Al via mercoledì 12 marzo a Milano la 32ᵃ edizione di Sguardi Altrove Women’s International Film Festival, con la direzione artistica di Patrizia Rappazzo, per una selezione di 50 film da 23 Paesi e con un cartellone ricchissimo di proiezioni e incontri. Oltre un mese di cinema al femminile (fino al 7 aprile) per conoscere e approfondire le opere di cineaste da tutto il mondo, lo sguardo delle giovani filmmaker con un focus su lavoro e violenza economica di genere, conflitti e diritti umani, disabilità. Raccontando di figure femminili lontane dagli stereotipi. Donne che si improvvisano capofamiglia, come la protagonista kosovara di “Hive” di Blerta Basholli: mentre cerca il cadavere del marito, vittima di guerra, mantiene sé stessa, i figli, il suocero inventandosi una produzione alimentare che coinvolgerà l’intera comunità femminile del villaggio. Donne di mezza età che, dopo il suicido del marito, lottano per non perdere la casa e non smettono di sognare il mare (“Vera Dreams About The Sea” di Kaltrina Krasniqi). Donne di fronte a decisioni difficili come una gravidanza indesiderata (lo spagnolo “Mamifera” di Liliana Torres), e madri in terra straniera costrette a vivere in un rifugio per vittime di violenza domestica e a proteggere una bambina da un padre predatore (“Shayda” di Noora Niasari)…
Ma lo sguardo femminile del cinema ci restituisce anche ritratti al maschile, puntando una luce diversa sul mondo degli uomini, come il medico palestinese di “I Shall Not Hate” di Tal Barda che, emigrato in Canada dopo l’uccisione delle figlie, sceglie di non soccombere all’odio tornando alle proprie radici affinché i figli sopravvissuti conoscano la loro storia e possano esserne testimoni. Spicca nel programma, a ricordare la tragedia della guerra in Ucraina, “Intercepted”, il documentario della regista Oksana Karpovych, nata a Kiev nel 1990, che racconta la brutalità della guerra. Inoltre, due omaggi speciali a due pioniere del cinema: Elvira Notari (Salerno, 1875 – Cava de’ Tirreni, 1946), autrice di oltre sessanta lungometraggi e centinaia di corti e documentari. E a Kinuyo Tanaka (Yamaguchi, 1910 – Tokyo, 1977), attrice di culto che, tra gli anni cinquanta e sessanta, ha realizzato film femministi e anticonformisti.
L’appuntamento, a ingresso libero, è alle 17 all’Università IULM, con l’apertura del concorso internazionale cortometraggi under 35 Sguardi (S)confinati, alla presenza della rettrice Valentina Garavaglia, della direttrice di Sguardi Altrove Patrizia Rappazzo e delle registe dei film.
I luoghi del festival a Milano e dintorni:
- Accademia09, via Tertulliano 68/70. Anteo Palazzo del Cinema, piazza XXV Aprile. Auditorium Comunale di Rho, via Filippo Meda 20, Rho (MI). Il Cinemino, via Seneca 6.
- Spazio Alda Merini, via Magolfa 30. Wanted Clan, via Tertulliano 68. Università Cattolica del Sacro Cuore, largo A. Gemelli. Università Iulm, via Carlo Bo 1
Il programma completo con il calendario delle proiezioni e degli incontri sul sito ufficiale: sguardialtrovefilmfestival.it
Cristina Tirinzoni