Filippo Andreatta, theatre-maker, e un monologo di Anahì Traversi da “La fine del mondo” di Claudio Autelli, con interventi di Caterina Sarfatti, Director Inclusive Climate Action C40 Cities. Di sport parleranno invece Elisabetta Canalis e Alessandra Chiricosta, docente arti marziali, storica delle religioni, ricercatrice studi di genere, nell’incontro “È la forza e la bellezza a salire sul ring e risentirsi la bambina che amava combattere”. Si tratterà anche il tema social network con Giulia De Lellis, imprenditrice digitale, Maurizio Lastrico, attore e cabarettista, Mariasole Pollio, attrice e presentatrice, Gianmarco Saurino, attore, e Pierpaolo Spollon, attore. Per chi ama la musica, Giorgia e Manuel Agnelli si esibiranno la sera di sabato 10, al Teatro dell’arte, mentre l’11 tocca a Giuliano Sangiorgi e Diodato. La Festa-festival del Corriere della Sera si chiude il 12 settembre all’Università di Milano, con workshop e dibattiti pensati per gli studenti, In apertura, i saluti istituzionali del Rettore della Statale Elio Franzini e, alle ore 10, l’incontro Giornata della parità: tra i relatori, Annalisa, Eva Cantarella, Marilisa D’Amico, Roberto Saviano.
Come partecipare – L’ingresso agli appuntamenti è libero e gratuito fino a esaurimento posti, previa iscrizione obbligatoria per le Masterclass. Su corriere.it e sui social di Corriere della Sera, La27esimaOra, 7 e IO Donna sarà inoltre possibile seguire la diretta streaming degli eventi e contribuire con gli hashtag #tempodelledonne e #TDD2022. Altre informazioni sul palinsesto e sugli ospiti, sono disponibili su www.iltempodelledonne.it
Paola Trombetta
