SARZANA: FESTIVAL DELLA MENTE

Si terrà a Sarzana da venerdì 29 a domenica 31 agosto l’undicesima edizione del Festival della Mente, il primo festival europeo dedicato alla creatività e ai processi creativi. Tre giornate con 60 relatori e 39 appuntamenti tra conferenze, spettacoli, workshop. Scrittori, artisti, fotografi, designer, scienziati, psicologi, psicoanalisti, filosofi e storici indagano i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi. Accanto al tema centrale della creatività, e altri temi di attualità sociale e scientifica, la  manifestazione, che quest’anno è guidata da un nuovo direttore scientifico, Gustavo Pietropolli Charmet, psichiatra, psicologo e presidente di Minotauro, ha introdotto quest’anno un secondo filone: quello della relazione complessa tra giovani a adulti. “In una generazione cambiano più cose di quanto prima avvenisse in un secolo”, ha dichiarato Gustavo Pietropolli Charmet. “Indagheremo i cambiamenti avvenuti nei ruoli, nei rapporti fra generi e fra generazioni all’interno della famiglia, mettendo a confronto speranza e aspettative, offrendo possibili soluzioni alle tensioni”.

Da non perdere:

venerdì 29 agosto, ore 19, Chiostro di San Francesco: Marco Aime – La fatica di crescere;

sabato 30 agosto, ore 10.30, piazza Matteotti: Peter Cameron, Marco Missiroli – Un giorno questa creatività ti sarà utile;
ore 11.30, Canale Lunense: Massimo Recalcati – Si può perdonare in amore?;
ore 16, Chiostro di San Francesco: Silvia Vegetti Finzi – Nuovi nonni per nuovi nipoti;
ore 19, Chiostro di San Francesco: Paola Mastrocola – La sparizione dello studio;
ore 21.15, Canale Lunense: Michele Serra, Christian Raimo – Tutte le famiglie infelici si assomigliano.

domenica 31 agosto , ore 10, Sala delle Capriate Fortezza Firmafede: Daniele Novara – Litigare fa bene;
ore 10.30, Canale Lunense: Anita Nair – Nuova identità della donna indiana;
ore 12.00, piazza Matteotti: Luigi Zoja – Crisi generazionale, crisi maschile, crisi italiana;
ore 17.30, Chiostro di San Francesco: Chiara Saraceno – Eredità, tradizione, cambiamenti generazionali;
ore 18, piazza Matteotti: Beppe Severgnini – Creare non vuol dire improvvisare;
ore 19, Sala delle Capriate Fortezza Firmafede: Elena Riva – Il mito della perfezione nella femminilità contemporanea.

Tutti gli ingressi costano euro 3,50.

Per  il programma completo del Festival: http://portale.festivaldellamente.it/it/edizione-2014